Senz'altro trascurerò un sacco di somiglianze. Purtroppo dal 1°gennaio '99 ad oggi di tempo ne è trascorso... va be':
a) Monologo interiore di Fei del 2° CD.
b) Si cerca di resuscitare una "divinità".
c) Nella psiche di Fei (ma anche di Elly se non erro) riemergono personalità di altri tempi ed altri luoghi. Il risveglio di Id in particolare, una delle "personalità" di Fei, ricorda tantissimo il risveglio dello 01 o le sue tante riattivazioni "miracolose".
d) Il tono apocalittico della narrazione. E' tipico di molti Rpg, ma in Xenogears è particolarmente affine a quello di Evangelion.
e) Quelli che io chiamo "i tizi nei televisori" (sono certo avessero un nome, ma non lo rammento più) sono simili ai membri della Seele che parlano dai monoliti, e dicono cose ugualmente incomprensibili. Con la sola differenza che in Evangelion tutto ciò serve a creare i presupposti per un finale (IMO) bellissimo e rivelatore, mentre non mi sento di poter dire così per Xenogears.
-a,b,c,d,e- sono somiglianze di facciata. Le trovo il "make-up" che si è fatto il gioco per risultare godibile per gli appassionati di animè. Sono concorde con te quando affermi "[in]Xenogears alla fine NON sono neanche realmente religiose". La trattazione di ogni tematica in Xenogears mi pare superficiale.
1)Citazione da Ideon movie 2 in maniera letterale, la citazione di Anno nel finale televisivo di EVA invece e' rielaborata.
2)Tema gia' visto in milioni di altri anime anche di tema non fantascientifico. Lo stesso Saint Seya prende la religione e la trasforma e la usa come elemento estetico, specialmente nella saga di Hades. Peraltro la divinita' associata al robot e' presente negli stessi titoli di moltissimi anime. Per noi e' di effetto, per i giapponesi e' folklore.
3)Le personalita' multiple lo sono altrettanto, peraltro lo stesso mecha che reagisce in maniera autonoma e' presente in altri anime tra i quali Blue Gale Layzner in cui alla fine robot si rivela un essere senziente in tutto e per tutto. Le personalita' multiple infine sono usate in lungo e in largo nella fiction in generale.
4)Non direi, Xenogears e' piaciuto molto anche a chi EVA lo odia in maniera viscerale proprio perche' la narrazione e' drammaticamente diversa. Evangelion diventa apocalittico solo negli ultimi episodi, la narrazione fino all'episodio 17 e' nella norma dell'intermedio dell'animazione robotica giapponese. Xenogears invece e' epico in quanto strizza l'occhio al fantasy contaminandolo con altri generi. Quando raggiunge il climax arriva all'apocalittico, ma allora e' quasi simile a V-Gundam nella parte dell'Angel Halo. Giusto per dire che potremmo fare paralleli con un sacco di altre fonti, l'importante e' l'impatto diretto che ha la scena o le scene nell'opera che prendiamo in questione.
5)I tizi che parlano nei televisori, come i membri della Seele non sono altro che versioni del buon vecchio stereotipo del consiglio dei cattivi usato persino da Ishinomori in Cyborg 009 o nello scemissimo Astroganga. Persino il fumetto americano ha sfruttato tale stereotipo in abbondanza. Volendo essere piu' letterali in realta' quei tipi paiono piu' la versione piu' seria dei Quintessenziani dei Transformers a livello visivo.
Tutto questo per dire che Xenogears metabolizza elementi tratti da quasi tutta la fantascienza robotica e EVA in tutto cio' e solo un tassello non esattamente rilevantissimo del puzzle. Per dirne una su cui sono d'accordo in molti Xenogears deve piu' a G-Gundam che a EVA su tutti i fronti. Diciamo un buon 90% in piu'.
Il problema e' che il fandom occidentale vede Evangelion in tutto cio' che e' uscito dopo in animazione e questo si ripercuote anche sul mercato dei videogame spesso e volentieri. In realta' lo stesso Evangelion non faceva altro che riutilizzare idee piu' o meno dichiaratamente prese da altri anime, per esempio lo stesso Anno diceva di essersi ispirato a Ideon di Tomino citandolo a volte piu' di quanto volesse. Allo stesso modo le citazioni e le simbologie di EVA sono spesso nulla piu' che decorazioni per lo stesso Anno e, parlando di finale, sinceramente preferisco quello della serie tv all'esasperatissimo film fatto per necessita' degli otaku e con propositi vendicativi verso gli stessi.
Xenogears di per se ha dei messaggi semplici e efficaci inseriti in una storia che appassiona nel suo proseguire e nel disfarsi dei vari nodi narrativi. Ha le sue pecche nella storia dovute alla fretta imposta nella seconda parte, ma l'approccio nello sviluppare l'emotivita' dei personaggi funziona benone. Strutturalmente e' piuttosto standard salvo qualche innovazione, ma del resto e' cosi' per tutti gli rpg e alla fin fine gli rpg si comprano al 70% per la storia e al 30% per il sistema di gioco. Se quest'ultimo non funziona il gioco diventa seccante da giocare e perde punti in maniera esponenziale, ma questo non e' certo il caso di Xenogears.