Autore Topic: [review] Kill Bill vol. 1  (Letto 16554 volte)

0 Utenti e 2 visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline fulgenzio

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.628
    • Players
[review] Kill Bill vol. 1
« il: 10 Ott 2003, 00:10 »
Kill Bill part 1 di Quentin Tarantino

Prolisso e geniale.E’ tornato Quentin.
La lunga e snervante attesa è finalmente finita ed il “suo” quarto film (o meglio la prima parte del suo quarto film) scorre sullo schermo.

Già dai titoli di testa,i fan si tranquillizzano:l’elenco dei personaggi in stile lista della spesa, il primo piano del volto tumefatto dell’attrice con uno sparo e relativa dissolvenza in nero ci dimostrano che “colui che era conosciuto come genio” (da molti), è tornato brillante come un tempo.
Kill Bill è stancante, una piacevole fatica per lo spettatore che dovrebbe rivedere alcuni momenti in slowmotion o più volte per apprezzarli appieno.La struttura stessa del film,a episodi con continui flashback tra passato e presente disorienta e stordisce.

Tarantino inonda letteralmente ogni scena di forma e contenuti:occhiali da sole disposti in ordinate file sul cruscotto d una macchina, aerei di plastica che volano su scene di cartapesta,tute gialle indossate da Bruce Lee, alluci mobili, occhi cerulei e tanto,tantissimo sangue.Kill Bill è un Helzapoppin.Ed il gusto per la battuta spiazzante,per l’umorismo cinico e beffardo è rimasta la stessa.

Se Jackie Brown voleva essere un omaggio al Blaxploitation,Kill Bill è exploitation puro e semplice. Quentin si circonda di un team che sa il fatto suo e spende parecchio:il risultato si vede.Non un’inquadratura fuori posto, non un movimento di camera infelice.Kill Bill ,formalmente si avvicina alla perfezione.Gli anni hanno permesso di affinare una già ottima tecnica.

La brillantezza di Tarantino è palesemente dimostrata anche dall’attenzione che il regista-spettatore mostra verso le tendenze cinematografiche che hanno dimostrato maggiore dinamismo negli ultimi anni,in primis l’animazione.Vero e proprio film nel film, i venti minuti firmati I.G. Production ,che raccontano la tragica infanzia di una delle future vittime della bionda protagonista ,nella fattispecie la strabica Lucy Liu,killer della Yakuza,rappresentano una rara gemma di intensità emotiva e spessore drammaturgico.Le sequenze animate della casa nipponica ,oltre ad essere un felicissimo esempio di contaminazione metacinamatografica, dimostrano inequivocabilmente la maturità raggiunta da un mezzo espressivo,troppo spesso bistrattato dal cinema “tradizionale”.

Una grande differenza rispetto alle passate produzioni si nota nella gestione degli attori da parte del regista.Le precedenti operi erano quadri corali in cui era difficile trovare un personaggio smaccatamente preponderante rispetto agli altri (ed infatti clamore suscitò ai tempi la decisione dell’Academy di candidare all’oscar come attore protagonista Travolta e non protagonista Samuel L.Jackson per pulp fiction,visto che la presenza sullo schermo era pressoché identica per spessore e minutaggio), in Kill Bill la Thurman, splendida e affascinanante, è in ogni inquadratura,in ogni scena , occupa da sola l’intero schermo e storia. Tarantino ha fatto bene ad aspettarla (il film trova tra le numerose cause del ritardo accumulato ,la inaspettata gravidanza dell’attrice all’inizio delle riprese): Kill Bill segna la sua migliore performance di sempre.In ogni caso la presenza di nomi storici del cinema di serie..B (ma dove?) come Sonny Chiba e Gordon Liu, nobilità e da spessore e sostanza ad un cast invero un po’atipico e non perfettamente amalgamato (basta con Lucy Liu!!!)

Straordinaria la colonna sonora che spazia da brani dance anni 70 a motivi tradizionali giapponesi, per finire in morbide ballate blues:il giro del mondo in una ventina di pezzi che vanno a comporre un quadro fecondo come quello che accompagnò Pulp Fiction dieci anni fa.
Impossibile descrivere appieno il carico di significati alti e bassi che Kill Bill lascia alla libera interpretazione dello spettatore.Se è facile notare un collegamento tra il coma da cui si risveglia la protagonista ed il sonno creativo di Tarantino (entrambi hanno la stessa durata…4 anni), più sottili sono i riferimenti estetici e filosofi ad una violenza che, pur brutale, assume connotati parodistici e cartooneschi.

Purtroppo però ,come e forse più di altri film del regista, Kill Bill soffre in maniera drammatica di un difetto di non poco conto.
E’ troppo lungo,anzi, troppo tirato per le lunghe e la durata di certi segmenti del film, specie la battaglia che porta al primo regolamento di conti (che in questa prima parte del film è l’ultimo in ordine temporale) stanca attori e spettatori. Intendiamoci, le coreografie e l’impatto scenico dei duelli ridicolizzano per intensità ed ferocia le laccate evoluzioni di Matrix et similia ma dopo venti minuti,la misura è colma.Evidentemente in fase di totale autocompiacimento,Tarantino allunga,distorce,plagia situazioni che potrebbero e dovrebbero risolversi con maggiore velocità.
Il difetto,evidente, non nuoce però alla valutazione globale del film che de facto è agli stessi, alti livelli di Pulp Fiction.
In effetti un altro difetto ci sarebbe:il dover aspettare altri quattro mesi per vedere la fine delle avventure della vendicatrice più determinata della storia del cinema.Ma questa è un’altra storia…
Non è un capolavoro.Ma è un bel film.
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.

Offline Luv3Kar

  • Moderatore
  • Eroe
  • *********
  • Post: 17.136
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #1 il: 10 Ott 2003, 01:08 »
Non ho letto praticamente nulla del tuo post perché non voglio correre il rischio di compromettere la visione.

Ma l'hai visto in DiVX? Sei matto a rovinarti l'evento dell'anno guardandotelo alla scrivania, o anche in poltrona!?

 :shock:
Yearbook 2021 2022 2023 2024

Offline fulgenzio

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.628
    • Players
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #2 il: 10 Ott 2003, 09:05 »
Citazione da: "Luv3Kar"
Non ho letto praticamente nulla del tuo post perché non voglio correre il rischio di compromettere la visione.

Ma l'hai visto in DiVX? Sei matto a rovinarti l'evento dell'anno guardandotelo alla scrivania, o anche in poltrona!?

 :shock:


assolutamente no.l'ho visto ieri sera all'anteprima stampa milanese del film presso la sala plinius.

p.s. ci sono pochissimi spoiler nella rece (almeno a livello di contenuto-trama).
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.

Offline fulgenzio

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.628
    • Players
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #3 il: 10 Ott 2003, 11:21 »
hands on su: colonna sonora

I fan del filmmaker sanno bene che Quentin ama la musica quanto il cinema. La sua scelta in termini musicali rientra nel processo di realizzazione del film fin dall’inizio. “Non riesco ad andare avanti nella scrittura di un film se non so quale sarà la musica d’apertura” afferma Tarantino “la musica che farà entrare la gente nella giusta atmosfera del film. Una delle prime cose che ho capito su Kill Bill è che la musica d’apertura doveva essere ‘Bang Bang (My Baby Shot Me Down)’. Poi, ho pensato al flamenco per la scena del combattimento in giardino, prima ancora di scriverla. E’ la musica che mi aiuta a trovare il ritmo del film”.

Molti dei brani musicali dei film di Quentin Tarantino provengono dalla rara collezione del regista che riunisce colonne sonore di migliaia di film: pezzi di Sinatra, del grande ‘rockabilly’ Charlie Feathers, del trio punk giapponese ‘The 5.6.7.8’ (che appare anche sullo schermo nel ruolo dell’improbabile band house nella House of Blue Leaves di Tokio), e della band tedesca neo-lounge Neu.

Un brano della colonna sonora composta da Luis Bacalov per lo spaghetti western del 172, The Grand Duel, viene usato durante il flashback animato che racconta la morte del padre di O-Ren Ishii. Inoltre, una clip del thriller del 1968 Twisted Nerve di Bernard Herrmann viene impiegata in una delle prime scene del film, quella dell’ospedale. Esempi perfetti della “spremuta di generi” di cui parla Tarantino.

Inoltre: il tema sentimentale del film sui gangster yakuza di Kinji Fukasaku, Battles Without Honor or Humanity, il brano di Isaac Hayes "Run Fay Run" del classico di Jonathan Kaplan Truck Turner, e "The Flower of Carnage" interpretato dalla star cinematografica giapponese Meiko Kaji, il cui personaggio più noto è la vedova di un samurai Lady Snowblood, sono fra le influenze più importanti del ritratto di O-Ran Ishii in Kill Bill.

“Se la musica che scelgo sembra adatta ai miei film” afferma Tarantino “questo dipende dal fatto che si tratta di roba molto personale. Non è semplicemente una musica che inseriamo per vendere un CD. A parte la qualità, è come se operassi una selezione della mia musica preferita e la consegnassi al pubblico”.

Per comporre la musica originale del film, Tarantino si è rivolto a The RZA (si pronuncia “Rizza”), il noto produttore di diversi album del gruppo hip-hop Wu-Tang Clan, che si è ispirato ai film di arte marziale cinesi. RZA aveva già prodotto album da solista (due dei quali col nome di Bobby Digital) e aveva ideato la colonna sonora del film di Jim Jarmusch Ghost Dog: The Way of the Samurai (1999).
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.

Offline Duffman

  • TFP Service
  • Eroe
  • *****
  • Post: 13.251
    • E-mail
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #4 il: 10 Ott 2003, 11:50 »
ti odiamo, of course.
 :D

Max, cancella il 3d e banna questo sborone!
Duffman ci dà di nuovo dentro FORTE E CHIARO,
in direzione del problema. Ma un po' meno. OOOHHH YEAH!!!  online: DuffmanTFP

Offline Luv3Kar

  • Moderatore
  • Eroe
  • *********
  • Post: 17.136
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #5 il: 10 Ott 2003, 12:27 »
Citazione da: "Duffman"
ti odiamo, of course.
 :D

Max, cancella il 3d e banna questo sborone!


Ci ho pensato...  :twisted:

Comunque leggerò il thread dopo la visione. Non tanto per spoiler riguardanti la trama, ma piuttosto perché vorrei evitare di gaurdare il film con già in mente giudizi altrui che possano alterare le mie aspettative. Lo so, suona sborone ma sono fatto così.

:)
Yearbook 2021 2022 2023 2024

Offline pedro

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.050
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #6 il: 10 Ott 2003, 12:36 »
Aspettate un attimo: il film esce oggi in Usa. L'anteprima che ha visto Fulgenzio era in italiano? Se si, devo aspettarmi l'uscita da noi tra breve?
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline Luv3Kar

  • Moderatore
  • Eroe
  • *********
  • Post: 17.136
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #7 il: 10 Ott 2003, 12:43 »
Citazione da: "pedro"
Aspettate un attimo: il film esce oggi in Usa. L'anteprima che ha visto Fulgenzio era in italiano? Se si, devo aspettarmi l'uscita da noi tra breve?


Esce il 24 ottobre da noi.
Yearbook 2021 2022 2023 2024

Offline CHINPIRA

  • Navigato
  • **
  • Post: 574
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #8 il: 10 Ott 2003, 12:53 »
Grande fulgenzio per la rece in anteprima!!!
Non vedo l'ora che esca  :o

Offline pedro

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.050
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #9 il: 10 Ott 2003, 12:57 »
Citazione da: "Luv3Kar"
Citazione da: "pedro"
Aspettate un attimo: il film esce oggi in Usa. L'anteprima che ha visto Fulgenzio era in italiano? Se si, devo aspettarmi l'uscita da noi tra breve?


Esce il 24 ottobre da noi.


Thanx.
«Allora dev'essere molto pericoloso essere un uomo.» «Lo è, signora. E solamente pochi ce la fanno. È un mestiere difficile, e al fondo c'è la tomba.»

Offline Nofx

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.198
    • http://www.madmen.too.it
    • E-mail
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #10 il: 12 Ott 2003, 14:03 »
Domanda:
Ma è un film apprezzabile pure da chi non ha mai visto niente di Tarantino e dei film di kung-fu orientali non ne conosce manco uno, oppure è meglio lasciar perdere ??? Non so, ho visto il trailer e mi sembra interessante, non vorrei venir picchiato da chi mi porto al cinema a vederlo (è quasi successo con The Eye...)
 won't exist anymore ^__^

Offline Duffman

  • TFP Service
  • Eroe
  • *****
  • Post: 13.251
    • E-mail
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #11 il: 12 Ott 2003, 14:16 »
Citazione da: "Nofx"
Domanda:
Ma è un film apprezzabile pure da chi non ha mai visto niente di Tarantino e dei film di kung-fu orientali non ne conosce manco uno, oppure è meglio lasciar perdere ??? Non so, ho visto il trailer e mi sembra interessante, non vorrei venir picchiato da chi mi porto al cinema a vederlo (è quasi successo con The Eye...)


conoscendo Tarantino sicuramente si.
tutti i suoi film sono profondamente impregnati di rimandi a film, musica e quant'altro.
Non per questo sono film solo per Morandini o Mereghetti: semplicemente sono guardabili a più livelli.
Se hai visto gli altri film di QT in definitiva penso che puoi stare tranquillo, anche se ho idea che questo sulle citazioni e le strizzate d'occhio sia quello che ci va giù più pesante.

NOTA del Duffo:
ma chi cazz' te lo fa fare a portare al cinema gente se poi devi rendere conto se il film è piaciuto o meno A LORO?
Ho imparato da tanto tempo che se gli altri non capiscono un poderoso pene e vogliono vedersi la peggio feccia, cavoli loro.
Vado tranquillissimo anche da solo al cinema.
Duffman ci dà di nuovo dentro FORTE E CHIARO,
in direzione del problema. Ma un po' meno. OOOHHH YEAH!!!  online: DuffmanTFP

Offline Nofx

  • Veterano
  • ****
  • Post: 2.198
    • http://www.madmen.too.it
    • E-mail
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #12 il: 12 Ott 2003, 18:29 »
Citazione da: "Duffman"
Citazione da: "Nofx"
Domanda:
Ma è un film apprezzabile pure da chi non ha mai visto niente di Tarantino e dei film di kung-fu orientali non ne conosce manco uno, oppure è meglio lasciar perdere ??? Non so, ho visto il trailer e mi sembra interessante, non vorrei venir picchiato da chi mi porto al cinema a vederlo (è quasi successo con The Eye...)


conoscendo Tarantino sicuramente si.
tutti i suoi film sono profondamente impregnati di rimandi a film, musica e quant'altro.
Non per questo sono film solo per Morandini o Mereghetti: semplicemente sono guardabili a più livelli.
Se hai visto gli altri film di QT in definitiva penso che puoi stare tranquillo, anche se ho idea che questo sulle citazioni e le strizzate d'occhio sia quello che ci va giù più pesante.

NOTA del Duffo:
ma chi cazz' te lo fa fare a portare al cinema gente se poi devi rendere conto se il film è piaciuto o meno A LORO?
Ho imparato da tanto tempo che se gli altri non capiscono un poderoso pene e vogliono vedersi la peggio feccia, cavoli loro.
Vado tranquillissimo anche da solo al cinema.


Ok, grazie...
Per la nota, il fatto è che a volte insisto talmente tanto che un film è da vedere, che creo aspettative anche negli altri, tipo The Eye, che leggevo che faceva paura, il trailer faceva paura, e arrivo a pensare che faceva paura, lo dico a tutti, e poi il film non fa paura...ecco...e poi non mi piace andare al cinema da solo...
 won't exist anymore ^__^

Offline luca

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 7.600
    • E-mail
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #13 il: 13 Ott 2003, 10:42 »
Ma sei il pr per la promozione del fim in Italia  , ops mi correggo su TFP???
Scherzo.
Grazie per la review .
Solo una cosa il combattimento (finale???) che dici alla lunga stanca dura come quelli(ASSURDI E RIDICOLI IMHO) di Matrix 2???
Ed il film ha una regia veloce oppure ci sono stacchi lenti orientali?
O tutti e 2????
Most wanted: FF16 The Rising Tide, Elden Ring Shadow of the Erdtree; Trails through Daybreak; Metaphor: RE.
Sto giocando FF14

Offline fulgenzio

  • Reduce
  • ********
  • Post: 22.628
    • Players
[review] Kill Bill vol. 1
« Risposta #14 il: 13 Ott 2003, 11:53 »
Citazione da: "luca"
Ma sei il pr per la promozione del fim in Italia  , ops mi correggo su TFP???
Scherzo.
Grazie per la review .
Solo una cosa il combattimento (finale???) che dici alla lunga stanca dura come quelli(ASSURDI E RIDICOLI IMHO) di Matrix 2???
Ed il film ha una regia veloce oppure ci sono stacchi lenti orientali?
O tutti e 2????


è meno noioso di quelli di matrix,ma resta comunque troppo lungo.alcune "chicche" (assolutamente non spoilerabili) piaceranno molto,soprattutto agli amanti del cinema orientale ma l'impressione è che si sia voluto allungare un po' il brodo....
ANCHE UN TANUKI PUO’ SORPRENDERE UNA TIGRE CHE DORME.