Pazzesco come i primi trofei a sto gioco li avessi ottenuti nel 2013. Possibile che quando ripensi in generale ad un gioco sembri sempre l'altro giorno?

Ad ogni modo dopo averlo giochicchiato all'epoca e averlo mollato perchè mi aveva preso poco, l'ho rispolverato (meglio dire reiniziato da zero) in tempo di lockdown pasquale, e devo dire che me lo sto godendo come non era successo la prima volta.
Il sistema di controllo va sicuramente addomesticato, e comunque conserva sempre una sua percentuale di imprevedibilità, ma fatti i doverosi calli, si trasforma e da bruco diventa...una mezza farfalla.
Devo constatare per l'ennesima volta che il divertimento va a braccetto con l'espandersi dei poteri e delle capacità di Kat, aspetto che mi fa riflettere sul fatto che si, evolvere il personaggio sarà anche il quid ludico alla base di tantissimo gameplay, ma a volte giochi che inizialmente paiono astrusi sarebbero ben più divertenti se dessero più capacità fin dall'inizio.
Come in Crackdown, quando aumentare salto e forza apriva la città a insospettabili voglie esplorative, così in Gravity Rush aumentare a Kat capacità e velocità di volo rende il gioco davvero più divertente e additivo.
Svolazzare in lungo e in largo anche solo per scovare cristalli nascosti, è qualcosa che mi ha oltremodo divertito. Come dicevo pocanzi bisogna addomesticare il controllo, capirne i limiti, lavorare di senso spazio-tridimensionale perchè il capovolgersi di alto-basso-destra-sinistra è parte integrante dell'esperienza Gravity Rush.
Ma se nell'esplorazione pura la cosa è tutto sommato fattibile, diventa un po' più ostica nel combattimento, dove colpire il bersaglio di precisione è in effetti più complicato, ma senza mai essere troppo frustrante.
Penso di essere ben oltre la metà (missione 13 o 14 mi pare) e direi che per ora ci ho giocato di gusto.
Il Pupazzo ne parla come di un titolo discreto, io non sarei così cattivo. Col senno di poi, scevro dalle aspettative che all'epoca Vita doveva soddisfare per forza di cose, ne parlerei come di un'esperienza fresca anche se a suo modo un po' punitiva per via dei controlli, ma che però ha una sua precisa statura laddove tanti altri gioconi (magari più rifiniti di lui) non avevano essendo mere riduzioni dei fratelloni più grandi.
In questi ultimi giorni di Vita e del suo store, dategli una chance.
Beh ovvio, se Vita ce l'avete ancora e vi si accende, naturalmente
