Mi sono visto qualche video anteprima e mi ha convinto, ho proprio voglia di giocarlo, nella corsa al day one mi ha sorpassato rise of the ronin, ad oggi 65% dd2 , 35% rotr
Riguardo alle classi, nel primo come funzionano? Se parto guerriero posso poi svilupparlo e ibridarlo a mago o sono chiuse?
Ho visto i video di presentazione e mi ispirano tutte tranne il mago, non saprei proprio che scegliere
Venerdì dovrebbe arrivare la demo
Grande personalizzazione in quel senso, dopo gli sblocchi delle classi (costo irrisorio) le puoi switchare liberamente, hai accesso a classi standard ma anche avanzate (specializzate in un ramo) e ibride, più versatili ancora.
Unica cosa da tener conto** è che il 'rango' delle classi è separato per ognuna ed indipendente, questo ti incentiva a giocare con ognuna così da livellarle gradualmente, e nessun problema visto che i progressi per ognuna restano salvati per quando vorrai riprenderle, comprese le relative abilità.
Una volta inserite nel loop di gameplay interpretare ruoli diversi è uno degli aspetti più interessanti del gioco che ti permette di approcciarlo da tante sfaccettature diverse (non sottovalutare il rogue!)
Qui è molto simile anche se da quanto ho carpito hanno puntato ad avere classi ancora più 'uniche' e a sé stanti per arma e moveset, in generale il gioco sembra praticamente un reboot del primo (per ora, non voglio sbilanciarmi troppo)
Demo se arriva credo la proverò anch'io!
** In realtà la faccenda è più complessa di così tenendo conto che al momento del level up si ottengono dei boost alle stats che dipendono dalla classe che hai attiva in quel momento, quindi alla lunga questo aspetto ha una sua influenza sullo sviluppo del personaggio.
Però nella mia esperienza ho trovato che, a meno di essere patito di ottimizzare le stats, influisce in maniera relativa visto che poi compensi il tutto in altri modi, per cui ti direi che puoi scegliere abbastanza liberamente, tieni però a mente anche questo dettaglio
Ad ora ho visto poco ma mi è capitato di adocchiare questa, ad ora è la classe che più mi ispira fra tutte, del sequel:
TFP Link :: https://youtube.com/watch?v=D7t9OLcIjkE&pp=ygUURHJhZ29uIGRvZ21hIDIgY2xhc3M%3D
Mystic Spearhand 
Il sistema di DD e quindi presuppongo anche quello di DD2 è basato su un meccanismo che si chiama Stat Growths. DD potrebbe attribuire facilmente (come fanno molti altri GDR e ARPG) stat di crescita orizzontale
ovvero [esempio randomico]
Paladino 10° Livello +2 PV + 10 STR + 2 AGI
Paladino 11° Livello +4 PV + 20 STR + 4 AGI
No, DD ottimizza un sistema specifico: salendo di livello, ciascuna delle sei statistiche primarie (salute, resistenza, forza, magia, difesa e difesa magica) aumenterà in un importo determinato dalla vocazione attuale. Gli aumenti delle statistiche variano però per ogni vocazione in un modo che avvantaggia principalmente lo stile di gioco e l'uso continuato della rispettiva vocazione. In altre parole è MOLTO frequente - e questo lo vedo dalle pedine che spesso uso - che vi sia una nabbificazione di chara che potrebbero rendere MOLTO di più se il loro Arisen non avesse gettato le classi millandole per completismo.
In altre parole, se usi un mago solo per "prendere" la vocazione stregone, e lo giochi 12 ore (esempio) non sfrutterai MAI i poteri reali dello stregone. DD è un gioco che è basato su una certa asperità del GDR, in altri temini NON È POCO FREQUENTE che aumentare i livelli abbassa la nostra potenza.
Ho usato pedine di LIV 200 molto più deboli di una bella pedina performante japponese. Sarà un caso ma le migliori pedine provengono da quella zona. La crescita delle statistiche più alta è al livello 100, con un leggero cambiamento nella suddivisione della crescita al livello 10; dal livello 101 al 200 la crescita è molto ridotta a circa un terzo di quella per livello precedente.
Le statistiche iniziali ovvero salute iniziale, i poteri di attacco, la difesa e le magie sono leggermente diversi a seconda della scelta. All'inizio del gioco, nella missione New Arisen viene data la scelta di una delle tre vocazioni di base (Guerriero, Mago o Strider) suppongo che anche in questo DD2 ci sarà un'idea simile.
Per esempio, lo Stregone ha il guadagno cumulativo di Attacco Magico più alto tra tutte le vocazioni, che viene pagato da bassa resistenza, difesa e salute, più diventiamo potenti, più le nostre stat subiscono un decremento. Da questo punto di vista Itsuno ha voluto "replicare" l'idea che un mago specializzato in incantesimi, chino sui libri magici, è più debole negli attacchi fisici. Prende più danni MA
MA se abbiamo "boostato" le sue abilità fisiche con una classe ibrida (magia e forza) allora il gioco cambia drasticamente perché il nostro maghetto è anche un picchiatore di razza.
Le vocazioni ibride finora si sono rese disponibili solo per gli Arisen: le pedine non possono apprenderle (ma nell'online alcune potevano). Diventano disponibili una volta che il personaggio raggiunge il livello 10. Le nuove vocazioni possono essere scelte attraverso diversi NPC.
Quello a cui secondo me, da umile giocatore veterano lo dico, è massimizare e capire il mixing.
Alcuni Arisen cercano di massimizzare aspetti specifici dello sviluppo dei loro personaggi: di solito ciò comporta il livellamento come vocazioni specifiche per ottenere le migliori statistiche di attacco, salute o occasionalmente resistenza, spesso a scapito della difesa. (noto anche come Min-Max)
Non c'è bisogno assoluto di min-max: un personaggio al massimo livello di qualsiasi sviluppo, dotato di buone armi e tattiche, può sconfiggere anche i nemici più forti con relativa facilità, anche quando si avventura da solo ma per una buona partita io consiglio di capire e basare il proprio Arisen su 2 STAT.
Non 3, non 4, ma 2.
Per le vocazioni corpo a corpo la statistica della magia offensiva ha poco o nessun effetto sul danno dell'arma anche quando si usano armi incantate, quindi per una build corpo a corpo pura, qualsiasi punto nella magia può essere considerato sprecato. In termini di gioco quando dico spendere punti intendo il sistema automatizzato del gioco, non ci sono da mettere numerini.
Può essere utile livellare evitando di inserire punti in questa statistica (ovvero giocando, in poche parole con classi che non ci servono).
Allo stesso modo, per le vocazioni magiche, la statistica della forza potrebbe non avere effetti utili sul danno degli incantesimi; ad esempio, per l'incantesimo Grande Cannone del Cavaliere Mistico, conta solo la Forza dell'arma (e non la Forza del personaggio), sebbene sia la Magia del personaggio che la Magia dell'arma contribuiscano al potere di questo incantesimo. Solo le vocazioni ibride Arciere Magico e Cavaliere Mistico utilizzano sia le statistiche offensive di Magia che di Forza, quindi è bene tenere di conto che DD non aumenta solo le stat, spesso le riduce.
Livelli 10-100
La maggior parte delle vocazioni distribuisce 11 punti statistica tra le quattro statistiche di attacco e difesa. Le eccezioni sono Stregone e Arciere Magico. Generalmente la crescita totale di salute e resistenza è di 50 in totale, più o meno qualche punto. Tuttavia Mage guadagna solo un totale di 31 punti, ma non guadagna statistiche altrove; oggettivamente questa vocazione è inferiore quando si massimizza lo sviluppo delle statistiche dal livello 10-100. Lo stregone guadagna 13 punti per livello, principalmente nella magia, al costo di una minore crescita della salute e della resistenza. Magick Archer guadagna solo 41 punti suddivisi tra salute e resistenza, ma distribuisce 12 punti tra le quattro statistiche di attacco e difesa; tuttavia, la sua crescita offensiva è scarsa e di solito non è la scelta preferita per il min-maxing, non a mio avviso, io ho un Arcer Mago che trita un drago con una manciata di tiri.
Tutta questa pappardella, non vi deve intimorire, dopotutto questi calcoli sono tutti fatti in maniera automatica dal gioco, l'unica cosa che dovete decidere è la natura del vostro Arisen: che sia basato su forza o magia, l'importante è che non facciate pasticcioni di classe, perché altrimenti avrete STAT che riducono la vostra competenza. Il che è un peccato per me.
Una volta ho usato una pedina di un giapponese, che ha polverizzato il boss di Neroabisso con una manciata di colpi. Non penso che sarebbe stato neanche lontanamente possibile se l'avesse creata casualmente, c'è sempre un'idea alla base.
