ho finalmente recuperato una lacuna enorme: pioggia di ricordi
è veramente bellissimo
Pioggia di ricordi è un capolavoro.
Esteticamente è magnifico. C'è tutta una serie di sottigliezze che denotano la grande cura formale tipica dei film di Takahata: due stili che contraddistinguono il presente e il passato (stilizzato ed etereo il primo, più realistico e dettagliato il secondo), i codici di colori (il rosso associato al passato, ad esempio), gli spazi curvi o spigolosi a seconda che i personaggi si sentano o meno a proprio agio...
Tutto questo contribuisce a trasmettere con incredibile ricchezza emozioni e sensazioni di una storia che vive di episodi di vita quotidiana, ma che ha una grande profondità emotiva.
Alcune scene sono veramente toccanti. Guardando quella della raccolta dei benihana (non so come si chiamino i fiori in italiano... Ah! Cartamo o zafferanone, dice Wikipedia ^^), mi sono venuti gli occhi lucidi.
È sicuramente in cima alla classifica dei miei film Ghibli preferiti e anche dei miei film preferiti in generale.
grazie per aver spiegato questi dettagli
durante la visione ci si abitua ai vari flashback e risalti nel presente, diventa ancora più interessante e aumenta la voglia di voler vedere la piccola e i suoi capricci
e poi i silenzi, preziosissimi silenzi, l’alba durante la raccolta
e le musiche poi, che musiche ragazzi; quelle dell’autoradio di toshio, ungheresi, romene, italiane
come dicevi giustamente anche i momenti slice of life di un giappone in piena ripresa e l’energia
all’inizio citazione addirittura a kazuo umetsu
e ancora, il finalone che sottrae e non spiega, ma lascia spazio all’immaginazione
sì, è davvero un capolavoro