Un conoscente, in un famoso social network, ha pubblicato una notizia che suona più o meno come "Inferno. Anteprima assoluta (Italian Edition) di Dan Brown terminato" (e con il link).
la mia risposta è stata:
"Ma tu che ti leggi Daniele Marrone... ecco, non me lo aspettavo proprio.
Poi avrei anche tutto un discorso su quanto sia -a mio parere- stupido scrivere certe idiozie facendo leva sull'ignoranza delle persone e plasmando certe inesattezze a piacimento del proprio portafoglio, ma insomma, sarebbe un discorso tutto mio e forse ti offendi se dico che un lettore di Dan Marrone per me è un zuzzurellone pari a quelli che credono a -e diffondono- le famose bufale internettiane."
Il conoscente replica dicendo che è solo un romanzo, che lo intrattiene, che non ha la pretesa di imparare qualcosa dai libri che legge, che tolkien parla di terre e creature che non esistono e cose così (non scrivo il suo commento, perchè non gli ho chiesto il permesso)
rispondo nuovamente io dicendo:
"Non hai capito.
Creare e far immaginare mondi fantastici o cambiare leggi fisiche generando sospensione dell'incredulità nel lettore è un'arte, non è facile, e questa capacità va preservata.
Travisare fatti reali spacciandoli per veri, appoggiarsi su luoghi comuni, credulonerie e dicerie tipiche di persone senza un briciolo di cultura di base ("Oh! Ma lo sai che la piramide del Louvre ha 666 vetri? Che storia! Sono davvero stati gli illuminati e i massoni che governano il mondo capeggiati dai grigi, dagli alieni, da beppe grillo e con i messaggi subliminali della Disney?" --> tipica frase di un tipico lettore di Dan Marrone) non solo è una becera forma di furberia per vendere libri "facili" a persone "tonte", ma è pure intellettualmente disonesto.
Poi leggitelo pure senza farti pensieri (toh!), il pensiero è il mio -e perfortuna pure condiviso da altre persona di mia conoscenza, ma vabbeh-."
Ora vorrei chiedere voi... è vero, vero? Qualcuno condivide la mia opinione su questo scrittore? Non sono solo, vero?