Che pirla che sono.
Ho spedito un libro a un acquirente.
Nella mia asta il libro era presentato in condizioni eccellenti, come nuovo.
La mattina che dovevo spedire, manco mi ricordavo più dove fosse, il libro.
L'ho trovato in una scatola contenente vari libri e taccuini. Trovo il libro, e distrattamente noto che le condizioni sono molto peggiori di quanto mi ricordassi... ma non ci faccio caso: è il libro giusto!
Quando l'acquirente l'ha ricevuto, mi ha subito scritto che il libro era in condizioni ben diverse dalla descrizione, e che non poteva certo essere quello della foto!
Per fortuna avevo già notato io la cosa, quindi invece di indignarmi per attacco alla mia integrità di venditore onesto, sono andato a riaprire la scatola.
Dove, naturalmente, ho trovato la copia giusta.
Mi ero completamente scordato di averne due copie!
Ho rispedito a mie spese, ca va sans dire, e mi sono anche offerto di restituire le spese di spedizione già sostenute dall'acquirente.
Il quale però non ha voluto, anzi mi ha ringraziato per l'onestà e mi rispedirà la copia sbagliata a sue spese.
Lieto fine? Sembrerebbe. Ma mentre scrivo queste righe, mi trovo nell'interessante situazione di chiedermi se riceverò indietro la copia sbagliata. A una prioritaria può accadere di tutto... e non c'è prova che sia stata spedita...
È la prima volta che sbaglio una spedizione. Sarebbe bastato spendere esattamente 5 secondi in più per evitare tutto, ma quella mattina non c'avevo testa