Topic: [GB] Donkey Kong (1994)

[Ivan F.]

Nel topic di Mario Vs Donkey Kong, per motivi oscuri ai più, si parla di questo Donkey Kong per Game Boy, anno 1994. E la cricca di umarell del forum sembra avere un parere unanime: è un capolavoro!



E quindi, apriamo il topic, no?

[Ivan F.]

Questa sera ho giocato circa 20-25 livelli.

Come detto, il gioco si apre con quattro livelli che omaggiano il Donkey Kong classico. Poi, di colpo, diventa un platform puzzle, con livelli di estensione ridotta in cui raccogliere la chiave e raggiungere l'uscita.

La mia impressione è (molto) positiva.
Su tutto, c'è della ovvia qualità nel game design.

Posso solo immaginare che impatto potesse avere un gioco del genere, nel 1994, su un dodicenne con un Game Boy nuovo, fiammante in mano.

Giocarlo ora è possibile?
Ovviamente è possibile, ma non posso negare che la tecnologia primitiva su cui fu sviluppato non gioca molto a suo favore. La mia sessione di gioco è stata piuttosto faticosa, per gli standard di oggi. Ma anche questo è retrogaming.

[Dan]

Breve storia triste: la batteria della mia cartuccia era fallata, non funzionavano i salvataggi. Mai finito.

[EGO]

Eccomi: appena appena finito su 3DS, invogliato anche io dai post nostalgici.

Insomma. Capolavoro è un parolone che userei per altri giochi.
C'è molto sapiente design, ma il genio è altra cosa e la difficoltà non raggiunge mai, minimamente, i picchi di un gioco moderno. Si vede che i giochi di oggi danno per scontato che uno sia passato da queste parti, che si sia fatto le ossa in palestre come DK94. Mi aspettavo di provare alcuni livelli dozzine di volte, di dovermi lambiccare il cervello, ma no. Alcuni quadri si fanno al primo tentativo, anche nei "mondi" avanzati. E c'è qualche trabocchetto che sa di trollatina gratuita.

Si potrebbe dire che si vede che è un gioco di 30(!) anni fa e che per un gioco GB siamo ad alti livelli, ma... la verità è che su GB ci sono puzzle più difficili e giochi complessivamente più belli.
La forza di DK94 sta nell'idea di fondo (riprendiamo il vecchio DK di 13 anni prima e costruiamoci sopra un gioco al passo coi tempi) e nella realizzazione pulita che ci si può aspettare da Nintendo. Si gioca molto bene, non c'è che dire. Ma non può più conquistarti a 40 anni come avrebbe fatto nella preadolescenza.

[Kiavik]

È il mio gioco preferito di sempre, un capolavoro che sovrasta qualsiasi altro puzzle-platformer mai uscito da quel momento in poi. A tutt'oggi è l'unico gioco che ho rigiocato più di due volte, infatti lo rigioco una volta ogni anno da quando è uscito. E non stanca mai.

Normalmente in questo sottogenere, si eccede o da un lato o dall'altro.
Esempio 1: Braid, 80% puzzle - 20% platformer
Esempio 2: Limbo, 20% puzzle - 80% platformer

Donkey Kong '94 è l'unico gioco in cui mi senta di dire che i due ingredienti sono soppesati perfettamente, un 50/50 netto. Entrambe le parti sono sviluppate abbastanza da poter sostenere un intero gioco da sole. Al contrario della norma del genere, Mario qui è acrobaticissimo, con un moveset così vario e versatile che l'hanno preso e copiato quasi pari pari per Super Mario 64, che sarebbe uscito di lì a poco. Anzi, se consideriamo cose come il salto dalle parallele e il camminare sulle mani, È il moveset più vario della sua storia. L'unico a rivaleggiare è Mario Odyssey, che però ha un level design talmente basilare e scarno che volendo si può ignorare quasi tutto.

E che dire della parte puzzle? Tra leve e chiavi, nemici da sfruttare a proprio vantaggio e i meravigliosi momenti in cui si possono piazzare piattaforme, scale e trampolini per alterare il level design in tempo reale, ognuno dei

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101

livelli sprizza idee da tutti i pori e introduce una nuova sfida, senza praticamente mai annullare la parte acrobatica platform ma anzi diventandone un complemento.

Fosse solo tutto qui, sarebbe già un ottimo gioco, ma questo titolo è anche pieno di chicche ovunque. Come la varietà di ambientazioni inusuale per un gioco di Mario (New Donk City è nata qui! E che dire dell'aereo gigante o della nave pirata?), o quelle simpaticissime cutscene che il gioco propone ogni quattro livelli e che fungono anche da sapienti tutorial per le meccaniche presto introdotte. Oppure, beh, il concetto stesso di prendere il gioco arcade originale e far vedere "che succede dopo" facendo persino da ponte

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tra il Mario di Donkey Kong e quello di Super Mario Bros

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Oppure tutte le animazioni diverse delle morti di Mario? (mitico quando viene schiacciato come una sottiletta o quando si spacca il cranio cadendo da molto in alto). Davvero, potrei stare ad elogiarlo per ore.

Capolavoro immortale.

[rule_z]

Quoco.

[Belmont]

Capolavoro anche per me. Ma non lo gioco da allora. Quindi metto anche in conto che possa essere un po' invecchiato.

[Laxus91]

Io intanto grazie a voi l'ho recuperato e avviato, che non é mai troppo tardi, non prima di essermi andato a cercare un videino e leggere i commenti unanimemente concordi
Quindi per dire, grazie della segnalazione

[Darkamon]

Giocato ai tempi, anche io lo ricordo bellissimo.

[Kiavik]

Ah una cosa, una volta avviato il gioco, non toccate niente per un po' così che parta il video dimostrativo delle mosse di Mario, fidatevi serve

[rule_z]

Se riuscite a giocarlo in modalità “Super Game Boy” ci guadagna pure.

[Ivan F.]

Se riuscite a giocarlo in modalità “Super Game Boy” ci guadagna pure.

Puoi articolare meglio, per favore?

[rule_z]

DK era pensato per essere giocato anche su Super Game Boy, quindi aveva una palette dedicata ed i layer per lo schermo:



Credo che tramite emulatore sia possibile farlo (o tramite console FPGA, questo è sicuro). Ovviamente oltre che su hw originale.

[Belmont]

Io comunque mi stupisco di quanto questo gioco sia poco conosciuto qui sul forum. Onestamente pensavo che fosse entrato  in un pantheon di capolavori Nintendo di cui tutti sono più o meno a conoscenza, anche magari senza averne avuto esperienza diretta.

[Nkc90]

Gioco bellissimo, la cosa che più mi sorprendeva di questo gioco (ma del GB in generale) è quanto i controlli e il mondo dei giochi fosse più reattivo e complesso rispetto a quello del NES domestico.
Bellissimo. :