Occhio però, il passaporto contempla anche chi abbia avuto il Covid, quindi viene garantito anche chi abbia deciso di ammalarsi, per fatti suoi, percorrendo la mulattiera.
Potrei capire se si parlasse di vaccino e basta, ma la ratio prevede qualunque soluzione logica che consenta, ragionevolmente, di scongiurare un contagio, quindi a meno di voler individuare una lobby per ogni soluzione (tamponi, malattia, vaccino), non stiamo parlando di chissà quale manovra di ingegneria sociale, ma di mera logica sanitaria.
Diverso il discorso dello stabilire durate arbitrarie della copertura, che già oggi sono slittate, sempre nell'ambito della teoria, a 10-12 mesi, quindi nulla di stravolgente o incompatibile con quanto visto sino ad oggi.
A parte le solite malversazioni di singoli, o singoli gruppi, più si va avanti più faccio fatica ad individuare conferme alle oscure e complesse trame ventilate in certi ambienti, soprattutto quando, spesso e volentieri, le "prove" che portano sono superficiali e sgangheratamente approfondite, quando anche proprio non lette (vedi articolo di cui sopra)...