Io sono in possesso di Serie S e di Ps5. La prima mi consente di recuperare una serie di esperienze che ho mancato nel corso degli ultimi anni e mi sta dando grandi soddisfazioni e piacevoli (ri)scoperte, tipo Gears of War 5. La seconda è una gran bella console con titoli di lancio convincenti e un recupero di tutte le esclusive in ambiente Playstation. Tra qualche tempo, se Xbox dovesse approntare una serie di esclusive a me gradite, confido di passare a Serie X per godere di tutto al meglio.
In generale, non sono assolutamente d'accordo con la critica che le vuole inutili e superflue al lancio. E parlo di entrambe. Xbox ha un'oggettiva KA nel Game Pass, un modello non confacente al mio modo di giocare per utilizzo e cultura del videogioco in sé, (dove "cultura" ovviamente è da intendersi in senso "qualitativo" e non "quantitativo", come accezione del modo di vivere un fenomeno in chiave soggettiva) ma che indubbiamente rappresenta un sistema ottimale per videogiocare tanto e a prezzi stracciati attraverso la più probabile (se non l'unica) visione del videogioco da qui ai prossimi anni. Ps5, pur nella sua dimensione iniziale di remake e seguiti camuffati, ha presentato sin da subito titoli soddisfacenti per impatto e gameplay e punta immancabilmente sulla caratterizzazione identitaria, come Nintendo prima di lei.
In entrambi i casi, io vedo molto con cui giocare e divertirsi, senza considerare il fatto che l'acquisto in sé, per cifre assolutamente modiche (normalmente intendo) , sia davvero un tranquillo investimento sul futuro. In questo senso le lamentele mi sembrano più proiezioni soggettive dei propri gusti che problematiche acclarate, abbiamo comprato di peggio e in modo più precario.