Infatti i paesi vogliono (volevano, vorranno?) dotarsi di questa soluzione finale per poter "fare la voce grossa" nel momento in cui conta.
Il paradosso è che appunto contrapponendosi 2 potenze nucleari, ciascuna rimane ferma ben conscia della fatto che chi lancia il primo missile determina una inevitabile escalation "finale".
Il concetto di deterrenza.
Ok
ma nel momento in cui una non rimane ben ferma (se non nell'uso dell'arsenale atomico stesso) che si fa, si lascia fare?
Oppure si tiene conto del deterrente comunque e quindi si può controbattere in ogni modo anche militare?
Perché condivido anche al 100% il cercare di mettere Putin in difficoltà interna, cercare di farlo cadere causa sanzioni e malcontento ma é realistico?
Mentre con una disfatta totale bellica diverrebbe realistico, la propaganda avrebbe seri problemi.
Al momento i russi ok han fallito la blitzkrieg, ma opzione 2 grazie al controllo dei cieli stan portando lentamente tutti sti armamenti per assediare (ok non piace a qualcuno, diciamo attaccare in modo logorante una volta piazzatisi) Kiev Kiyv dir si voglia.
Lasciarglielo fare significa arrivare poi ad una situazione di contrattazione dove potran fare la voce grossa.
Glielo si lascia fare perché c'é rischio atomico?
O ci fidiamo di Sting?