12) La casa dei pesci gemelli (Pisces)
VD: Fish: Mi dite chi siete? Non vi ho mai visti prima d'ora.
SF: Afrodite: Sono Afrodite di Rosa Pisces!
VD: Pegasus: Siamo cavalieri di Atena, facci passare! Dobbiamo raggiungere Arles! Provo a passare...
SF: Seiya: Lui e' l'ultimo santo delle 12 case! Afrodite! Shun...
VD: Andromeda: Si', certo. Pensero' io a Fish, non preoccuparti. Corri alle stanze di Arles, ci vedremo la'.
SF: Shun: Su Seiya! Vai avanti, alle stanze del Pontefice! Poi verro' sicuramente anche io.
VD: Pegasus: D'accordo, nulla riuscira' piu' a fermarci adesso. Non dimenticare le parole del tuo maestro. La
forza che e' dentro di te, ricordalo. Noi siamo alla base di tutto.
SF: Seiya: Bene, allora vado avanti! Dai, prima del tuo arrivo forse avro' gia' sistemato il Pontefice!
VD: Andromeda: Si'.
SF: Shun: Si'.
VD: Pegasus: E' tutto tuo Andromeda! Con le tue rose addobbati la casa, cavaliere.
SF: Seiya: Fammi passare un momento! Salve, santo d'oro di Pisces!
VD: Andromeda: Cavaliere, non e' contro Pegasus che dovrai combattere, ma combatterai contro di me, Andromeda! Ricordero' la promessa che ho appena fatto. Lo spirito di sacrificio non aiuta in battaglia. Mantenerla pero' mi sara' fatica. Dovro' lottare con tutto me stesso per riuscirci. E' giunto il mio tempo ora. Non avro' altra occasione per acquisire il settimo senso. Se non qui, alla dodicesima casa, quella di Fish, l'ultimo cavaliere prima di Arles.
SF: Shun: Afrodite! Faro' in modo che tu non muova finche' Seiya non sara' uscito dalla casa dei pesci gemelli! "Un uomo deve agire cosi'", "Un uomo non deve agire cosi'". Ecco, non mi piace questo modo di parlare. Ma ho sensazione che il mio essere uomo svanirebbe se non riuscissi a mantenere la promessa fatta a Seiya. Proprio perche' sono un uomo manterro' ad ogni costo una promessa fatta ad un amico. Come ho giurato anche a Ikki combattero' da uomo fino all'ultimo.
VD: Fish: Pegasus e Andromeda sono dunque i vostri nomi. Pegasus e' colui che e' appena passato, e che mi ha rivolto parole di scherno. Che sia gia' perduto adesso?
SF: Afrodite: Andromeda, ti rivelero' una cosa. Anche se hai detto che uscira' dalla casa dei pesci gemelli il tuo amico non potra' raggiungere le stanze del Pontefice!
VD: Andromeda: Che vuoi dire?
SF: Shun: Cosa?
VD: Fish: Lui e' convinto di avere gia' passato la dodicesima casa. Non e' cosi', tragica sorte lo aspetta.
[...]
SF: Afrodite: Pegasus spirera' senza dubbio strada facendo accompagnato da un corteo funebre di rose!
[...]
VD: Andromeda: Sei stato tu Fish! A te apparteneva quella rosa!
SF: Shun: Quella rosa era tua Afrodite?
VD: Fish: Si', a me cavaliere. Non certo un vezzo o un ameno capriccio. Era un fiore di morte quello con cui ho marchiato Albione, lui che tradi' il grande tempio. Non ha forse meritato una simile fine? Fu Scorpio che prima hai ricordato a iniziare l'opera. Era stato mandato da Arles per mettere a tacere le voci di una insubordinazione ad Atena. Pero' Albione mise in difficolta' il cavaliere dell'ottava casa. Nel corso della battaglia allora intervenni io, io che pure ero stato mandato da Arles. Devo dire che mi fu piacevole adempiere a quella missione. E cosi' aiutai Scorpio, rimase suo il merito. L'importante era la missione.
SF: Afrodite: Il tuo maestro, Albione di Cefeo, da tempo sembrava nutrire dubbi verso il Santuario e non rispondeva nemmeno alle convocazioni del Pontefice. Per cui Milo, ricevuto l'ordine pontificale di punirlo si diresse immediatamente all'isola di Andromeda! Ma Albione pur essendo un santo d'argento aveva fama di essere un uomo dalla forza pari a quella di un santo d'oro e come avevo previsto costrinse Milo a una lotta serrata. Ed ecco perche' con la mia rosa gli ho risparmiato la fatica di ucciderlo.
VD: Andromeda: Due cavalieri d'oro! Ma certo! Sapevo che Albione non era uomo da non lasciarsi vincere se non in condizioni di netta inferiorita'!
SF: Shun: Cosi' ho capito perche' un santo come il maestro Albione e' stato ucciso facilmente! E' stato colpito a tradimento!
VD: Fish: Cosa?
SF: Afrodite: Cosa?
VD: Andromeda: E' inutile che parli con lui o cerchi spiegazioni, devo battermi e vincere! Vendichero' il mio maestro Albione. Sei pronto alla lotta cavaliere?
SF: Shun: Forse e' il destino che ha voluto che io decidessi di battermi da solo nella casa dei pesci gemelli! Non posso essere sconfitto, anche per vendicare il maestro Albione!
VD: Fish: Sono pronto, ed e' bella la tua devozione per il maestro. Ma quanto alla vendetta cavaliere, non e' sentimento ne' bello ne' nobile.
SF: Afrodite: Eh gia'. E' quello che si dice affetto fra maestro e discepolo. Ma il massimo che potrai fare e' essere ucciso da colui di cui ti vuoi vendicare.
VD: Andromeda: Non parlare di nobilta' tu! Catena di Andromeda!
SF: Shun: Cosa dici? Avanti! Nebula Chain!
VD: Fish: Sei molto sciocco. La catena che lanci e' ben inutile arma contro di me. Dolce, ma letale il tocco della rosa di sublime bellezza, come Pegasus morrai.
SF: Afrodite: Ridicolo. Una catena simile come puo' esserti utile contro di me? Su, impazzisci anche tu per la fragranza della rosa demoniaca e segui le orme di Pegasus!
VD: Andromeda: Come Pegasus vivro'.
SF: Shun: Maledizione.
VD: Fish: Rosa di sublime bellezza.
SF: Afrodite: Royal demon rose!
VD: Andromeda: La pace dentro di me, ma non la pace di Atena. La pace che spegne ogni volonta' m'invade. Sopita e' la forza... sopita e' la forza che e' all'origine del cosmo di Andromeda, che e' alla fine di ogni costellazione. Si spegne in me ogni volonta', svanisce ogni forza, dolcemente, ma inevitabilmente mi abbandono. Albione!
[...]
SF: Shun: Royal demon rose! Nonostante abbia subito tanti colpi non sento alcun dolore. Non solo, sento un suono dolce e gradevole dentro di me! Come ha detto Afrodite moriro' in questo modo cosi' inebriato? Maestro Albione!
[...]
VD: Fish: La rosa nera che non da quiete. Non e' piu' il tempo della bellezza per te, della sublime bellezza che non da sofferenza. La rosa rossa ti avrebbe punto e' vero, ma senza dolore. Perche' l'hai rifiutata? Non ti sei arreso e sarebbe stato meglio. La rosa nera ti pungera' adesso, e ti dara' dolore, me ne dispiace. Anzi no, non mi dispiace. Perche' mentire? Ti puniro' per quello che hai fatto, tu mi hai offeso! Mi hai offeso colpendomi, non avresti mai dovuto! Hai rischiato di deturpare la mia bellezza!
SF: Afrodite: Non pensavo che tu, che hai proprio un viso da ragazzina, covassi in te tanto spirito combattivo. Anche non facendo nulla, la morte fa visita in breve tempo a chi ha gia' subito la royal demon rose ma vedo che non riesci a stare tranquillo fino a quel momento. D'accordo, se non ti va di aspettare ti faro' morire seduta stante! Dopo averti strappato la catena! Prendi! Questo e' il terrore della rosa nera!
VD: Andromeda: Rose nere a centinaia avvolgono la catena di Andromeda, come se la volessero inghiottire!
SF: Shun: Innumerevoli rose nere circondano la catena quadrata come se la volessero inghiottire!
VD: Fish: O rosa nera di fatale incanto vai e compi la tua opera!
[...]
SF: Afrodite: Volteggiate, rose nere! Piranhan rose!
[...]
VD: Fish: Non ci credo! E' privo dell'armatura e della catena che e' la sua unica arma di difesa! Ma ugualmente sopravvive ai colpi di Fish, colpi di rara potenza! Come se non bastasse il suo cosmo si espande sempre di piu'! Contro chi sto combattendo? Chi e' veramente costui?
SF: Afrodite: E' assurdo! Andromeda ha perso sia la veste che le due catene! Inoltre ha subito sia la royal demon rose che la piranhan rose! Se e' un uomo che deve solo attendere la morte come puo' avere tanta forza?
VD: Andromeda: Daro' fondo alle mie ultime forze! Sei tu a costringermi cavaliere di Fish!
SF: Shun: Afrodite! E' colpa tua se sono arrivato a questo punto!
VD: Fish: Ultime forze? Ne hai ancora Andromeda, e' davvero possibile tutto questo?
SF: Afrodite: Cosa? Che cosa si nasconde in Andromeda?
VD: Andromeda: E' possibile, ed e' di quanto piu' reale possa accadere adesso. Non avrei mai voluto. Ma questo e' l'unico modo che ho per vincerti, usare la mia forza. Pegasus, per te e per Atena usero' il mio potere al massimo limite che mi e' consentito come quel giorno nell'isola di Andromeda davanti ad Albione.
SF: Shun: Se fosse stato possibile non avrei voluto utilizzare questo colpo! Ma la mia vita terminera' tra pochi minuti. Ora che non posso piu' salvare Seiya vendichero' almeno il maestro Albione con la mia vera forza!
VD: Fish: Non osare spingerti troppo lontano, e' gia' tanto se sei ancora vivo. Pensi di avere speranze contro il cavaliere di Fish? Si sta avvicinando, e' simile ad un vortice il suo potere!
SF: Afrodite: Cosa pensi di poter fare con quel corpo morente? Prima ti daro' io il colpo di grazia! Che cos'e' questo? L'aria turbina!
VD: Andromeda: Primo fra tutti cavaliere d'oro avrai il cosmo ultimo di Andromeda, anche privo del settimo senso! Nebulosa di Andromeda!
SF: Shun: Ora prendi Afrodite, la vera forza di Shun di Andromeda! Nebula Stream!
VD: Fish: E' svenuto, e' privo di sensi. Beh era prevedibile, era troppo debole per osare un attacco diretto. Che succede, non riesco piu' a muovermi! E' stato solo un momento oppure che cosa? E' intorno a me! Le onde che Andromeda mi ha lanciato contro formano una barriera che mi avvolge insuperabile! Di rara potenza e' il cosmo di questo cavaliere, non l'avrei mai immaginato.
SF: Afrodite: Cosa sarebbe questa Nebula Stream? Una tecnica lanciata con le tue sole forze non puo' certo... Cosa? Non riesco piu' a muovermi! Ma e' assurdo! Che diavolo sta succedendo? Che cos'e' questa? Una corrente! Ha provocato una corrente, un flusso d'aria che blocca il mio corpo! Questa e' una corrente che Andromeda ha creato con il suo cosmo?
VD: Andromeda: Le onde della nebulosa, sono gabbie da cui non si puo' uscire. Non senti gia' abbandonarti le forze? Non ti senti indebolire? Ebbene, ascoltami ora. Posso liberarti da quella prigione prima che sia troppo tardi. Lascia libero Pegasus dall'influsso della tua rosa e io rinuncero alla mia vendetta. Lascialo andare cavaliere di Fish, e sarai di nuovo libero.
SF: Shun: Afrodite, con la corrente ho bloccato i tuoi movimenti. Ormai che tu viva o muoia verra' deciso da un mio pensiero! Ma Afrodite, se tu salverai Seiya, rinnoverai il tuo spirito come un vero santo di Atena e chiederai scusa per cio' che hai fatto al mio maestro Albione non ti faro' altro male!
VD: Fish: Che illuso! Libero lo sono gia'. Libero di alzare la mano e di porgere la rosa bianca. La rosa dai petali che ancora non hanno colore, non ancora!
SF: Afrodite: Che ingenuo Andromeda! Ritieni di avere vinto con una corrente di questo livello? Non mi hai sottratto completamente la liberta' di movimento.
VD: Andromeda: Che cosa?
SF: Shun: Che cosa?
VD: Fish: La rosa di sublime bellezza e' di colore rosso, priva della vita senza sofferenze. La rosa nera invece priva della vita tra indicibili tormenti. La rosa bianca e' il fiore sovrano, dalla sua coloritura dipendono le altre due rose di Fish. Prima quella rossa e poi la nera dalla rossa. E cosi' il ciclo e' completo.
SF: Afrodite: La rosa rossa e' la royal demon rose, che uccide lentamente! La rosa nera e' la piranhan rose, dall'effetto immediato! Ma se dopo averle subite entrambe continui a resistere credo non mi resti altro da fare che colpirti con questa rosa bianca.
VD: Andromeda: Eh?
SF: Shun: Cosa?
VD: Fish: Hai indovinato! Quando la rosa bianca lascera' la mia mano si piantera' nel tuo cuore. Da li' il colore per diventare rossa. Dal cuore che da vita assorbira' il rosso della sublime bellezza. La rosa bianca lentamente ma inesorabilmente diverra' rosa e poi rossa e tu lentamente ma inesorabilmente ti spegnerai! Dovresti essere fiero di te cavaliere di Andromeda, mai prima d'ora avevo usato la rosa bianca contro un avversario! Addio per sempre!
SF: Afrodite: Questa rosa bianca e' la Bloody Rose! Ti si piantera' nel cuore nell'attimo in cui lascera' la mia mano! Chiunque tu sia, non potrai evitarla! Questa rosa bianca assorbira' tutto il tuo sangue e quando diventera' cremisi tu morirai! Tu sei la prima persona che mi costringe ad attaccare con la rosa bianca! I miei complimenti, Andromeda!
VD: Andromeda: Atenaa!
SF: Shun: Taci!
VD: Fish: No, ancora! Le onde del suo cosmo si sono abbattute su di me! Ma stavolta per offendere, non per difesa! E non e' tutto! La nebulosa di Andromeda si sta facendo sempre piu' ampia e forse anche fatale!
SF: Afrodite: Cosa? Il flusso della corrente si fa ancora piu' rapido e blocca i miei movimenti! Significa che la forza della nebula stream sta aumentando d'intensita'?
VD: Andromeda: Ampia e fatale. La nebulosa di Andromeda non ha limiti, come l'universo stellato non ha confini! Non ha confini, capisci? Non so se riusciro' a trattenerla! Prima che sia tardi ti prego, lascia libero Pegasus!
SF: Shun: Proprio cosi'. La nebula stream diventa sempre piu' intensa, senza limiti, a seconda della mia volonta'! E alla fine si trasforma in un'energia smisurata! Percio' Afrodite, prima che cio' accada...
VD: Fish: Lasciando libero Pegasus tradirei Atena.
SF: Afrodite: Mi stai dicendo di pentirmi?
VD: Andromeda: Non e' cosi'. Non e' cosi' perche' Atena e' dalla parte di Pegasus! Non con Arles che invece appartiene alle forze oscure!
SF: Shun: Proprio cosi'! Se tu sei un santo d'oro che deve difendere la giustizia, devi combattere Arles, l'incarnazione del male!
VD: Fish: Arles, che appartiene alle forze oscure! Lui e' il grande sacerdote, non puo' che appartenere ad Atena, ai suoi piedi giace il grande tempio, la sua potenza e' giusta!
SF: Afrodite: Questo si chiama essere ingenui! Visto che siamo alla fine te lo rivelero', d'accordo. La forza e' giustizia e chi vince ha sempre ragione!
VD: Andromeda: Dunque non hai mai dubitato di lui?
SF: Shun: Hai detto che la forza e' giustizia?
VD: Fish: No, mai. E' il mito che parla in vece di Arles. La podesta' e il dominio sono sempre stati in Atene, in Atene, e quindi nel grande sacerdote.
SF: Afrodite: Proprio cosi'! Finche' il Pontefice sara' una persona dotata di abbastanza forza per governare il Santuario il Pontefice stesso sara' la giustizia!
VD; Andromeda: Puo' darsi, pero' Arles e' un uomo corotto, ha tentato di uccidere Atena. Micene lo ha impedito. Perche' nessuno di voi cavalieri d'oro vuole credere a questa verita'?
SF: Shun: Vuoi scherzare? E allora che ne sara' dei deboli? Vuoi dire che i deboli devono ormai sottomettersi ai forti?
VD: Fish: Perche' non e' verita', e' vile menzogna, bugie inventate ad arte. In Atene non puo' che governare giustizia!
SF: Afrodite: Proprio cosi'. E' proprio grazie a Sua Santita' che la pace sulla Terra finora e' stata protetta!
VD: Andromeda: No, ti sbagli! Ah, se il dirlo bastasse a convincerti.
SF: Shun: No, ti sbagli! Nella tua teoria c'e' qualcosa di sbagliato!
VD: Fish: Basta, sono stanco. Le ragioni che porto sono vane, non ti ascoltero' piu'. La rosa bianca pronta ad avvolgerti in un abbraccio senza risveglio! Sei pronto alla lotta, cavaliere?
SF: Afrodite: Basta cosi'. Dopotutto, non credo che un novizio come te possa capire. Avanti! Ti faro' subire questa rosa bianca, e questa volta ti uccidero' sul serio! Andromeda!
VD: Andromeda: E' inutile parlare con lui di Atena o di giustizia, non vuole ascoltare. La lotta che conduciamo qui al grande tempio non ha dunque altra soluzione che l'annientamento reciproco? Ti prego cavaliere d'oro, basta combattere, continuando cosi' non faremo altro che annientarci a vicenda!
SF: Shun: Vuole infrangere la corrente e lanciarsi all'attacco? Fermati! Fermati Afrodite! Ti ho detto che innalzando il cosmo la corrente aumenta all'infinito! La brezza si trasformera' in tempesta! Se accadra', stavolta morirai sicuramente!
VD: Fish: Che importa? E' mio compito difendere la dodicesima casa da chiunque tenti di oltrepassarla senza permesso. E tu hai tentato di oltrepassarla, tu come Pegasus prima di te!
SF: Afrodite: Provaci! Moriro' prima io o morirai prima tu, colpito dalla mia rosa bianca? Su, non ti sara' possibile arrestare ulteriormente il mio attacco!
VD: Andromeda: No, non farlo!
SF: Shun: Fermati!
VD: Fish: Devo invece. La casa di Fish non e' terra di conquista per nessuno.
SF: Afrodite: Muori Andromeda! Prendi, Bloody Rose!
VD: Andromeda: No, perche'? Basta! Nebulosa di Andromeda!
SF: Shun: Esplodi, Nebula! Nebula Storm!
VD: Fish: Potere inaudito il suo. Potere come non ne ho mai visti prima. Superiore a me di certo, a quest'uomo non ho saputo oppormi. La dodicesima casa non sara' mai sua comunque, la rosa bianca avra' il suo fatale effetto. Me ne dispiace sinceramente. Non era suo scopo oltreggiare me, io l'ho capito.
SF: Afrodite: La brezza si e' trasformata in tempesta! Non avrei mai immaginato che avrebbe potuto lanciare un colpo di quel livello! Ha raggiunto il cosmo supremo che credo superi il mio! Splendido, Andromeda! Ma da un momento all'altro anche tu ti estinguerai.