E' una scelta lodevole, e la motivazione che adduci è valida.
Ma è una scelta che fai SEMPRE, per qualsiasi gioco? Se sì è perchè il tuo portafoglio te lo permette, e allora... ...meglio per te, perchè dovrei convincerti del contrario .
lavorando posso dire che a volte, ogni due o tre mesi, posso permettermi di spendere 100-150 euri in vg. Ma si tratta comunque di scelte ponderate all'estremo: prima di ciapare un gioco sento 3000 pareri e cerco di capire il più possibile se mi piacerà. Certo ho anche dei titoli PAL ma proprio perchè erano dati a prezzi ridicoli (vib ribbon o soul reaver a 19.000£).
Comunque, da quando la mia ragazza (che lavora in banca... beata lei) mi ha fatto la carta di credito on line, in Italia non prendo più niente perchè anche con le spese di spedizione risparmio comunque (vi stò parlando di negozi che hanno messo fuori Ikaruga a 80 euro e Arc the Lad collection a 105 quando io li ho presi da NCS rispettivamente a 59$ e 62$ con 20$ circa di spedizione: fate un pò voi i conti...)
la cosa è differente per i titoli PC che compro a fondo di magazzino (quando cioè li mettono fuori a 5 euro quando prima costavano 50), comprarli appena usciti non conviene assolutamente.
Ritornando al discorso NTSC-PAL c'è effettivamente un'altra ragione per questa mia scelta e si chiama rispetto.
Ho 26 anni e videogioco praticamente da 20. mi ricordo ancora Asteroids, il primo Street Fighter, i cabinati di Buck Rogers e Star Wars, fino ad arrivare ad oggi. Figuratevi la delusione di sapere che giochi come Einhander e FF Tactics non sarebbero mai arrivati da noi. Che Arc the Lad, nonostante le promesse di Sony, non sarebbe mai stato tradotto. Che Castlevania sarebbe arrivato da noi senza bonus alcuno e stravolto dalla conversione in PAL... Questa si chiama mancanza di rispetto, soprattutto se pensate che noi i giochi li paghiamo cari e salati, non quindici o venti euro l'uno.
Così tu non rispetti me? E io i limiti territoriali me li impongo da solo. Ovvero non me li impongo. :mrgreen: