Ieri l'ho messo su alle nove di sera e me ne sono staccato a forza alle due.
Per quanto mi riguarda, rispetto al predecessore qua siamo su un'altra galassia ma probabilmente è pure "colpa" mia ché le campagne inglesi proprio non sono il genere di location che amo (motivo per cui ho dato via AC Valhalla e ancora vado a zonzo con gusto dentro Odissey).
Però c'è poco da dire, in quanto a world map questo gli caga in testa, a Horizon 4: c'è una sconfinata varietà di paesaggi e terreni, la mappa è più grande, la sensazione di viaggio infinitamente amplificata.
Se in Horizon 4, finito l'effetto wow iniziale, diventava una noia mortale farmi km di piatta campagna inglese per andare dal punto A al B, qua è una continua scoperta e cambio di registro; i deserti, le foreste, i canyon, i templi, le spiagge... qui il viaggio fine a sé stesso è davvero appagante.
Poi ho notato un proliferare di gare su terreni accidentati tra fango fiumi ciottoli cespugli che mi divertono molto più del classico asfalto.
Gradevolissima l'introduzione di una specie di modalità storia dove si fanno spedizioni nei vari macroblocchi della mappa per scoprire nuovi paesaggi, notevole la missione sul vulcano che m'ha catapultato indietro ai tempi di Motostorm Pacific Rift.
Tecnicamente che ve lo dico a fare, è uno spettacolo per gli occhi e un burro totale, in 4 ore non ho notato mezzo framedrop.
Ma la cosa importante è che in 4 ore ho macinato tanti di quei km eppure mi sono ritrovato continuamente in situazioni diverse, è stato un continuo buttare roba inedita sul tavolo.
Per il momento insomma m'ha preso davvero bene (e lo dico da non amante degli open world) vediamo se sarà in grado di tenere nel lungo periodo.
Ps. parlo di esperienza single player non sono un giocatore da multi.