Topic: Indie Games Megathread

[Claudio]

Ivan hai un problema Cerca qualche recensione prima
L'ho appena iniziato. Sono al quarto livello.

[Ivan F.]

Ivan hai un problema Cerca qualche recensione prima
L'ho appena iniziato. Sono al quarto livello.

Ho preso delle cantonate spaziali con le recensioni. Ormai su Internet pubblica recensioni di videogiochi anche la Proloco di Savona.

Io mi fido di te, amico Claudio!

Poi lo compro.

Sì, ho chiaramente un problema

[Claudio]

Vi parlo un attimino di It's A Wrap
E' un puzzle platform, dove la parte di puzzle e quella di platform sono separate.
Spiego: impersoniamo un attore che deve girare scene d'azione. Ogni livello è una scena. All'inizio bisogna leggere il copione e fare quello che c'è scritto.
La particolarità è che avremo una griglia, come quella dei programmi musicali per intenderci, dove potremo spostare in avanti o indietro nel tempo  quello che succede, in modo che poi, quando daremo il ciak e saremo noi a giocare, tutto si incastri coi tempi giusti.
Si può vedere l'anteprima trascinando la levetta.
Ho fatto pochi livelli ma l'idea è affascinante. Dà sicuramente da pensare, e mi sa che le cose diventeranno un bel po' complicate più avanti.
C'è anche dell'ironia nei dialoghi e alcuni omaggi a scene famose. Provate a cadere nella lava
Vi lascio il video con un tizio che gioca, in modo da farvi capire
TFP Link :: https://www.youtube.com/watch?v=gmgFN6XyOjY

Fatta un'altra manciata di livelli.
La difficoltà è che anche se abbiamo fatto tutto bene nella fase statica, quindi posizionando tutti gli elementi coi tempi giusti, quando poi si va in scena bisogna trovare la strada giusta, che non è mai banale.
Le pellicole sono 3: la prima ispirata ai film d'azione (indiana Jones), il secondo alla fantascienza con aggiunta di elementi in loop, e il terzo l'ho mica capito. Ogni pellicola ha più livelli.
Il gioco ha un sistema di suggerimenti fatto molto bene, un passo x volta così da non dare la soluzione di botto.
E' un gioco carino, si presta a essere giocato in gruppo con i suggerimenti di chi guarda (questo l'ho detto solo x fare comprare il gioco a Ivan , però è vero eh)
La fase di "pianificazione" è lenta e magari alla lunga ripetitiva. Non è un gioco che ti spettina ma mi sta divertendo.

[Ivan F.]

Bellissimo There is no Game: Wrong Dimension!

E non lo so...

Beh, le mie cento e qualcosa parole su There is no Game: Wrong Dimension!




Acquistato dopo fervente insistenza di Zelensky, abbiamo giocato questo titolino indie insieme, in poche sessioni, e siamo ora praticamente al finale.

I primi due capitoli mi avevano appassionato, perché nel suo essere surreale e metaqualcosico, c'era comunque del gioco dietro. Il secondo capitolo, specificatamente, è un'avventura grafica con tutti i crismi.

Il terzo e quarto capitolo, pur con qualche spunto, hanno cominciato invece a deragliare verso un umorismo non troppo incisivo, lasciandosi dietro poche parti giocate veramente interessanti.

Al quinto capitolo sentivo la stanchezza, eppure va detto che è molto interessante come struttura e idee! Non solo recupera il meta-approccio dell'inizio, ma si inventa anche diverse soluzioni ludicamente molto valide.

Il sesto capitolo è invece troppo verboso, e non è riuscito a catturarmi perché IMHO troppo bimbominkia in termini di trame e soluzioni.

Tutto considerato, una buona esperienza, ma non comprerei un seguito.

[Claudio]

qomp 2, by Atari

immaginatevi la pallina di Pong che si rompe il cazzo di essere presa a racchettate e comincia a vagare per i livelli.
Si gioca con 2 tasti. Nel senso che la levetta non la si usa proprio. La pallina continua la sua corsa con un angolo di 45°; con un tasto possiamo cambiare l'angolo, dal basso in alto, con l'altro faremo diventare la pallina blu, per uno scatto, utile per rompere muri o interagire con certi elementi.
Possiamo definirlo un action/puzzle.
Più grande difetto è che a volte si rimane in balia della direzione senza poterla cambiare, potendo aspettare solo un muro dove rimbalzare contro. E la difficoltà, che è alta e che può portare alla frustrazione.
Cmq gioco affascinante, ma pure divertente: quando non sto giocando mi viene voglia di metterlo su, per vedere le novità che introdurrà il livello successivo. Ma mentre lo gioco mi viene il nervoso. Quindi sono combattuto
Sono al terzo mondo(che non è l'Africa!) dove l'acqua cambia quasi tutto.
Grafica schifo ma in questi giochi non ci si fa caso. Mi piacciono invece le musiche, che non annoiano mai.
Ha delle belle boss fight ed è più profondo di quello che immaginate

TFP Link :: https://multiplayer.it/recensioni/qomp2-recensione.html