Autore Topic: Che libro state leggendo?  (Letto 512835 volte)

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Offline Mr.Pickman

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5805 il: 14 Set 2021, 22:32 »

Offline xkp

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5806 il: 16 Set 2021, 11:43 »
Nel nome del figlio di Maggie O'Farrell
L'ho trovato poco interessante malgrado l'argomento.
L'idea di non menzionare mai il nome del padre è forzata e inutile.
Poi mi ha dato fastidio il solito atteggiamento che spesso si ritrova quando si narra di una persona con supposte capacità "sensitive":
Si ha infatti sempre la tendenza ad esagerare con tali capacità, mandando in vacca ogni leggera parvenza di "romanzo storico".
Unica nota positiva... Mi ha fatto venire voglia di leggere qualcosa di un po' più serio su Shakespeare

Shakespeare di Peter Ackroyd
Qualcuno diceva che "si legge come un romanzo".
Non e' esattamente vero, ma non per colpa dell'autore.
Il fatto e' che le informazioni sulla vita di shakespeare sono davvero ridotte al lumicino.
Quindi penso proprio che meglio di cosi' non si potesse fare, ed ho apprezzato le tante volte in cui, riguardo una vicenda o un aspetto della biografia, l'autore presenta diverse ipotesi,
ovviamente indicando sempre quella che, a suo giudizio, e' la piu' probabile.
Lo consiglio a chiunque abbia un minimo interesse sull'opera del bardo.

Un amico di Marcel Proust di Philippe Besson
Non sono convinto. Specie all'inizio la presenza di Proust sembra essere quasi un pretesto, forse anche per la forma in cui viene raccontata la storia, con i "lui dice/io dico".
Quello che intendo e' che il Proust che conosco io viene dalla ricerca, e fa una strana impressione sentirlo esprimersi con brevi frasi quotidiane alla portata di tutti. Ovvio che nella vita reale con molta probabilita' anche lui parlasse come noi persone normali, ma e' un po' un Proust senza Proust.
Nella seconda parte, per fortuna, le cose cambiano e si passa dal parlato allo scritto, e si ha l'impressione di intravedere il "nostro" in alcuni passi piu' ispirati, ad esempio quando si parla dello scrivere. Ma non si raggiungono mai le vette struggenti del maestro, ed in fondo a me era quello che interessava di piu'.
Si e' vero poi c'e' la storia d'amore. Anche qui tra alti e bassi, purtroppo. Da tutto questo, insomma, il mio giudizio un po' altalenante.

Il genio infelice di Carlo Vulpio
Non so, aggiunge poco a quanto gia' noto della vita di Ligabue (il pittore ovviamente). E non sono neanche convinto delle continue digressioni.

La Q di Qomplotto di Wu Ming 1
intenso viaggio su diverse teorie di complotto e analisi delle loro origini e meccanismi.
la parte che ho apprezzato di meno e' il suggerimento all'alternativa al debunking classico, perche' anche l'esempio dei maghi Penn e Teller e' affascinante ma non si capisce come si possa applicare la cosa per aiutare chi e' caduto nel rabbit hole ad uscirne.
Pero', come lettore, la cosa che ho apprezzato di piu' e' la parte del sogno nel "pendolo di Foucault".
A questo proposito c'e' da dire che gia' ai tempi di "Q" qualcuno nomino' Eco come personaggio coinvolto nella scrittura del romanzo. Del resto la cosa viene citata anche in questo libro.
Ora ci si ritrova con un libro legato allo stesso gruppo, che palesemente prende dei personaggi del romanzo di Eco e li innesta nelle vicende di quest'opera.
Verrebbe quasi da insospettirsi, da indagare ulteriormente sul coinvolgimento del semiologo anche qui. Si lo so Eco e' morto, ma si potrebbe sempre pensare a un "Eco is dead" conspiracy.
Ovviamente scherzo :)

Incubi perfetti di Jacques Spitz
l'occhio del purgatorio (non incluso in questo libro) rimane la sua cosa migliore.
per il resto possiamo solo dire che c'e' un motivo, anzi un buon motivo, se la fantascienza per lungo tempo e' stata considerata letteratura minore.

Aspettando Bojangles di Olivier Bourdeaut
non riesco a togliermi dalla mente l'impressione che questo libro appartenga a quel genere di letteratura che io definisco "paracula".
Alla Baricco, per intenderci.

Spingendo la notte più in là di Mario Calabresi
sicuramente da leggere, per riflettere su cose sulle quali non si e' mai riflettuto abbastanza.

Sedotti dalla matematica di Sabine Hossenfelder
La mia laurea in fisica risale a quasi trenta anni fa. E comunque non ero neanche allora un "teorico".
Pero' devo dire che questo libro l'ho trovato difficile.
Per carita', l'argomento trattato e' complicatissimo, e comprendo bene la necessita' di escludere la matematica in una simile opera.
Il risultato pero' e' che diventa un libro che tratta di argomenti che alla fine puo' comprendere solo un fisico teorico, qualcosa di assolutamente solo per addetti ai lavori.
Non mi e' sembrato l'autrice avesse il dono della divultazione scientifica, ma forse non e' neanche colpa sua e meglio cosi' non si poteva fare.
Rimane il messaggio di base, quello chiaro e forte, relativo ai rischi che sta correndo una fisica (specie la teorica) che forse ha smarrito se stessa.
Leggendolo, ho trovato conferme alle diverse motivazioni che mi avevano spinto, anni fa, a lasciare il mondo accademico. Scelta di cui non mi sono mai pentito.

Io e Mr Wilder di Jonathan Coe
Se c'è una cosa che mi è sempre piaciuta di Coe è l'amore che mette nelle cose che ama.
Così come un tempo fece con il suo amore per 'the smiths" nel romanzo "questa notte mi ha aperto gli occhi*, qui il romanzo è legato alla sua passione per Billy Wilder.
Ovviamente è un romanzo più maturo di quello sugli smiths, e quindi anche più bello. Infatti, sebbene io ami e conosca molto di più gli smiths che il regista, ho preso proprio l'impressione che lo scrittore inglese abbia provato a rifare la stessa operazione che fece con il suo primo romanzo, e sono sicuro che se solo avessi conosciuto meglio Wilder avrei apprezzato ancora di più questo libro a cui però do comunque quattro stelle e mezzo.


Dizionario dei personaggi di romanzo di Gesualdo Bufalino
Una carrellata di tutti i personaggi piu' famosi dei romanzi, in ordine temporale, e preceduti da una piccola breve scheda introduttiva. L'idea e' buona ma funziona male, visto che alla fine gli unici personaggi che mi hanno veramente incuriosito sono quelli che gia' amavo. Il Marcel di Proust e Ireneo Funes di Borges. Del resto per affezionarsi ad un personaggio ci vuole tempo e i singoli passi sono forse troppo brevi. Inoltre rimango dell'idea che chiunque provi a spiegare un capolavoro sprechi il suo tempo, come chi prova a spiegare un amore.

Sulla lettura di Marcel Proust
Ho l'edizione della BUR con una prefazione "critica". Che dire?
L'idiozia dei critici e' ben evidente nel loro ostinarsi a far precedere le loro idee piene di spoiler e seghe mentali all'opera vera e propria.

Offline Gold_E

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5807 il: 16 Set 2021, 12:23 »



Io e Mr Wilder di Jonathan Coe
Se c'è una cosa che mi è sempre piaciuta di Coe è l'amore che mette nelle cose che ama.
Così come un tempo fece con il suo amore per 'the smiths" nel romanzo "questa notte mi ha aperto gli occhi*, qui il romanzo è legato alla sua passione per Billy Wilder.
Ovviamente è un romanzo più maturo di quello sugli smiths, e quindi anche più bello. Infatti, sebbene io ami e conosca molto di più gli smiths che il regista, ho preso proprio l'impressione che lo scrittore inglese abbia provato a rifare la stessa operazione che fece con il suo primo romanzo, e sono sicuro che se solo avessi conosciuto meglio Wilder avrei apprezzato ancora di più questo libro a cui però do comunque quattro stelle e mezzo.

Piace molto anche a me Coe.
Ho amato La banda dei brocchi e La famiglia Winshaw e mi è piaciuto Circolo chiuso..non ho apprezzato invece La pioggia prima che cada e La casa del sonno e questi 2 libri, letti successivamente agli altri, mi hanno fatto passare la voglia di leggere altro dello scrittore. Sapere che ha scritto un altro bel libro mi fa piacere e lo prenderò sicuramente.
GOLD EXPERIENCE REQUIEM POTERI:                         
Le sue emanazioni azzerano il potere, le azioni e la volontà di chi lo attacca. Chi resta colpito fisicamente da Requiem vede la propria morte riportata a zero, e continua a riviverla ogni volta.

Offline xkp

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5808 il: 16 Set 2021, 17:34 »



Piace molto anche a me Coe.
Ho amato La banda dei brocchi e La famiglia Winshaw e mi è piaciuto Circolo chiuso..non ho apprezzato invece La pioggia prima che cada e La casa del sonno e questi 2 libri, letti successivamente agli altri, mi hanno fatto passare la voglia di leggere altro dello scrittore. Sapere che ha scritto un altro bel libro mi fa piacere e lo prenderò sicuramente.


solo per dire che mentre ho amato Winshaw e la banda dei brocchi con il suo seguito circolo chiuso, ho adorato la casa del sonno.
no cosi' per dire che poi magari potrebbe non piacerti.
ah la piogga prima che cada non piacque neanche a me.

Offline eugenio

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5809 il: 17 Set 2021, 13:14 »
Ruba come un artista (Steal like an artist), di Austin Kleon.

Furbo, sicuramente; ma anche denso e stimolante come pochi, è una sorta di raccolta di aforismi e riflessioni pratiche dirette a chiunque svolta un'attività che porti a produrre qualcosa. Non solo per artisti, quindi, ma anche per studenti che devono fare un elaborato; intellettuali che sviluppano concetti; e più in generale, per chiunque si applichi nel trasformare idee in progetti concreti.

Lo inserirei come obbligatorio tra i libri di testo scolastici, per qualsiasi istituto.





Offline J VR

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5810 il: 08 Ott 2021, 22:24 »
Neuromante sto cominciando a ritenerlo improponibile, in un anno l'ho ricominciato tre volte e ad oggi sono poco oltre le cento pagine.
E' bello, ne percepisco la grandezza, ma c'ha tutto un linguaggio suo che io proprio non c'ho voglia di mettermi là a capirlo.

Offline nodisco

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5811 il: 20 Ott 2021, 17:47 »
Iniziato Il crepuscolo del mondo di Werner Herzog, sul soldato giapponese Hiroo Onoda che ha continuato a combattere su un'isoletta delle Filippine per quasi 30 anni dopo la fine della seconda guerra mondiale.

Offline J VR

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5812 il: 07 Dic 2021, 06:46 »
Centomila Gavette di Ghiaccio
In teoria parla degli alpini impegnati sul fronte russo durante la WWII, in pratica parla del gelo che ti entra dentro solo leggendo.
Almeno morire combattendo è una magra consolazione, questi morivano di freddo durante gli spostamenti, ci credo che è inespugnabile la Russia, quei climi devi impararli a gestire dalla nascita non puoi improvvisare.

Offline xkp

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5813 il: 10 Dic 2021, 07:33 »
L'uomo che cade
di Don DeLillo

Non sono riuscito a togliermi dalla mente l'immagine dell'autore che dice: "e che cavolo solo io non ho ancora scritto nulla sull'11 settembre, dovro' assolutamente rimediare".
Detto questo, solo un americano puo' descrivere i soffitti decorati a mano di Las Vegas paragonandoli alla cappella Sistina.

p.s. se qualcuno conosce un romanzo scritto da un occidentale che narra le vicende di un afgano cui un drone ha ammazzato "per errore" parte o tutta la sua famiglia, me lo suggerisca. Grazie


Dune
di Frank Herbert

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La ianara
di Licia Giaquinto

Una mia nonna, la chiamavano "la ianara".
L'altra era a servizio presso un signorotto locale.
Pensavo di trovarci piu' di quella terra, ma la storia e' troppo "originale" e di fantasia, cosi' che di vero c'e' ben poco.
Spesso il problema di chi scrive di "paranormale" e' che sembra crederci.
E alla fine c'e' piu' della mia nonna a servizio, che della ianara.


Il Nudo e il morto
di Norman Mailer

Due palle, no, non due stelle, due palle.

Come diventare se stessi
David Foster Wallace si racconta

di David Foster Wallace, David Lipsky

Leggerlo mi ha fatto venire voglia di fare "una cosa divertente che non faro' mai piu'".
E non e' andare in crociera, cosa che grazie a dio non ho mai dovuto fare, ma rileggere Infinite Jest.
Posso comunque fare un pensiero infantile? Ma perche' in USA uno come DFW non c'e' piu', mentre uno come Trump puo' divente presidente?



Fiordo profondo
di Ruth Lillegraven

Di buono c'e' che si legge tutto di un fiato.
Pero' dopo averlo letto non rimane poi molto.
Lo consiglio comunque come passatempo, anche perche' e' scritto in maniera molto intelligente, con cliffhunger e plot twist degli di una serie televisiva (ma e' un complimento?)


Il crepuscolo del mondo
di Werner Herzog

A parte la curiosita' della vicenda, comunque abbastanza nota,il libro non dice molto di piu'.
Tra l'altro ho trovato alcune imprecisioni, tipo quando un terzo soldato (Kozuka a pagina 37) si aggiunge ad un gruppo di due e invece viene detto che si aggiunge "ai tre", oppure quando si dice che uno dei soldati (Akatsu) scappa e li abbandona per pochi giorni nel 45, e definitivamente nel 50 ma nel 46 gia' non e' piu' con loro.


Il Cerchio
di Dave Eggers

Leggendo questo libro ho pensato alle parole di Foster Wallace che, riguardo al suo Infinite Jest, diceva che si era sforzato di scrivere un libro che rappresentasse il modo in cui nel mondo attuale (e si era ancora alla fine del secolo scorso) siamo bombardati da informazioni da ogni dove, e che il compito della letteratura moderna era anche trovare nuovi linguaggi che sapessero raccontare al meglio questa situazione completamente nuova nella storia della evoluzione umana.
Ecco di tutto questo in questo libro non vi e' traccia.
E' come uno dei tanti episodi di Black Mirror, solo inutilmente piu' lungo.



Morrissey and Marr: The Severed Alliance

di Johnny Rogan

It is like a time machine, even if, while reading, you wish you had a time machine.
I suggest you to read it with interntet (and youtube) by your side as it improves a lot the time travelling back in the 80'.
It helps me understood that Morrissey's involution does not exist. He has always been this way.



Never Enough
The Story of the Cure

di Jeff Apter

Maybe a little too short.
I expected more focus on the lyric and the life of Robert Smith. Anyway, the title is "the story of the cure" so i think it is ok.
But still i feel it miss a lot. For example it is not mentioned the episode of the meeting of Robert with Penelope Farmer after "Charlotte Sometimes", so maybe many other moments like this are missing.



L'opera struggente di un formidabile genio
di Dave Eggers

Dopo aver letto il suo "Il cerchio" ed averlo trovato decisamente insulso, qualcuno mi aveva detto che questo invece era migliore.
Mi sono fidato.
Era meglio non fidarsi?
Era meglio non fidarsi.

Offline Lee Boon

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5814 il: 10 Dic 2021, 14:02 »
Urca quanto leggi. Complimenti!

Ho iniziato Il Barone Rosso scritto da Peter Kilduff, che racconta del periodo della Grande Guerra attraverso Manfred Von Richthofen, l'asso dell'aviazione o come viene spesso ribattezzato "l'asso degli assi". L'autore fa largo uso di lettere che lo stesso Richthofen inviava ai suoi cari e agli amici più stretti.

Offline J VR

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5815 il: 17 Dic 2021, 18:19 »
Centomila Gavette di Ghiaccio
In teoria parla degli alpini impegnati sul fronte russo durante la WWII, in pratica parla del gelo che ti entra dentro solo leggendo.
Almeno morire combattendo è una magra consolazione, questi morivano di freddo durante gli spostamenti, ci credo che è inespugnabile la Russia, quei climi devi impararli a gestire dalla nascita non puoi improvvisare.
Finito.
A parte che è bellissimo ma adesso quando sentirò un po' di stanchezza penserò a questi costretti alla fuga per centinaia di chilometri, a -40°, senza cibo e braccati dai Russi.
Oggi le nostre generazioni già se manca internet un giorno vanno in palla...che traguardo oh!
E' proprio il concetto di sacrificio che è venuto meno, oggi tutto è dovuto.

Fischia il vento e infuria la bufera,
scarpe rotte e pur bisogna andar
a conquistare la rossa primavera
dove sorge il sol dell'avvenir.

 ;D

EDIT Ah, madò che finale, ve lo spoilero pure (so du' righe)
Spoiler (click to show/hide)
« Ultima modifica: 17 Dic 2021, 19:32 da J VR »

Offline J VR

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5816 il: 30 Dic 2021, 17:57 »
Frankenstein
Grazie al fatto che ho sempre detestato l'immaginario legato a questo mostro sono arrivato a 35 anni senza saperne nulla e devo dire che, al netto del romanticismo di cui è intriso, mi è piaciuto parecchio.
Inoltre l'epilogo c'ha i toni del drammone greco, brava Mary. :D

Offline xkp

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5817 il: 30 Dic 2021, 18:05 »
Frankenstein
...

Decisamente un capolavoro.
Curiosa poi la "storia" su come e' nata l'opera.

Offline J VR

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5818 il: 30 Dic 2021, 21:58 »
Villa Diodati. :yes:
La genesi l'avevo sentita è del racconto in se che proprio nada de nada.

Offline J VR

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Re: Che libro state leggendo?
« Risposta #5819 il: 31 Dic 2021, 12:46 »
Tra l'altro pensavo, dato che il tema è anche quello meglio questo che The Last of Us 2. ;D
Io ormai, avrete capito, le storielle di pupazzetti nei VG non le reggo proprio se non inserite organicamente nel gameplay, se vuoi una bella storia non c'è niente di meglio di un bel libro.