Uhm, tutto qui? Il vecchio testamento parla della genesi e dell'alleanza tra Dio e il popolo ebraico, mentre il nuovo testamento si concentra sulla figura di Gesù e sulla sua opera di predicazione, un Gesù che più che fondare una sua religione sembra più interessato a riformare l'Ebraismo, (vedi il "non sono venuto per abolire ma per portare a compimento" e i vari attacchi a "scribi e farisei", oltre alla cacciata dei mercanti dal tempio).
Comunque, sulla questione da te sollevata, farei notare che le tavole con i comandamenti sono parte del "contratto d'esclusiva" stipulato tra Dio e gli Ebrei, in cambio della terra promessa esige la totale obbedienza. Dio nel vecchio testamento è una figura più attiva rispetto alla sua controparte del nuovo testamento, che si manifesta soprattutto tramite lo spirito santo o i suoi angeli.