Se provate a chiedere ad un'appassionato fan della saga di Zelda quale sia l'episodio migliore noterete che la sua indecisione sarà dovuta al dover fare una scelta tra Ocarina of Time per N64 e il qui presente A Link to the Past, uscito nel 1991 per SNES.
In effetti il terzo episodio di questa straordinaria serie si candida non solo come il migliore RPG d'azione di sempre, ma anche come uno dei migliori giochi mai fatti, un'excursus a tutto tondo nelle migliori dinamiche Miyamotiane, dove il trittico di caratteristiche che il Maestro infonde in ogni sua opera (giocabilità stellare, cura spasmodica del dettaglio,
magia indescrivibile) si fonde con un'ambientazione fantasy meravigliosa e con una trama epica che coinvolgeva il giocatore come mai prima d'allora.
La storia, importantissima in un gioco del genere, narra che dopo la creazione del mondo di Hyrule, tre dee decisero di lasciare un segno della loro potenza, creando la Triforza, una reliquia in grado di far avverare i sogni di chi la possiede.
Un perfido ladro Gerudo, Gannondorf Dragmire, riesce però ad impossessarsene, gettando Hyrule in un'era oscura fino a quando sette saggi imprigionarono il cattivone in un mondo parallelo apparentemente senza uscita.
Passano i secoli e Hyrule prospera pacificamente fino a quando un perfido mago prende il potere e imprigiona Zelda, la quale vi manda un SOS telepatico per convincervi a liberarla.
Ovviamente il rapimento di Zelda è solo l'incipit e il suo salvataggio non occuperà che i primi dieci minuti di gioco, visto che la trama prenderà subito una piega ben più complessa....
Questo terzo viaggio nel mondo di Hyrule riprende i connotati e la visuale a volo d'uccello del primo episodio, eliminandone però le poche pecche e elevandone ogni aspetto all'ennesima potenza.
Zelda 3 è dotato di una varietà di situazioni ed ambienti assolutamente incredibile. Il mondo di Hyrule e vastissimo e i suoi abitanti sembrano dotati di vita propria, l'interazione con essi e con l'ambiente circostante è totale e vi sembrerà essere realmente nei panni del piccolo elfo (ecco cosa si intende per "gioco di ruolo"...).
Anche qui l'esplorazione e la non-linearità delle situazioni è alla base della profondità del titolo: "...adesso che ho trovato le bombe posso far saltare quel muro e recuperare le pinne, con le quali posso nuotare fino all'isola dove è custodito il rampino e con esso finalmente oltrepassare quel crepaccio per prendere quel pezzo di cuore che ho intravisto dall'altra parte..." ecco, questa è una delle situazioni tipiche di Zelda 3.
Gli oggetti e le armi che troverete durante l'avventura sono tantissimi, tutti con più di una funzione, starà a voi capire come e dove usarli. Inoltre, se Hyrule vi sembra piccola sappiate che c'è un'altra dimensione altrettanto vasta da esplorare e che sarete costretti a passare da l'una a l'altra per andare avanti, il tutto con la massima libertà d'azione.
Ma una delle cose più belle è l'atmosfera epica e allo stesso tempo rarefatta che si respira, una magia difficile da spiegare a parole, un mondo fantasy cosi ben caratterizzato lo trovate solo nei libri di Tolkien, e scusate se è poco.
Tecnicamente il gioco è davvero eccellente: pur non usando effetti speciali spettacolari la cosa che lascia stupefatti e il modo in cui sono stati disegnati personaggi e fondali, dettagliatissimi e ultra-definiti, con in più un uso dei colori magistrale.
Le animazioni poi sono fluidissime e lo scrolling è impeccabile.
Il sonoro è adattissimo all'atmosfera, anche se Koji Kondo ha fatto di meglio, ma tutto sommato non ci si può lamentare.
La giocabilità, è perfetta: controllo assoluto sullo sprite, curva di difficoltà perfettamente calibrata, combattimenti immediati ed appaganti, trovate geniali a iosa e divertimento e coinvolgimento ai massimi livelli.
Idem per la longevità, Zelda 3 è lungo e estremamente complesso, e inoltre per trovare tutti i segreti vi ci vorrà una vita.
E poi lo riprenderete in mano anche una volta finito al 100%, perchè un capolavoro del genere è sempre un piacere da giocare e, perchè no, da VIVERE.
Giocatelo subito, o vi perderete uno dei momenti migliori della storia videoludica.
GRAFICA: 9.0
SONORO: 8.5
GIOCABILITA': 10
LONGEVITA': 10
GLOBALE: 9.5