Devo dire che lei e' carina ^^
Top golosaccio, non appena visto la tipa seducente col nerofumo sugli occhi s'è innamorato.
Ho letto qualche critica sul fatto che lei sia troppo modella e patinata, con lip gloss eccessivo rispetto al contesto e al film però non so, ho solo visto una semplice ragazza. Forse un po' di overacting ma vabbè.
Eddai Ru', stai gonfiando il solito stereotipo dell'eroina femminile che deve dimostrare qualcosa, sono tornati indietro di secoli, quando l'originale, in pieno anni '80, si che era geniale nell'autoironia con cui sfotteva il tipico eroe maschile al testosterone, e la sua capacità autodistruttiva.
Non sto gonfiando lo stereotipo, è che il film parla proprio di questo, è un racconto di formazione di una donna all'interno di una comunità guerriera, attraverso il superamento dei ruoli e grazie alle sue capacità. E' una delle possibili storie da raccontare ed è già stata raccontata ma, al di là delle recensioni generalmente buone, vedo che sta salendo un po' questa insofferenza da "riscossa femminista", cosa di cui per me il film non si occupa troppo.
"Stereotipo", tra le varie accezioni ha anche quella di "classico" e il "classico", per definizione, ha strutture narrative ben riconoscibili e non credo che il regista desiderasse essere innovativo. Un film anni '80 girato in modo secco, asciutto, sobrio a ricordare i tempi che furono. Che poi abbia uno sviluppo prevedibile sono stata la prima a scriverlo però è anche disseminato di tante, piccole, buone idee.
Poi vabbè, su Predator film originale non è che ce lo dobbiamo dire, quello è un film immortale e molto originale che, come già detto per Aliens, a un pubblico superficiale può apparire davvero il contrario di quello che si prefigge di essere.
Questo è un film piacevole che si avvicina al titolo originale con garbo, semplicità e rispetto. E' un "classico" film d'azione.
Poi sì, torna indietro di secoli, esattamente 1719.
Un ragazzo in un gruppo Telegram ha appena scritto: "
Esiste solo un Predator e uno solo"
Beh, se la mettiamo così allora sì.
ps.... Vedo che c'e' la versione Comanche
Quella è una bella melgibsonata, che poi a informarsi del film c'è proprio il coinvolgimento diretto di gente specifica:
A supporto anche la produttrice Jhane Myers, di origini Comanche, che ha partecipato attivamente a ricostruire l’atmosfera dell’epoca
Il risultato è un film ricco d’azione, molto accurato anche nei dettagli storici, tanto che è stato girato in lingua inglese e nella lingua dei Comanche così com'era parlata trecento anni fa. Anche gli attori, che hanno poi realizzato il doppiaggio in lingua Comanche, sono stati scelti per le loro origini, a partire dalla protagonista Amber Midthunter, di origini Sioux e al co-protagonista Dakota Beavers.Carino dai.