Autore Topic: Studio Ghibli  (Letto 404730 volte)

0 Utenti e 3 visitatori stanno visualizzando questo topic.

Offline answer

  • Eroe
  • *******
  • Post: 11.682
  • Infiltrato
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2730 il: 04 Nov 2015, 22:10 »
Ma infatti insultare o denigrare lui non è "umano", dopotutto tutti noi abbiamo i propri demoni, avrà qualche ingranaggio inceppato.

Insultare, invece, chi lo interpella (e lo paga pure) per "tradurre" robe, sarebbe sì cosa buona e giusta.

RESPECT

Tutto è relativo, tranne quello a cui crediamo.
Riflettere Essere Scoprire Praticare Esprimere Convivere Tornare

Offline TremeX

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 9.715
  • / | \
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2731 il: 04 Nov 2015, 22:19 »
Shito. Lassa sta questo thread. Gioca qualche video game e vai nel thread suo a commentarlo. Diventa uno di noi.

Del resto questo è un forum di video game. Sarebbe rispettoso da parte tua partecipare del vero interesse di questa piccola comunità.

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2732 il: 04 Nov 2015, 22:35 »
In questo thread si 'discute' (spesso si dileggia, o si insulta, ma amen - benone) intorno al mio operato professionale. Non sono un frequentatore di questo forum, è che mi hanno segnalato questo singolo thread e che -compatibilmente col tempo scarsamente libero- tento ogni tanto di rispondere o intervenire, ma nulla di che. E' necessario applicare filtri alla lettura, ma mi spiacerebbe non dare risposta la dove mi pare dovuta, o comunque opportuna.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)

armandyno

  • Visitatore
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2733 il: 04 Nov 2015, 22:38 »
Del resto questo è un forum di video game. Sarebbe rispettoso da parte tua partecipare del vero interesse di questa piccola comunità.

Sia mai che gli venga voglia di mettersi a tradurre pure i videogiochi.
« Ultima modifica: 04 Nov 2015, 22:47 da armandyno »

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2734 il: 04 Nov 2015, 22:53 »
Già fatto. ^^;

(Final Fantasy 4 Advance)
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)

armandyno

  • Visitatore
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2735 il: 04 Nov 2015, 23:03 »
Fantastico: l'unico FF che ancora mi mancava.
Non so se mi hai fatto venire voglia di giocarlo o di non farlo mai per nessuna ragione.

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2736 il: 04 Nov 2015, 23:06 »
Suppongo che nessuno resterà col fiato sospeso, tranquillo.  XD
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)

Offline GuK

  • Reduce
  • ********
  • Post: 23.877
  • SWALLOW OR DIE!
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2737 il: 04 Nov 2015, 23:25 »


-compatibilmente col tempo scarsamente libero-
Col poco tempo libero?

Offline TremeX

  • Condottiero
  • ******
  • Post: 9.715
  • / | \
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2738 il: 05 Nov 2015, 01:40 »
In questo thread si 'discute' (spesso si dileggia, o si insulta, ma amen - benone) intorno al mio operato professionale. Non sono un frequentatore di questo forum, è che mi hanno segnalato questo singolo thread e che -compatibilmente col tempo scarsamente libero- tento ogni tanto di rispondere o intervenire, ma nulla di che. E' necessario applicare filtri alla lettura, ma mi spiacerebbe non dare risposta la dove mi pare dovuta, o comunque opportuna.
Sì lo so, ma è un forum di videogiocatori che fanno anche altro.

Comunque, intendo questo, già che sei venuto in questi lidi molte volte. Rimani come utente 'vero', gioca e parla di vg.
Ci dimenticheremo di Gualtiero e rimarrà solo Shito.

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2739 il: 05 Nov 2015, 08:52 »
Il fatto è che i videogiochi sono per me un interesse del passato, che non vivo più da molti anni ormai. Già il mio interesse verso il NeoGeo, che certo non potevo permettermi da ragazzo se non nella forma di monetine infilate nei cabinati arcade, era un interesse per lo più collezionistico e documentaristico 'a posteriori'. ^^
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)

Offline The Fool

  • Eroe
  • *******
  • Post: 18.418
  • キャプテン・フューチャー
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2740 il: 05 Nov 2015, 16:42 »
A questo punto mi chiedo da dove hanno tirato fuori che collezionavi cartucce del Neo Geo già da bambino. Si sono inventati pure quello? :lol:
Like a hand of God

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2741 il: 05 Nov 2015, 16:42 »
1) "il predisporre" è inteso come il soggetto della frase, è ciò che si è protratto.
Sì, alla fine l'ho capito.
Ma "i preparativi per l'indomani si sono protratti..." non sarebbe stato più semplice, chiaro e scorrevole in italiano?
Io non so se il testo giapponese usasse il verbo come soggetto, ma in italiano è una prassi artificiosa.

Sì, in originale non era 'i preparativi' (in giapponese tipicamente 'junbi') ma una costruzione su 'shitaku':

明日の送りの支度に手間どってね

La differenza tra 'junbi' e 'shitaku' è sottile. L'ho incontrata anche su "Umi ga Kikoeru" (lì perà nelle forme verbali derivate). Junbi sono proprio i preparativi, shitaku è più 'il predisporre', 'l'approntare'. Credo che la frase renda più l'idea che Eboshi ha resposabilità su tutto, non è che faccia i preparativi di suo, ma deve vidimare tutto. Quindi il suo compito più che 'i preparativi' è proprio 'predisporre' le spedizioni, tra le altre cose, ovvero sovraintendere, dirigere i vari preparativi. Eboshi si scusa con Ashitaka a livello molto personale, nella scena. Quindi parla del protrarsi proprio di quanto le compete , altrimenti invece che un'assunzione di responsabilità parrebbe una scusa.

Trovo anche io che la frase italiana che risulta sia più 'artificiosa' di molte altre, ma del resto la frase mi pare più precisamente resa così. Quindi, per me, amen.


2) "se potesse andare bene" la cosa in sé, la cosa essa tutta che segue, il 'mostrare' il loro posto di lavoro. Ashitaka è forestiero, non sa se le donne possono effettivamente mostrare la fucina (potrebbe essere luogo segreto) o possano mostrarsi loro stesse in quelle circostanze. Ashitaka è molto educato, spesso deferente, ma non necessariamente 'colto'. E', del resto, il 'il buon selvaggio ideale' per come l'ha inteso l'autore - un emishi fuori tempo che non conosce il denaro, etc etc etc.
Uhm, quindi, se ho capito bene, mi stai dicendo che hai volutamente inserito una espressione scorretta nel discorso di Ashitaka per evidenziare che non è avvezzo ad esprimersi in modo deferente, anche se vorrebbe.
È questo che intendevi o ho capito male io?

Direi che stai mischiando le carte. Prima dicevi, più correttamente:

Citazione
La numero 2 comporta una contraddizione di stili verbali: "se potesse andare bene" è la cortese introduzione ad una richiesta, e chi fa la richiesta si vuole accertare di non recare disturbo.
Ma la seconda parte è "mostratemi senz'altro", che di converso ha il tono della pretesa, non della gentile richiesta.
Inoltre generalmente richieste messe in forma ipotetica in italiano si fanno con congiuntivo + condizionale: "se potesse andare bene, mi mostrereste..."
O, al limite, indicativo + indicativo: "se vi può andar bene, mostratemi..."
Qua hai usato congiuntivo + indicativo.
Perché?

Non credo si tratti di una scorrettezza. L'enunciato ipotetico è in una preposizione che non ha un nesso diretto condizionale con la seguente, è di cortesia. Inoltre, lì l'imperativo è chiaramente esortativo - anche nella recitazione è chiaro [domanda qui necessaria: hai ben ascoltato?]. E' la costruzione di: "Se non ti spiace, fammi un caffè, per favore." - o quanti altri esempi vuoi.

Perché ho usato questa forma? Perché ho ritenuto e ritengo sia la più precisa e corretta a resa dell'originale, chiaramente.


4) E' una frase molto segmentata e non particolarmente riuscita. Ancora, dato il modo e il motivo per cui il padre di Arrietty la usa tra la giustificazione e la consolazione per la figlia, nel modo in cui va (ed è stata) letta, non ho trovato una resa che mi convincesse di più.
Lieto che tu condivida che la frase non sia particolarmente riuscita.
Posso permettermi un suggerimento?
"Non sarà troppo tardi per sondare approfonditamente quel che gli umani faranno da qui in poi"

Certo che puoi permetterti. :-)

Ti spiego perché trovo la frase che suggerisci inadatta.

Perché è molto didascalica nel suo essere esplicativa. Ma Pod non sta spiegando niente. Sta dicendo una cosa per consolare la figlia, per lenire il suo senso di responsabilità sminuendo gli effetti del torto di lei.

E' come se fosse: "Beh dai su, hai fatto un casino, ma in fondo anche per stare a guardare le mosse del nemico, pure adesso non è troppo tardi. Non è la fine."

La segmentazione che ho introdotto serve proprio a distribuire i pesi delle parti comunicaticve della frase, come sempre è - è sempre una ragione di tema e rema, a partire dalle più banali dislocazioni, o persino nell'ordine di principali o subordinate.

Buona parte delle frasi che ti vengono, perdona il termine, "imputate", sono di fatto girate al contrario rispetto all'uso che se ne fa sia nell'italiano scritto che orale.

A partire dalle più banali dislocazioni, o persino nell'ordine di principali o subordinate, è sempre una ragione di tema e rema.

Sono i tre segmenti di prima messi in altro ordine. Lo "senti" che hanno un effetto del tutto diverso? La lingua, scritta e ancor più parlata, trova il suo peso comunicativo nei centri di imputazione espressiva - anche.

Il termine che hai usato non mi arrecava offesa alcuna e non necessita di alcun perdono, invero. A me discutere di queste cose piace persino. Avrei anche potuto scrivere: "A me piace persino, discutere di queste cose." - ma è tutto diverso. Del tutto diverso. Dipende da quale elemento comunicativo si vuole enfatizzare. Il fatto che mi piaccia discuterne? O l'argomento di cui mi piace discutere? :-)

Ah, chiaramente non mi riferisco a te, ma ho notato che molti sul forum non gradiscono l'ironia commista all'esemplificazione metalinguistica, prendendola con una serietà chiaramente non intesa. Che dire? C'è chi ride postando immagini stupide, chi in altro modo. A ciascuno il suo.

PS: "Miei fedelissimi" in originale era un semplice "Shokun!" - ovvero: "Uomini!", detto da militare/generale.
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2742 il: 05 Nov 2015, 16:43 »
A questo punto mi chiedo da dove hanno tirato fuori che collezionavi cartucce del Neo Geo già da bambino. Si sono inventati pure quello? :lol:

Ben certo! Anche perché ho scritto l'esatto contrario sempre e comunque. ^^
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)

Offline Tetsuo

  • Eroe
  • *******
  • Post: 10.329
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2743 il: 06 Nov 2015, 00:09 »


Del resto questo è un forum di video game. Sarebbe rispettoso da parte tua partecipare del vero interesse di questa piccola comunità.

Sia mai che gli venga voglia di mettersi a tradurre pure i videogiochi.

Ha fatto anche il doppiatore di videogioco eh.
Provate a ben ricercare con Google

Offline Shito

  • Recluta
  • *
  • Post: 141
  • The Future Was Yesterday
    • E-mail
Re: Studio Ghibli
« Risposta #2744 il: 06 Nov 2015, 00:13 »
Sì, ho doppiato un personaggio in Lost Planet 3 - l'anziano giapponese (mi pare si chiami Souichi).
"La solitudine è il prezzo da pagare per essere nati in un'epoca così piena di libertà, di indipendenza e di egoistica affermazione individuale." (Natsume Souseki)