Nel giardino dei sogni dove cresce il fiore della consolazione,
dove vorremo stare giorni, mesi, anni… Vogliamo chiudere gli occhi e rimanere sempre li, in quel posto felice fatto di colori accesi, di speranza, di bellezza. Abbiamo le nostre persone accanto che ci accarezzano, che ci baciano, che hanno occhi solo per noi.. ci sussurrano, li nei nostri sogni, ci vogliono bene.
Siamo nella speranza di non riaprire gli occhi, di non voler rivedere il mondo reale. Vogliamo consolarci in quel piccolo istante e rimanere li, nella speranza di avere, per un piccolo periodo di tempo, la speranza che quello che immaginiamo diventi realtà. Cerchiamo gli odori, la speranza, la consolazione temporanea che qualcosa accada, almeno per una volta, li nei nostri sogni, dove tutto è possibile.
Non voglio tenere gli occhi chiusi per molto tempo, ho paura… Ho paura di riaprire gli occhi e di ritrovarmi con la realtà che non mi piace, come sempre, da giorni, da mesi, da anni… Sono stanco, sono stanco di sognare e di immaginare qualcosa che non ho qui, nel mio mondo reale. Voglio aprire gli occhi e sentire gli odori della vita che mi accarezza, per una volta, voglio aprire gli occhi e guardare il tramonto, l’alba e i suoi colori per farmi regalare un sorriso in un giorno di pioggia, pioggia che ha nascosto le mie lacrime per molto tempo.
Voglio fissare il cielo di notte, voglio fissarlo ore e ore nella speranza di poter chiudere gli occhi e rivedere quello spettacolo, sempre, in ogni momento. Come un bel sogno, solo che è frutto della realtà, della realtà che mi circonda. Voglio fissare le stelle e gustarmele una ad una, voglio vedere la luna nella sua bellezza, come una principessa che mostra le sue stelle damigelle orgogliosa e prepotente. Voglio rendermi conto che il mondo è un posto fantastico, fatto di colori di una nuvola che sorvola sulla mia testa durante una giornata di sole, voglio sentire gli odori che mi riportano alla mente i ricordi di un periodo passato e che ho amato.
Voglio chiudere gli occhi e sognare la realtà, non accontentarmi della consolazione e dell’immaginazione. Voglio il mio mondo, quello che cerco, quello che ricordo nelle immagini che vedo ogni giorno.
Sono tante le cose che desidero, sono poche le cose che ottengo, ma il mio pensiero, è sempre li presente perché vuole raccontarsi, che sia sogno, che sia realtà. So che è quello..