Forse qui si capisce il perchè, sempre che sia tutto vero: http://www.soldiblog.it/post/1904/auto-bi-fuel-la-fregatura-e-in-agguato
1. In genere l’impianto a Gas non è montato in fabbrica e la meccanica non è dunque adeguata alle sollecitazioni specifiche dell’alimentazione a Gas, e il veicolo mantiene il codice di omologazione a Benzina, conservando la meccanica di base, senza modifiche strutturali.
Questa è un'ovvietà. Nessuna marca monta gli impianti GPL da sè e mi sembra il minimo: è più conveniente portare il mezzo da BRC o Landi e fargli fare montaggio e omologazione. Poi sul fatto della meccanica non adeguata alle sollecitazioni bella scoperta: le auto a benzina non sono fatte per andare a gas che è un ripiego per risparmiare, per questo il gasista deve essere anche un bravo meccanico e deve fare un buon lavoro sulla messa a punto dell'impianto perchè, appunto, non sono mai esistiti impianti specifici per specifici modelli di auto.
2. L’alimentazione a GPL non garantisce, contrariamente alle dicerie, una maggiore durata del motore, minori incrostazioni e minore degradazione del lubrificante. In realtà l’alimentazione a gas sollecita particolarmente le valvole e quindi la testata del motore.
Maggiore durata del motore non l'ha mai detto nessuno sano di mente. La diceria deriva dal fatto che -probabilmente- una volta i motori erano dei muli e sopportavano pure la marmellata di pesche a pezzettoni mischiata col carburante. Minori incrostazioni sulle candele è vero (cito da Wikipedia giusto perchè non ho voglia di cercare altrove:
Altro uso (del GPL) è nella trazione individuale come l'automobile (in rari casi anche su scooter, fino alla cilindrata di 155 cc[3]) in cui, nei motori a ciclo Otto è l'alternativa più valida alla benzina, avendo potere calorifico maggiore del metano a parità di peso caricato (anche se il metano inquina meno), senza i problemi di corrosione che sono dati da metanolo ed etanolo.), minore degradazione del lubrificante è vero, infatti io dopo 10K Km dall'ultimo cambio olio ho ancorail lubrificante color verde oliva molto scuro, non nero come ci si aspetterebbe. L'alimentazione a gas sollecita le valvole e testata? Certo. Adesso ti spiego.
3. L’analisi della convenienza di questa tipologia di vetture deve tener conto di una voce di spesa spesso passata sotto silenzio: è necessario operare una revisione delle valvole ogni 30 mila Km e l’operazione costa tra i 500 e i 700 euro.
Ecco, questa è la minchiata galattica. Perchè è verò che l'alimentazione a gas sollecita le valvole e testata, e sul libretto di manutenzione dell'impianto a GPL è specificato che ogni 10K KM bisogna fare il controllo gioco valvole CHE NON é la rettifica della testata. Ti spiego meglio e in maniera più stringata possibile.
Qundo si usa il gas, nel cilindro le temperature si alzano. Questo porta ad una maggiore sollecitazione delle valvole che, unita al minor potere lubrificante del gas, può portarne all'usura preventiva (per questo si raccomanda sempre, col GPL, di far andare ogi tanto l'auto solo con la benzina per qualche decina di Km) soprattutto dele valvole di scarico, questo perchè sono quelle che si beccano in da face i gas roventi in uscita. Usura preventiva significa che si viene a perdere la tenuta tra il fungo della valvola e i bordi del foro. Ora capitano tre cose:
A- Hai un'auto con le punterie idrauliche in cui il gioco viene ripristinato automaticamente fino ad un certo limite oltre il quale dovrei comunque eseguire una revisione.
B- Hai un auto con le valvole rinforzate: come sopra, solo che il gioco non viene regolato automaticamente ma è diminuito in virtù della maggiore resistenza del componente.
C- Hai un'auto con le punterie meccaniche come la mia swift, regolabili a vite o con spessori calibrati. L'ipotesi peggiore nel senso che la manutenzione costa di più.
Tieni conto che ormai molte auto hanno punterie idrauliche e valvole rinforzate (dati che puoi trovare con una breve ricerca sul web). Nel peggiore dei casi, cioè delle punterie meccaniche, parlo per esperienza diretta: il concessionario mi ha detto che le regolazione gioco valvole si può fare ogni 15K Km, ed è un'operazione di un'ora e del costo di circa 110 euro. Se è necessario inserire gli spessori si pagano ulteriori 8 euro a spessore. Gente saputa, e meno interessata a far clienti e soldi, mi ha detto che il controllo gioco valvole lo puoi fare anche ogni 30K o se vedi che ci sono dei problemi con l'auto. Poi sì, a mali estremi è necessario rettificare le sedi valvole della testata (
http://www.youtube.com/watch?v=ke_ZTlsC3mo ) ma stiamo parlando di operazioni da fare a percorrenze che superano 100K Km. Certo, quattrouote ha detto che è possibile che qualcuno la debba rifare anche a 30K... SPECIFICANDO CHE UNA PERCORRENZA COSI' BASSA È INDICE DI UNO SFRUTTAMENTO ESASPERATO DELL'AUTO. Detto in parole capibili: se hai il GPL non devi scannare il mezzo perchè sfondi le sedi delle valvole. Ora ci sarebbe da discutere sul fatto che una volta le auto a GPL non avevano bisogno della rettifica e del controllo e tiravano fino a 200K e oltre Km. Io ho chiesto ad un ingegnere meccanico (BR1 anyone?
Sì, vive ancora) che mi ha risposto che è quasi sicuramente un fattore di tolleranze minori sui motori di oggi. Io penso che sia anche una questione di motorini sottosviluppati che hanno troppi cavalli, ma è l'opinione di un ignorante, quindi prendetela per quello che è; sta di fatto che la Passat dei miei (quella vecchia, la prima) era un 1800 con 90 cv che spingevano ad ogni regime, la mia Swift è un 1300 con 92 cavalli a 5600 giri. La zona rossa comincia a 6000, quindi vedete voi.
4. La percorrenza per litro a gas è inferiore mediamente di circa il 20% rispetto all’alimentazione a benzina, ma occorre precisare che il risparmio netto effettivo è ben minore della differenza del prezzo per litro alla pompa, dovuto in larga misura, alla minore tassazione.
La prima parte è vera. Perchè Alga, il GPL non consuma il doppio. Non farai 16 Km al litro, ne farai 11, ma non la metà. Io personalmente con 25 euro di GPL (0,865 al litro x 32 litri) faccio 490 Km anche se bigna contare che la Swift usa un po' di benza insieme al GPL. È fatta così. (OK, d'accordo: vado piano. Così piano che i pensionati che vanno a pescare mi superano col dito medio alzato, ma i risultati li vedo dal portafoglio)
La seconda parte quotata, se devo essere sincero, non l'ho capita
Morale della fragola, caro Neophoeny: può essere vero che il GPL non convenga più di tanto in certi casi. Ti conviene stare informato con le riviste del caso che spesso pubblicano il costo per Km delle vetture in base all'alimentazione. Ti prego però di non fare come certa gente che si piglia il Cayenne Turbo col GPL (vista dal benzinaio, giuro) perchè te lo faccio esplodere. Il mio consiglio è: se fai tanti ma tanti ma tanti chilometri pigliati un diesel, altrimenti informati e vai su una bi-fuel: mal che vada, con le offerte all-inclusive di adesso, la usi solo a benza.
Spero di esserti stato utile