Ecco, premesso che il relativismo non porta quasi mai in una direzione facilmente districabile... stop. Non m'interessa.
Con lo spirito di un bambino, accettando l'idea di Dio, vi prego di chiudere un attimo gli occhi, e a pensare alla Terra.
*Senza uomini.*
Chessò, pensate a un angolino della giungla.
Milioni di insetti che si divorano, tra le foglie, nella terra, sulla corteccia di un albero.
Gli uccelli, predatori, e vittime martoriate dagli artigli.
Gli animali, piccoli e via via più grandi, in un continuo lacerarsi, uccidersi, tra fiotti di sangue, carne strappata, agonia, terrore, sofferenza e morte[cit.].
Ora elevatelo all'ennesima potenza, a tutto il pianeta, giorno dopo giorno, anni dopo anni, millenni dopo millenni.
*Senza uomini.*
Ora ammettiamo che il Dio esista. E che della sofferenza "altrui" possiamo sbattercene allegramente, ma non vi pare un poco (?) sadico?
Possiamo sentirci superiore a un cane, ma se gli pestate una zampa, sente male.
Boh, se è davvero una mente "pensante", "Io non so se Dio esiste, ma se non esiste ci fa una figura migliore." [cit]
RESPECT