C'è anche l'opzione del negoziato, il compromesso, però prima che sia tardi.
Prova a spiegarmi come convincere Putin a smettere.
Provare a fare come fece Kennedy ai tempi, proporre un proprio, non dell'altro, passo indietro, come atto di buona fede. Ovviamente era da fare all'inizio, quando tutti erano impegnati a giocare al pallottoliere con la contabilità Covid19, e "nessuno poneva attenzione" (siamo ironici) agli appelli e dichiarazioni di intenti di Putin in ogni singolo incontro internazionale...
Due obiezioni:
1) ai tempi Kruschev non stava bombardando nessuno ed il passo indietro di Kennedy non avrebbe riguardato altro paese se non l'America.
Kennedy proponeva di togliere basi e missili dalla Turchia, tanto è vero che disse a Kruschev che la cosa sarebbe andata contro gli interessi degli alleati (perchè, ovviamente, qualunque mossa decida l'America, coinvolge il resto del mondo direttamente o per procura).
Come detto era una cosa da fare subito, anche solo come bluff, per valutare la buona volontà russa partendo dalla propria.
Ma parliamo di altri tempi e altra stoffa, oggi sarebbe improponibile non certo per chissà quale prima mossa abbia fatto Putin, che ha lanciato appelli per tutto il 2020 e 2021 alla Nato, ma perchè l'obiettivo è che la Russia si seppellisca con le sue stesse mani.
E, a questo punto, purchè finisca, speriamo presto...