Topic: Stylish versus Design

[VenDreaM]

Da quello che si legge su Devil May Cry2, siamo arrivati al punto in cui anche nel videogame, come in tutte le attività di progettazione in cui l'uomo è convolto con la sua creatività, si viene a creare una discrepanza tra il cosidetto design e una branca di esso detta Stylish.
Per Stylish si intende una progettazione fatta senza cognizione, atta a suscitare interesse immediato in virtù di caratteristiche di impatto, che però diventano nulle se analizzate nel lungo periodo di utilizzo/visione dell'oggetto.
Senza Mikami (gran figlio di buona donna indubbiamente  :twisted:  :twisted:  :twisted:   ) lo stylish action game si  è risolto (a sentire tutti, purtroppo non ci ho ancora giocato    ) in un semplice oggetto stylish, perfetto per intrattenere la massa (o giacomo, il mio compagno di appartamento che consuma esperienze in cui ci sono solamente persone, meglio se appartenenti a minoranze etniche, che saltano per aria, se vogliamo per forza uscire dai classici stereotipi) ma dallo scarso valore creativo.
Come uscirne??? Il design dell'opera videoludica ha futuro??? Può un progetto che costa svariati miliardi avere un valore di contenuti indipendentemente dal marketing?
A voi la palla...

En "VenDreaM"

[Aries.Shion]

Spero molto in Zone of the Enders 2, in questo senso.
Devil May Cry era un ottima icona per lo Stylish Gaming, ma non ne era assolutamente l'unico [nè il primo, credo] rappresentante.

Ma forse io guardo di più al design in sè che allo stilish gaming

[Ivan F.]

Per Stylish si intende una progettazione fatta senza cognizione, atta a suscitare interesse immediato in virtù di caratteristiche di impatto, che però diventano nulle se analizzate nel lungo periodo di utilizzo/visione dell'oggetto.

Non sono convinto di questa definizione.
In Playground 99, nello spazio Alt Cover, ho avuto modo di scrivere:
"Alcuni lo chiamano stylish gaming. Tradotto in italiano è il videogioco stiloso, raffinato, che cerca di stupire il giocatore con i suoi lampi di classe. Sono i movimenti prepotentemente cool di Dante in Devil May Cry, è lo stile grafico inusuale di Auto Modellista, sono gli stacchi di camera che accompagnano l’eliminazione degli avversari in Shinobi.
Quali sono le divergenze?
Di seguito:

Senza Mikami lo stylish action game si  è risolto in un semplice oggetto stylish, perfetto per intrattenere la massa ma dallo scarso valore creativo.

Il punto è questo: Stylish non è negazione del Game Design. E' semplicemente un approccio al videogioco, che può risolversi in opere ludicamente potenti oppure scarse.
Riporterei il discorso su questo piano:
Mikami è stato in grado di creare un buon VG Stylish. I suoi eredi non sono riusciti a fare lo stesso con DMC2.

[VenDreaM]

Non sono convinto di questa definizione

Neppure io.
A parte gli scherzi sono consapevole di ciò che hai scritto in alt cover e lo condivido parecchio, anzi, arrivo a definirmi uno stylish gamer nella concezione Fulco di stylish.

Il punto è che li ho riportato la definizione "classica"di stylish con la quale fior fiore di progettisti si sono scontrati nel primo dopoguerra.

Il punto è questo: Stylish non è negazione del Game Design. E' semplicemente un approccio al videogioco, che può risolversi in opere ludicamente potenti oppure scarse.
Riporterei il discorso su questo piano:
Mikami è stato in grado di creare un buon VG Stylish. I suoi eredi non sono riusciti a fare lo stesso con DMC2

Stylish come lo intendi tu no, stylish inteso come prodotto mediocre che nasconde la propria infamia dietro a ghirigori inutili (le mosse nuove di Dante ad esempio) è proprio la negazione di game design
Poi tra i nostri due estremi (mi piace... ) ci sono l'infinità di posizioni intermedie... Alcuni trovano DMC2 buono in quanto Stylish (nella mia accezione del termine) altri ritengono che gli elementi Stylish (fulco version) di DMC1 servano solo a coprire un gameplay traballante nel quale la ripetizione ad oltranza di un unica mossa consente al giocatore una traversata tranquilla nell'inferno mikamiano.
[/code]

[Anonymous]

Per Stylish si intende una progettazione fatta senza cognizione, atta a suscitare interesse immediato in virtù di caratteristiche di impatto, che però diventano nulle se analizzate nel lungo periodo di utilizzo/visione dell'oggetto.

Non sono convinto di questa definizione.
In Playground 99, nello spazio Alt Cover, ho avuto modo di scrivere:
"Alcuni lo chiamano stylish gaming. Tradotto in italiano è il videogioco stiloso, raffinato, che cerca di stupire il giocatore con i suoi lampi di classe. Sono i movimenti prepotentemente cool di Dante in Devil May Cry, è lo stile grafico inusuale di Auto Modellista, sono gli stacchi di camera che accompagnano l’eliminazione degli avversari in Shinobi.
Quali sono le divergenze?
Di seguito:

Senza Mikami lo stylish action game si  è risolto in un semplice oggetto stylish, perfetto per intrattenere la massa ma dallo scarso valore creativo.

Il punto è questo: Stylish non è negazione del Game Design. E' semplicemente un approccio al videogioco, che può risolversi in opere ludicamente potenti oppure scarse.
Riporterei il discorso su questo piano:
Mikami è stato in grado di creare un buon VG Stylish. I suoi eredi non sono riusciti a fare lo stesso con DMC2.

Io penso che in fin dei conti lo stylish non sia un genere di videogiochi. Ma una caratteristica trasversale ai diversi generi un po' come la grafica, il sonoro o la longevita. In grado maggiore o minore alla fine è un po' in tutti i giochi. Correggimi se sbaglio.

[M@tty]

io penso che in fin dei conti chi ha programmato DMC2 non abbia ben messo le telecamere ed abbia pensato(sbagliando) che quello fosse il livello di difficoltà ideale. Poi non volevano attendere altro tempo per inserire un qualcosa in più.
Ah sì, per lo stylish il tempo l'hanno avuto!
Mossa com.e.c.a.e si chiama?

[VenDreaM]

io penso che in fin dei conti chi ha programmato DMC2 non abbia ben messo le telecamere ed abbia pensato(sbagliando) che quello fosse il livello di difficoltà ideale. Poi non volevano attendere altro tempo per inserire un qualcosa in più.
Ah sì, per lo stylish il tempo l'hanno avuto!
Mossa com.e.c.a.e si chiama?

Boh, il fatto che il direttore del gioco sia stato un ex-giornalista senza nessuna esperienza diretta del settore può  dare una spiegazione a questo?
DMC2 non  è ( da come appare) un GIOCO stylish, bensì un OGGETTO stylish... forse perchè non c'è game design alle spalle (il DPA..bah!!) o quello che c'è è retaggio dell'opera mikamiana?? Ai poster l'ardua sentenza

[Xibal]

Mikami è stato in grado di creare un buon VG Stylish. I suoi eredi non sono riusciti a fare lo stesso con DMC2.[/quote]

E se invece il loro progetto fosse stato proprio quello di creare una sorta di "Testo incompleto" dello Stylish, dove è lasciato al giocatore il compito di inventare, tramite le combinazioni a sua disposizione, l'effetto finale più stiloso possibile, senza che questo si ripeta in sequenze reiterate come Shinobi?

Si può dire che ICO abbia uno "stile", se fruito(termine orrendo ahime, ma funzionale...) tutto di un fiato, senza soffermarsi cogliendo l'attimo in cui il respiro si dilata a braccietto con lo scrolling della telecamera?.

Forse che anche DMC2 si prefigge, pur con meccaniche differenti, di creare una sorta di "matrice" spogliata in parte della carica di carisma del prequel, ma lascindone intatte le basi espressive, per consentire al giocatore di dare la sua interpretazione di Dante nei modi più disparati possibili?

Ma soprattutto, che ne so io?.....

[fEDERICO rES]

Mikami è stato in grado di creare un buon VG Stylish. I suoi eredi non sono riusciti a fare lo stesso con DMC2.

a questo punto la mia personale attesa per PN03 ha raggiunto livelli di guardia. non so voi.

[Shin X]

Non credo si debba confondere stylish con cool. L'accezione che diamo alla prima parola si fonde inevitabilmente con la seconda, ma non è così (IMHO)

Stylish è mostrare personalità nella rappresentazione di personaggi ed eventi, essere caratteristico, immediatamente riconoscibilie, anche cool, ma con classe. Il primo DMC si avvicinava a questa definizione.

[m y t o y b o x]

Non sono convinto di questa definizione

Sono d'accordo con quanto asserisce VenDreaM, stilish puo' ed e' sopratutto in questo momento la negazione del gameplay, e DMC2 ne e' un terribile esempio...ho letto di persone che dopo un primo approccio esaltante, dato dalle movenze del protagonista e da un bel design dei livelli iniziali, si trovano a denigrare un prodotto che sa di gia visto, di ripetitivo, fatto di elementi messi li per dare qualcosa elementi che a loro volta sembrano distaccati dal contesto in cui ci si trova...
Negli ultimi tempi di casi come questo ne abbiamo visti a bizzeffe, a cominciare secondo me...e spero di non farmi nemcio nessuno da MGS2...

ciao

[Munba]

Negli ultimi tempi di casi come questo ne abbiamo visti a bizzeffe, a cominciare secondo me...e spero di non farmi nemico nessuno da MGS2...

Eccolo il primo! :twisted:

Eheh, scherzo. Vabe piazzo un diplomatico de gustibus. (non entro nei particolari su MGS2 se no stiamo qui fino a domani, anche perchè tutti i thread su MGS2 finiscono a 800 pagine )


Munba

[m y t o y b o x]

Negli ultimi tempi di casi come questo ne abbiamo visti a bizzeffe, a cominciare secondo me...e spero di non farmi nemico nessuno da MGS2...

Eccolo il primo! :twisted:

Eheh, scherzo. Vabe piazzo un diplomatico de gustibus. (non entro nei particolari su MGS2 se no stiamo qui fino a domani, anche perchè tutti i thread su MGS2 finiscono a 800 pagine )


Munba

No tu NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!

vabbe' vorra' dire che alla prossima Scapenfa Cup, te faccio ottanta gol a partita...che ne dici di roganizzarla per venerdi...
Dai non pensare a MGS2, analizza il concetto di Stilish e Game Design...ormai il primo annichilisce il secondo, per far vendere copie a chi si impressiona per qualche trovata vincente...

bye

[Munba]

Venerdì va bene. Dai che è da un botto che non giochiamo.


Munba

[Munba]

....doppio post.

Non è possibile cancellare da me il post?


Munba