Io all'inizio avevo scelto challenging, e poi mi sono tolto gradualmente tutti gli assists (lasciato solo la racing line).
Poi non so come si traduca in termini di difficoltà AI, e se si possa modificare ulteriormente in game.
Ora che mi sono un pò abituato al sistema di guida, e presa un pò dimestichezza coi tracciati, lo trovo un pochino semplice, però va bene anche così che mi sto godendo il gioco.
A margine, il Braking Point é la dimostrazione di come si può fare una carriera coinvolgente ed avvincente.
Unico appunto, la performance in gara ha poche o nulle implicazioni sull'andamento stesso della storia.
Dovrebbero forse migliorare questo aspetto nella prossima iterazione, ma già così fa impallidire tutte le altre carriere degli altri racing game.
Sono arrivato al 4o capitolo.
La recitazione è ok con picchi da serie tv. Però finora lo trovo un pò vuoto. Davvero dici è la migliore storia fatta in un racing?
Poi non aiuta il fatto che ho dimenticato o non conosco la maggior parte dei circuiti specifici per F1, indi o lo metto a Normal oppure diventa un tedioso trial and error finchè non imparo a memoria il circuito.
Il terzo capitolo è stato divertente, solo perché a Normal e una volta preso dimestichezza col tracciato salivo la china che era un piacere.
Meno male che è possibile cambiare la difficoltà di ogni capitolo.
Io ho trovato molto coinvolgente le mini-gare di ogni capitolo, tipo che in 6 giri devi guadagnare tot posizioni, oppure fare il giro veloce, oppure decidere la strategia in base al meteo...
Certo, niente di eclatante, ma con cosa la paragoniamo?
in Forza e GT la "carriera" é una sequenza di gare con macchine di potenza crescente, ma senza nessun pathos. Una roba che due dita in un occhio sono più divertenti.
Idem Dirt Rally 2, Dirt 5, Project Cars 3, Wreckfest.
Carriera sempre intesa come una fredda sequenza di gare una dietro l'altra. Uno yawn grande come una casa.
F1 2021 mi ha ricordato i vecchi Toca, dove almeno c'era un tentativo di fare qualcosa di diverso.