Penso anche io come te. Ormai non so se ritenermi cristiano, credente o qualcos'altro. Non so più se definirmi un cristiano. E per questo ho paura.
il problema, vedi, non è nel non avere fede o paura di perderla.
il problema, stà nel come la religione cristiana viene intesa (o meglio, quella cattolico-cristiana).
Parlo da profano, ma credo che chiunque creda nell'esistenza di qualche cosa, beh, questo qualche cosa lo deve sentire per prima cosa dentro di se, e non perchè si reca in chiesa o dice preghiere dalla mattina alla sera.
Credo che la chiesa in questo modo di porre la religione, possa perdere sempre più i suoi "fedeli".
dovrebbe dare un approccio diverso a Gesù e a Dio.
Per prima cosa io insegnerei la ricerca di noi stessi, dentro di noi, poi una ricerca più ampia e profonda: quella della fede.