Mi concentro solo su un'affermazione perché il resto mi pare sia già stato ampiamente dibattuto innumerevoli volte.
Una nuova idea di Italia, autonoma, libera e che si proietta nel Mediterraneo, quelli sono i nostri interessi.
Sul Mediterraneo scorrazzano armi e uomini russi, turchi, arabi, egiziani... che quando possono cercano di piazzare i soliti governi amici. Come gli USA nei tempi che furono.
Per curiosità, tu come pensi di inserirti in questa contesa?
Con l'unica cosa possibile: la politica.
A partire dal riprendere le idee del fu (ammazzato dagli anglo americani) Enrico Mattei, la cui idea di collaborazione paritaria e non coloniale orientata proprio al Mediterraneo dovrebbe essere la pietra d'angolo della nostra politica estera.
Di sicuro non svendere ai tedeschi i nostri porti (che li depotenziano per favorire le rotte sul mare del nord via Rotterdam) ed ai fondi speculativi americani le nostre aziende strategiche è il punto di partenza per qualsiasi politica estera che non sia da sudditi.
Oppure smettendo di obbedire ad altri contro i nostri interessi come successe in Libia (nel mediterraneo scorrazzano gli altri proprio perché ci siamo ritirati noi).
Gli ultimi due numeri di Limes e La Fionda sono proprio incentrati sul costruire una nuova idea di Italia per il futuro, consiglio a tutti di leggerli perché ci sono dentro molti spunti interessanti (a partire dal più importante: il ripristino della sovrnanità monetaria e la conseguente uscita dalla gabbia dell'euro e dell'UE).