Pero ecco... dopo trent'anni ritrovarmi di nuovo lo stesso finale del secondo, non mi è parsa davvero una idea cosi geniale, ne tantomento divertente.
La scena finale, come i dialoghi successivi non aggiungono quasi nulla ai significati diretti e indiretti che i videogiocatori avevano già potuto intuire e che hanno contribuito a creare il mito.
Non c'era bisogno di farlo un'altra volta, è una nota completamente stonata e ridondante.
Non sono molto d'accordo. Non credo che il finale volesse essere né geniale, né divertente. Penso invece che volesse dare una fine più compiuta e matura, laddove il finale del secondo aveva più i connotati di una boutade finale. Il tono qui è completamente diverso, più introspettivo e malinconico. A me ha dato un senso di chiusura che, a posteriori, definire pure necessaria.
E volevo aggiungere anche che ho apprezzato tantissimo il ritorno del Guybrush raffinato e tagliente, rispetto alla sua controparte goffa e disneyana del passato, su questo secondo me hanno davvero recuperato, pero non capisco perche non lo abbiano fatto anche con Elaine, che anche lei, analogamente a Guybrush aveva un carattere piu spigoloso e difficile. Invece qui è tutta felicità e sorrisi.
Io ho semplicemente adorato il tono materno e adulto di Elaine, che è il perfetto contraltare al fare infantile/adolescenziale di Guybrysh. Il dialogo nella giungla arriva fortissimo proprio per quello; la sua calma nel farti riflettere sulle nefandezze compiute vale mille scambi di frecciatine.
Anche se credo pure che quel dialogo potesse essere ancora più potente se le azioni citate fossero state più ancorate all'agire del giocatore. Ad esempio, lo sventramento dell'albero per il manico dello straccio mi è subito sembrato eccessivo, e non qualcosa che avessi compiuto io. Stesso discorso per la chiave di Toothrot e per gran parte delle altre situazioni citate. Nei vecchi Monkey Island si facevano ugualmente delle cose spregevoli come parte degli enigmi, senza però che ci si sentisse in colpa, anzi trovandole pure divertenti. E proprio per questo, se Elaine mi avesse rinfacciato, per dire, di aver fatto arrestare Kat Capsize, di aver attentato alla vita di Stan chiudendolo in una bara, di aver profanato una tomba, e via dicendo, mi sarei sentito molto più colpevole.
Comunque sì, in generale anche per me i primi due (e specialmente il 2) restano inarrivabili. Le prime tre parti non mi avevano entusiasmato, sia per enigmi che per scrittura; solo le parti IV e V ci si avvicinano di più. Fosse stato tutto così, sarei stato più contento, ma capisco l'esigenza di introdurre la difficoltà enigmistica in modo graduale per non spaventare i neofiti. Non mi sono piaciuti nemmeno alcuni enigmi un po' pigri come
la meccanica usata tre volte per ottenere una chiave, il doppio monocolo e il dover riempire di grasso l'oblò della nave ancora per tre volte.
Come avventura grafica mi era sembrato molto più solido e divertente Thimbleweed Park. Sono rimasto stupito positivamente di come siano comunque riusciti a fare bene pure usando la nuova interfaccia a due opzioni. Io però continuerò a preferire, ora e per sempre, l'interfaccia a verbi dello SCUMM ❤