Io sono a 33 ore e sono ancora al terzo capitolo, in pieno tutorial, ho avuto qualche asperità ma ieri è riscoppiato il sentimento, ci ho giocato credo 10 ore. La cosa divertente è che 2 le ho impiegate per fare una quest secondaria nel deserto, perché non riuscivo a raggiungere quest'area viste le dune scivolose dove pensavo si potesse passare. Credevo che dovessi sfruttare la scalata delle pareti, altra introduzione nella fase esplorativa di questo terzo capitolo le "tecniche" per esplorare che si acquistano col proseguire della trama, ho già beccato delle zip line ma non le posso utilizzare.
Ma non era nemmeno quello, così mi sentivo frustrato ma ho continuato a girare, perché ricordavo di aver toccato "sabbia" sotto i piedi e non mi sbagliavo; ho visto la zona ben sotto di me, in cima ad una scogliera, quasi irraggiungibile, da tutt'altra parte rispetto alla missione. Ho proseguito, ho raggiunto, ed avevo mancato una grossa porzione di mappa francamente molto bella e suggestiva, e là dentro ho beccato altre missioni e addirittura "enigmi ambientali".
Beh, spettacolare
Sul sistema di combattimento non mi voglio ancora esprimere visto che non sono ancora uscito dal tutorial, sto giocando ad hard e gli scontri principali sono un pain in the ass devo dire, la strategia serve ed il danno al momento è molto poco, la scelta in questo senso delle classi in base a chi ti trovi di fronte, la necessità di switchare tra i membri del party, richiamarli per le aree di rigenerazione, dare tutti i comandi...Lo hanno trasformato in un RPG occidentale alla baldur's gate
C'è qualche problema nell'attraversamento della mappa perché sono immense e i personaggi sono troppo lenti, bisogna quindi scenderci a patti e non avere fretta di portarlo avanti, sono giochi per adolescenti che hanno un sacco di tempo a disposizione. Prendere o lasciare, io potrei impiegarci anche altri due tre mesi per finirlo, amen. Questo è.
I personaggi del party sono di qualità e sono più in linea al primo Xenoblade e lontani dal disastro del 2, le vicende diluite ma interessanti, i dialoghi che lasciano sempre il tempo che trovano, purtroppo.
Incredibile ma vero, hanno reso i nopon sopportabili, il clima è quello dell'opera "matura".