Io ho letto qualche libro della Politkovskaja sull'occupazione dei Russi in Cecenia, e ho visto come i russi si comportano con le popolazioni dei territori occupati (spoiler: non benissimo). Quindi a me spaventa pure l'idea di "fargli concessioni", tipo ok, non ve la prendete tutta l'Ucraina, magari solo il Donbass e la Crimea. Il che equivale a dire che in quelle terre la cultura, il popolo e la storia ucraina verranno cancellati dalla faccia della Terra a colpi di purghe, deportazioni, violenze di ogni genere e rieducazione forzata (un po' come fanno gli amici cinesi con gli Uiguri da un pezzo). D'altro canto sono mesi che i media russi, i capi religiosi, lo stesso Putin non fanno che ripetere che l'Ucraina non esiste e sono lì per riprendersi quello che è già loro (alla faccia del denazificare, la nato cattiva e scuse puerili varie).
Se vincono la guerra a modo loro e si pigliano tutto, è un disastro. Se gli concedi pezzi di territorio, è un disastro. Se li sconfiggi e li costringi alla ritirata senza che ottengano niente, è pericoloso, perché come diceva Yoshi i russi non prendono bene le mortificazioni di questo tipo. Francamente io vorrei vederli presi a calci in culo e rinchiusi nei loro cazzo di confini con le pive nel sacco, ma mi rendo conto che è sia molto difficile che possa accadere, sia molto pericoloso.