Arrivato al capitolo 6, non lo odio più ma neanche lo trovo un bel titolo.
La fase giocata è di una pochezza inenarrabile, proprio non ci scappi manco a mettere ad hard (che poi te lo pigli in culo che i reload dopo la morte son lunghissimi lol).
Le mosse su cooldown dei compagni le spammo a caso, tanto non è che da un'iconcina minuscola mi ricordo cosa-fa-cosa. Sto gioco avrebbe brillato col il combat di FF7R, personaggi switchabili e assetto tattico e realtime tutto insieme (l'ATB è nè più nè meno che un cooldown quindi non ne saremmo manco troppo distanti, in linea di principio). Starlord poi quanto a mosse o varietà è una pizza mondiale e vabbè, boh. Sicuramente era molto sviluppo in più ad averli tutti giocabili e capisco il problema ma mi pare un'occasione mancata.
L'esplorazione è più lineare di un Uncharted a caso e direi che per il genere di gioco può anche andare non fosse per il fatto che le fasi walking simulator le odio a morte. Fammi una cutscene, non farmi inclinare lo stick per 20 minuti alla volta. Direttamente dalla gen ps360 cazzo.
Poi il problema del banter già detto, non è manco disprezzabile e alla lunga sti pg ti crescono ma c'è l'inconveniente che sembra che non abbiano tarato UNA conversazione che sia una sulla realtà "distanza percorribile mentre si parla". Tutto tranciato facendo un passo di troppo, o non facendolo, al punto che è meglio giocare senza curarsi di sta roba ed andare avanti e pace se ti perdi dei dialoghi. Tanto ti escono anche dalle orecchie.
Tecnicamente sempre pregevole anche se le stutteranze su Pc sono un po' una merdina. Immagino che su console non ci siano le pugnette del Dx12 ma cmq tutto maxato col RT è un bel vedere e pace se stuttera.
Boh lo finirò sicuro e magari il commento finale sarà più positivo ma mi pare una gigantesca occasione mancata, mi sta bene un'esperienza più narrativa che altro ma anche no, se mi chiedi di sparare o saltare voglio farlo bene sennò tanto vale che ti chiami Gone Home. Non voglio manco essere troppo cattivo però che è evidente che c'è stato impegno dietro il progetto e che qualcuno, per qualche ragione, ci credeva davvero.