Autore Topic: MAVAV= mother against videogame addiction and violence  (Letto 6322 volte)

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Offline Stefano Raimondi

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http://www.mavav.org/resources/

Ossia Il videogioco è come il tabacco? ossia Hashishiyya (assassino!)
Un confronto, un linciaggio,
datele resurrezione. Se volete.
Io per ora applaudo questa indagine.



Come sempre ditemi la vostra.
erdere, ma perdere veramente, perdere la vita  per trovare la vittoria. (Apollineare)
ciò che penso di essere io sono (D)io

Offline Duffman

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #1 il: 30 Mar 2003, 14:07 »
la sigla è troppo simile ad un sano "ma vaff!" per essere un caso.

una risata li seppellirà.
Duffman ci dà di nuovo dentro FORTE E CHIARO,
in direzione del problema. Ma un po' meno. OOOHHH YEAH!!!  online: DuffmanTFP

Offline Kipple

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #2 il: 30 Mar 2003, 17:31 »
La loro sezione articoli e' offline... :(
Comunque siti come questi sono sempre graditi.
La patologia ad ogni costo

Offline Grendel

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #3 il: 31 Mar 2003, 10:37 »
Come commentare...
MAVAVangulo!!!
Perdonate la volgarità, ma contro chi non ragiona...
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Offline Yuxuri

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #4 il: 31 Mar 2003, 11:18 »
Classica associazione idiota di genitori, supportata in parte dai media,
che
come loro hanno paura dei videogiochi perche' a differenza della TV ci permette di pensare e ragionare quindi ci rende piu' difficilmente schiavizzabili.

Da quel che vedo infatti a detestare i VG sono:
1.Genitori apprensivi e possessivi (quindi che lasciano poca liberta' di pensare e agire per conto proprio)
2.TV...emh...Saranno Famosi, Grande Fratello, Amici e Marie de Filippi varie tutti programmi che cercano di imporre nella testa dei ragazzi ideali malvagi davvero (finte amicizie, finti amori, mode) insomma che limitano la liberta' della mente dei ragazzi anche con personaggi davvero idioti che portano la mente del giovane a pensare cose tipo: "e si non studio tanto guarda quel muscoloso la e' addirittura andato in TV"
3.Chiesa, che diciamo in un certo senso, non voglio offendere nessuno, ma ha sempre cercato di schiavizzarci.
4.I politici in generale.

Spero di essermi spiegato bene perche' non sempre mi riesce perfettamente...






PS. Cmq a noi videogiocatori ce lo metteranno sempre nel didietro se continuiamo a discutere solo tra di noi di questo tema.
Dovremmo farci valere...

Offline crs

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #5 il: 31 Mar 2003, 13:13 »
Sinceramente, da hardcore gamer...
sono d'accordo con l'articolo menzionato.


Ok dopo essere annegato tra le maree di invettive e insulti vari emerge comunque una verità che consiste nel non possedere il monopolio del buon senso...

Per cui:

1) Forse l'articolo è troppo allarmistico, ma mettetevi nei panni di un genitore che vede il proprio figlio passare ore e ore davanti alla TV o ad un monitor tralasciando compiti e/o doveri più importanti... se io fossi in lui mi preoccuperei, e non poco. Non avete mai visto adolescenti in preda a veri e propri attacchi d'isterismo sfociati in insulti o addirittura pugni infranti sulla propria console innervositi dal fatto di non avere superato un livello o quant'altro? A me è capitato e in quel caso non ho potuto proprio difendere la mia passione davanti agli occhi increduli di chi vedeva e giudicava la scena dall'esterno.

2) E' ovvio che il discorso qui applicato è valido per qualsiasi cosa che faccia ottenere i medesimi risultati dal fruitore finale della stessa. Per cui inutile demonizzare una cosa e privilegiarne un'altra.

3) E' innegabile che un media veicola nolente o volente un messaggio. Non si può essere immuni a questo aspetto arrogandosi la superiorità culturale e/o intelletuale e/o oggettiva di essere insensibili a tutto ciò che ci si para d'innanzi. E' pur vero che vi sono diverse soglie di tolleranza per cui in ultima analisi spetta all'onesto esame introspettivo decidere se un dato passatempo è, o meno, adatto alla nostra persona.

Se i risultati sono quelli menzionati dall'articolo... per quel soggetto i videogiochi (o quant'altro renda evidenti i sintomi menzionati) sono sicuramente deleteri. Inutile negare l'evidenza... se ciò è comune nella sfera adolescenziale... bhè 1+1=2 eccezioni escluse ovviamente.

Massimo rispetto (Xibal trademark)
Nietzsche è morto - Dio.

Offline Grendel

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #6 il: 31 Mar 2003, 13:21 »
Citazione da: "crs"


1) Forse l'articolo è troppo allarmistico, ma mettetevi nei panni di un genitore che vede il proprio figlio passare ore e ore davanti alla TV o ad un monitor tralasciando compiti e/o doveri più importanti... se io fossi in lui mi preoccuperei, e non poco. Non avete mai visto adolescenti in preda a veri e propri attacchi d'isterismo sfociati in insulti o addirittura pugni infranti sulla propria console innervositi dal fatto di non avere superato un livello o quant'altro? A me è capitato e in quel caso non ho potuto proprio difendere la mia passione davanti agli occhi increduli di chi vedeva e giudicava la scena dall'esterno.

 (Xibal trademark)


Sì, mi preoccuperei, ma prima di dare la colpa ai vg, demonizzandoli come prima opzione, vaglierei un attimo anche altre ipotesi, per vedere se per caso i problemi coi vg non siano manifestazioni di altri tipi di problemi, leggasi capacità di socializzare, stress, etc etc.
Posso anche essere d'accordo con la tua analisi, ma dare subito la colpa a un fattore esterno non mi pare onesto.
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Offline Dj Mark Noise

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #7 il: 31 Mar 2003, 13:24 »
Citazione da: "Grendel"
Citazione da: "crs"


1) Forse l'articolo è troppo allarmistico, ma mettetevi nei panni di un genitore che vede il proprio figlio passare ore e ore davanti alla TV o ad un monitor tralasciando compiti e/o doveri più importanti... se io fossi in lui mi preoccuperei, e non poco. Non avete mai visto adolescenti in preda a veri e propri attacchi d'isterismo sfociati in insulti o addirittura pugni infranti sulla propria console innervositi dal fatto di non avere superato un livello o quant'altro? A me è capitato e in quel caso non ho potuto proprio difendere la mia passione davanti agli occhi increduli di chi vedeva e giudicava la scena dall'esterno.

 (Xibal trademark)


Sì, mi preoccuperei, ma prima di dare la colpa ai vg, demonizzandoli come prima opzione, vaglierei un attimo anche altre ipotesi, per vedere se per caso i problemi coi vg non siano manifestazioni di altri tipi di problemi, leggasi capacità di socializzare, stress, etc etc.
Posso anche essere d'accordo con la tua analisi, ma dare subito la colpa a un fattore esterno non mi pare onesto.


 :shock: il mondo è pieno di idioti,non trovate?
Ma che sito è?
MA PERCHE'?
GIA',MA PERCHE'?

Offline sephirot311

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #8 il: 31 Mar 2003, 13:32 »
Citazione da: "Grendel"
Citazione da: "crs"


1) Forse l'articolo è troppo allarmistico, ma mettetevi nei panni di un genitore che vede il proprio figlio passare ore e ore davanti alla TV o ad un monitor tralasciando compiti e/o doveri più importanti... se io fossi in lui mi preoccuperei, e non poco. Non avete mai visto adolescenti in preda a veri e propri attacchi d'isterismo sfociati in insulti o addirittura pugni infranti sulla propria console innervositi dal fatto di non avere superato un livello o quant'altro? A me è capitato e in quel caso non ho potuto proprio difendere la mia passione davanti agli occhi increduli di chi vedeva e giudicava la scena dall'esterno.

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Sì, mi preoccuperei, ma prima di dare la colpa ai vg, demonizzandoli come prima opzione, vaglierei un attimo anche altre ipotesi, per vedere se per caso i problemi coi vg non siano manifestazioni di altri tipi di problemi, leggasi capacità di socializzare, stress, etc etc.
Posso anche essere d'accordo con la tua analisi, ma dare subito la colpa a un fattore esterno non mi pare onesto.


Sono convinto che un videogame, per quanto i suddetti possano essere diseducativiimmoraliviolenti, non possa essre la sola causa scatenante di un certo tipo di problemi.
Da amante dei viteogiochi ritengo comunque importante sottolineare che per un certo tipo di persone già sottoposte ad altri fattori di "stress mentale" (problemi familiari, mancanza di cervello, troppa trash-tv e quant'altro), un videogioco violento piuttosto che un testo di una canzone di Marylin Manson possono essere la cosiddetta "goccia che fa traboccare il vaso".

Il punto è che, per un genitore, è molto più comodo dare la colpa all'ultimo Resident Evil, piuttosto che accettare il loro fallimento come educatori, se il fratello picchia la sorellina...
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Offline Duffman

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #9 il: 31 Mar 2003, 13:45 »
come tanti altri, anche io penso che fissarsi CON QUALUNQUE COSA sia un male.

nel caso specifico penso che i vg siano il classico dito che indica la luna/fissazione.

se uno è intelligente ricercherà i motivi della monomania.

i fessi continueranno a guardare il dito.

lasciateglielo guardare.
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Offline Wis

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #10 il: 01 Apr 2003, 17:54 »
Tento strenuamente di indicare qualcosa al mio gatto tramite l'estensione dell'indice.
Lilou continua impassibile a fissare il mio dito.
Sono un fallito.
Ciups.
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Offline Duffman

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« Risposta #11 il: 01 Apr 2003, 18:36 »
Citazione
Tento strenuamente di indicare qualcosa al mio gatto tramite l'estensione dell'indice.
Lilou continua impassibile a fissare il mio dito.
Sono un fallito.  

 :D  :D  :D

almeno il tuo micio non ha cercato di fondare una associazione di paranoici

ma ad ogni buon conto non fargli leggere questa mail.
non vorrei dargli idee.
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Offline Andrea Rivuz

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« Risposta #12 il: 01 Apr 2003, 19:19 »
Citazione da: "Wis"
Tento strenuamente di indicare qualcosa al mio gatto tramite l'estensione dell'indice.
Lilou continua impassibile a fissare il mio dito.
Sono un fallito.
Ciups.


La mia Minni mi ha mozzicato la falangetta.
Bastarda.
I miei hanno fondato un' associazione contro i gatti che mordono dita indicanti.
Bastardi.

Offline IlMinchioneDiCapitalCity

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #13 il: 03 Apr 2003, 10:15 »
Vi hanno presi tutti per i fondelli :)
La MAVAV non esiste, è uno scherzo messo in piedi da alcuni giocatori buontemponi americani
dolatrate la massa, la massa vi uccide.

Offline Sir Double M

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MAVAV= mother against videogame addiction and violence
« Risposta #14 il: 05 Apr 2003, 21:28 »
cavoli io ci avevo creduto.... il mio neurone si era messo a ronzare.....
l SaNgUe CaLdO cAnCeLlA lA fReDda RaGiOnE...