È un gioco di grandissime contraddizioni.
Innanzitutto tecniche.
Il ray tracing.
Di certe vedute pane & salame, quattro rocce o taluni paesini da provincia inculata chissà dove nel Centro Italia non puoi non innamoratene a primissima vista talmente ti appaiono naturali. Troppo, troppo aggraziati dalla compostezza della luce. Poi ti becchi bloommate moleste, interni spanati, chiaroscuri piattissimi, volti dei personaggi in certe condizioni semplicemente sbagliati. E pensi che sia anche la negazione di questa tecnologia, che a rigor di logica dovrebbe fornire un modello di comportamento dell'illuminazione univoco [o giù di lì, via].
È uno dei migliori inni alla scalata a piedi scalzi™, del rapporto [quasi] mai scontato col territorio, con cui avere motivi di dialogo pressoché costanti, e al tempo stesso un coacervo di animazioni canned che non ti fanno arrivare dove pensi di potere, di collisioni non univoche, di empasse bruttissimi tra PG, oggetti e telecamera. Per capirsi istant: ascrivo perlopiù alla prima categoria il giro per il mondo e alla seconda perlopiù le storie dell'orrore che ti possono capitare in città.
C'ha un bordello di figate, di quelle .giffabili e quelle da raccontare con non meno di 12.000 caratteri, di finezze e di design nobile e strutturato. Senza contare feature tutt'altro che banali, che insomma quel marasma di NPC, che son tutte entità fisiche e in buona parte sandboxxabili, svariati dei quali con dentro un file .db o .chi_per_lui che tiene traccia di questo e quell'altro non si vede tutti i giorni, nemmeno oggi. E poi il fatto pedine & online, dove i dati permanenti e le occasioni che vengano pescati e intrecciarti in real time si moltiplicano a iosa. Forse il RE Engine non era all'altezza, forse si poteva fare nettamente di più in fatto di ottimizzazione, ma aspettarsi di poter contare d'ufficio sulle stesse performance di un OW sfighé che si scorda le cose ogni 20 metri è da maccarella totali. Però al contempo sa di essere di uno zozzo, di un ottuso e di un arretrato [no, in quell'accezione che fa il giro e diventa virtù] da lasciare basiti.
Non so assolutamente come andranno le cose, perché dopo una quindicina d'ore abbondanti penso di essere ancora alle prime righe di tutorial, di avere tutto da scoprire, inquadrare. Sono in totale luna di miele, invaghito anche di quello che il gioco mi sta facendo subodorare. È tutto da vedere come andrà strada facendo, cosa succederà tra me e lui una volta che mi sarò fatto il palato in grado di capire effettivamente di che pasta è fatto. Sempre che non mi rompa il cazzo en passant perché diventa troppo facile, ripetitivo o chissà quale eventuale motivo tangente.
Ma intanto porca di quella puttana se ce ne vogliono di giochi così.