Topic: [Multi] Toem

[Ivan F.]

Nel frattempo, siamo arrivati sulle montagne.

Tra la sessione finale della città e la prima fase delle montagne non riuscivamo a smettere. Sono stati molto saggi a inserire alla fine una location con meno obiettivi e leggermente più semplice.

I momenti-risata proseguono, di pari passo con i momenti-scoperta. E poi con la Pasionaria ci si sbraca sempre di LULZ!

Il punto è che dietro ogni angolo c'è una piccola storia in bilico tra il cute, il lol e il maccos?! È un gioco "semplice", come struttura, ma funziona proprio perché qualcuno ha saputo raccontare questa semplicità. Bravi tutti!

E il gioco è ancora gratis, credo. Munitevi di un mammoccio simpatico (con metodi legali, per carità) e filate a giocarlo!

[Ivan F.]

E infine, abbiamo "avuto esperienza" di Toem.

È stato un viaggio molto bello, eravamo pronti a tornarcene nei vari posti per scattare le foto mancanti e risolvere le ultime missioni, ma poi (no spoiler)...

Sorpresa, nel gioco è incluso anche il DLC!
(O quello che era, non ho capito quando è stato aggiunto)

E così (no spoiler) siamo pronti per ripartire per una nuova meta.
Il viaggio non è finito, e siamo entrambi molto contenti.

[Ivan F.]

Un'illustrazione del gioco, perché credo che anche artisticamente abbia qualcosa da dire...

[Laxus91]

Bravo admin, è il secondo gioco che mi vendi quest'anno (anche se indirettamente in questo caso!)
Di ritorno lo avvio, avevo bisogno di un'esperienza così

[Laxus91]

Ed è anche il secondo gioco a tema fotografia che gioco quest'anno, dove il primo (Martha is Dead che vabbè, è più a vocazione fortemente narrativa) rappresenta proprio l'esatto opposto come approccio al tema: lì serve parecchio tempo per ogni singola cosa legata alle foto, azioni su azioni in forma di semi-QTE legate alla simulazione realistica del processo di sviluppo della singola foto solo parzialmente skippabile, lentezza nell'attivazione della telecamera e tantissime opzioni per la regolazione dell'immagine, filtri e quant'altro.

Qui invece è tutto immediato, rapido, subito gratificante, in una parola 'videogiocoso' nei tempi e modi giusti, non senza lesinare sui dettagli simpatici quali il protagonista che in modalità selfie può venir fotografato con gli occhi chiusi ma solo se si becca il frame giusto, Npc con reazioni particolari se vengono inquadrati, lettore audio visibile sul pg se equipaggiato, e tanti piccoli dettagli che rendono questo mondo in miniatura credibile.

Volevo poi citare due elementi nostalgici, almeno per me:
le vocine non doppiate degli Npc che mi riportano alla mente certi adventure e il cambio inquadratura in modalità fotografica che permette di osservare meglio i dettagli del mondo di gioco in prima persona che mi rimanda un pò con la mente a ps1 o al più recente metroid other m, niente di eclatante ma fra questo, la musica riproducibile e il mood 'turistico' si crea proprio una bella atmosfera nei primi minuti.

Anche la 'sfida' si può leggermente personalizzare disattivando la funzione di rilevamento della macchina fotografica così da doversi sforzare un minimo ad individuare obiettivi (bravissimi a rendere le foto fattibili anche prima dell'attivazione della relativa missione permettemdo di bypasare lo step, così da rendere il tutto un filo meno checklistoso e più da avventura lasciando libertà) ed elementi da catalogare nel compendio.

Presentazione eccezionale, menu (comodissimi da navigare e molto stilosi), controlli e direzione artistica assolutamente di primo livello.
Persino il pop up in-game degli achievementini che possibilmente disattivo sempre, qui è così ben comtestualizzato e gradevole che non urta mai.

Sono a 2 fermate del pulmino già fatte comunque, anche se privo di marmocchi urlanti ad accompagnarmi in questa piccola avventurina!

[Ivan F.]

Ho scoperto che in Sackboy c'è il costume del protagonista di Toem. Ed è assolutamente bellissimissimo

[Laxus91]

Anche perché protagonista di Toem equipaggiato di occhiali, audiocassetta e il calzino fradicio >> sackbooi


Io poi sono arrivato al penultimo 'stage' (ah ho visto che anche da me, versione PS, dai trofei mi segnalerebbe un'area extra del Dlc gratuito) e che devo dire, è semplice semplice ma perfetto per sessioni rilassanti, l'occasionale dover aguzzare gli occhi o ripercorrere le aree mai dispersive alla ticerca di un animaletto del compendio, il fare conoscenza con npc strampalati lo trovo sempre magnetico, e la direzione artistica è favolosa (ed è uno dei bianco-nero che meno mi disturba, anzi è perfetto così).

Unica cosa è che fa presto a diventare un pò checklistoso per via della faccenda degli stamp da ottenere in maniere simili anche fra scenari diversi quindi diventa un pò prevedibile ma è pure vero che non ha durata eccessiva.

Personalmente invece che bruciarmelo finendolo in poche ore, mi faccio una location nuova a sessione ed ogni 2 3 giorni che me lo gusto al meglio e mi stacco un pò dal dio della guerra

[Il Pupazzo Gnawd]

Sono appena arrivato al paesino vacanziero convordo che Toem, nel suo essere un gioco piccolo e non eccesivamente ambizioso, trova una sua dimensione perfetta fatta di leggera rilassatezza.
Nulla di epocale, ma sa rendersi simpatico.

[Il Pupazzo Gnawd]

Quanto amore, nei ringraziamenti finali post DLC miè scappato un sorriso di gaiezza e gratitudine.
E' un gioco piccolo e contenuto, Toem, ma scalda il cuore

[Gaissel]

L'ho finalmente iniziato, spronato dai tuoi post (era in lista da secoli).

Gli stavo già volendo molto bene, ma quando mi ha piazzato così a bruciapelo l'omaggio esplicito ai Mumin

Spoiler (click to show/hide)

Tabacco che suona l'armonica sul pontile

mi si sono commosse le ginocchia 🥲