Oggi vedrò di proseguire con la main a Cosmo (ho avuto drammaticamente poco tempo per giocare ultimamente
) ma nei giorni scorsi almeno ho chiuso l'esplorazione a Gongaga, ribattezzata Gonzaga da me in un momento mistico.
Ebbene credo di non aver mai visto una mappa di gioco così arzigogolata e eccessivamente complicata (lo è proprio per esserlo, in maniera un pò fine a se stessa) da esplorare da cima a fondo, fra i maledetti
funghi salterini che non c'è modo di capire dove ti portano finché non li provi
, dislivelli e verticalità, corde di risalita con animazione lentissima e faticosa... Un monumento alla pazienza richiesta
Son stato diverso tempo ad arrovellarmi su come raggiungere un punto che era palesemente raggiungibile ma non capivo come, poi mi son ricordato di fare il giro venendo da un'altro lato, ovviamente non c'era nulla se non qualche materiale ma ormai mi ero incaponito che dovevo raggiungere quel punto.
Fortunatamente il ricambio della musica dell'area in versione full dopo l'attivazione di una torre mi ha reso tutto più digeribile (la versione iniziale ormai era fissa in testa) ma la fatica è stata immane.
Posso proseguire carichissimo adesso
Cacce locali molto interessanti comunque, ce ne sono alcune che finiscono un pò troppo presto ma anche altre stimolanti sia per il bestiario che per le gli obiettivini extra delle cacce, qui più attivi e interessanti dei precedenti.
Oltre questo, mi sta piacendo molto l'enfasi che han deciso di dare ai mostroni più iconici della serie, invece che metterli a random insieme agli altri qui hanno sempre un ruolo di spicco nella gerarchia dato che rappresentano scontri mediamente impegnativi e che staccano sugli altri mob, in questo li trovo ben contestualizzati anche perché tematicamente hanno sempre senso in relazione alla regione in cui sono
Sul discorso del 'date' che si faceva, se e quando sarà, sono disposto ad accettarne solo uno possibile:
anche se al Barrettone di Rebirth voglio così bene che quasi quasi lo accetto comunque pure lui
