Facendo un attimo i seri, l'Inter sta veramente inguaiata.
In queste situazioni o già hai un sostituto per mano che prendi assieme alla cessione, prima che l'offertona sia uscita fuori, oppure dopo i prezzi si alzano, come fu per il Napoli con Cavani prima e Higuain poi. Con Higuain fu fortunato perchè pescò un panchinaro del Real in cerca di rivincita (uscendo anche 1:1 con Cavani), col dopo Higuain no perchè tutti giocavano al rialzo sparando un 30 40% in più per ogni giocatore sondato, e si finì per pippon Milik a non pochi 30 milioni mi pare.
Ora l'Inter non solo ha l'offerta del Chelsea pubblica e quindi per un Zapata o Vlahovic chiederanno di più, ma anche un evidente processo di ridimensionamento senza tanto futuro.
Insomma, la cessione di un top non è necessariamente un male, alcune squadre hanno costruito ottimi roster da cessioni eccellenti (tipo l'Arsenal post Henry, la stessa Inter post Ibra) o anche generato un sistema di gioco differente (vedi Napoli post Higuain).
Se l'Inter davvero non vuole sprofondare per i prossimi 10 anni, può accettare 120+Alonso (o Emerson), si appara un altro esterno, ripiana il debito con il Manchester e investe 60-70 milioni in due giocatori che completano l'attacco (punterei Vlahovic e Raspadori, più che Correa, sempre mezzo infortunato).