Il rifiuto di una neutralità modello Svezia, soprattutto dopo l'ammissione di impossibilità ad entrare nella Nato, non mi è parsa una mossa lungimirante, considerando che la garanzia di supporto in caso di invasione, pur non esplicita per la palese assenza ai tavoli delle trattative delle nazioni che dovrebbero garantirla, sia di fatto implicita nella coralità con cui il mondo si sia stretto attorno all'Ucraina.
La proposta russa è praticamente una ammissione, se non di resa, di grandissima fatica, rifiutarla mi è parso un arrocco eccessivo, visti i costi...