Secondo me è abbastanza senza senso.
Il gioco è drogoso e realizzato con mestiere, ma il 70% della grafica è letteralmente rippato da Castlevania. Un'operazione del genere può esistere solo perché i giapponesi sono troppo signori o troppo sprovveduti. ^^
Secondo me invece ha un senso.
I numeri parlano da soli. È un fenomeno.
Su Steam ha percentuali di apprezzamento del 98%.
La drogosità non è frutto del caso e l'iter nello sviluppo e le modifiche apportate nel tempo lo dimostrano.
È un gioc(hin)o indie semplice ma per nulla banale negli equilibri che lo caratterizzano e che ha saputo imporsi per qualità diverse da tecnica (asset preconfezionati? MBeh!?) e raffinatezza ludica e narrativa.
Le centinaia di cloni che ha generato ed il fatto che la gente lo conosca pur non esistendo (ancora?) su playstation e switch è ancora più indicativo.