Che io sappia esiste un Concordato del 1984 che sancisce il valore della religione cattolica come patrimonio culturale italiano, quindi che lo stato sia laico è una diceria chic come il contadino che affermi di apprezzare il caviale ad una festa di industriali snob...
Che sarebbe quindi incostituzionale, visto che l'articolo 20 dice:
Il carattere ecclesiastico e il fine di religione o di culto di una associazione od istituzione non possono essere causa di speciali limitazioni legislative, nè di speciali gravami fiscali per la sua costituzione, capacità giuridica e ogni forma di attività.
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No, perchè tale Concordato riconosce il valore di patrimonio culturale, non garantisce limitazioni legislative ne' gravami fiscali ecc...
E d'altronde la presenza del crocifisso non è una limitazione legislativa ne' un gravame fiscale o giuridico...
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Esattamente.
La religione cristiana fa parte (volenti o nolenti) della cosidetta "cultura" italiana, europeista se vogliamo, che sia giusto o errato ritenerla facente parte di una cultura è da appurare) quindi (imo) non si dovrebbe toccare il crocefisso.
Libero arbitrio (e ci mancherebbe) sulla frequentazione o meno del cosidetto culto cattolico negli edifici scolastici o relativo insegnamento da parte di educatori, preti, suore o insegnanti o qualunque ne abbia il titolo.
una nota a piè di margine :
Noi italioti dobbiamo fare attenzione con il permissimismo ad oltranza, sopratutto quando dobbiamo confrontarci (pacificamente per ora) con altre culture, molto lontane dalla nostra. Lo dico per esperienza diretta, proprio ora che sto imparando tanto sull'Islam.
Sostanzialmente credo che il problema credo sia tutto lì cmq, non è stato uno svizzero a insorgere per il simbolo cristiano, ma un musulmano, un figlio dell'Islam, le tv nostre quindi (bigottamente cristiane) demonizzano preparando le arcinote crociate mediatiche, prima i solitari trans ora invece fanno leva sui baluardi cristiani.
Ora ditemi una cosa però, noi lo possiamo pure togliere il crocefisso dalle aule/ospedali/luoghi pubblici/ognidove ma quando accadrà che un paese che si dichiara civile, democratico e liberale come la Turchia ripristinerà le antiche chiese cristiane sparse sul suo territorio
da PORCILI e POLLAI (visto con i miei occhi)
a edifici di "un" culto. E non ho detto IL culto eh.
Una minima parvenza di rispetto anche da parte loro sarebbe un forte segnale. Proprio ora sopratutto che c'è lo scontro delle civiltà.