Boh, io vorrei sapere qualche cosa di più sulla riorganizzazione in Ubi dopo il 2019, che l'azienda ha bollato come annus horribilis probabilmente per incassi inferiori alle attese, ma arrivava al culmine di un periodo in cui Ubisoft si era scrollata quell'immagine di multinazionalona da tripla A buggati e senza cuore, infilando via via piccole e grandi gemme che da Far Cry 3 avevano portato al magnifico The Division 2. A quel punto si ventilava di un ulteriore salto di qualità, e invece Far Cry 5 inutile, Valhalla mixed bag più che mai, con licenziamento del director in zona Cesarini (che nel gioco per me si avverte tantissimo) e nessun altro vero titolo di qualità cristallina.
La sensazione è che continuino prima di tutto a sviluppare nuovi modelli economici, e poi sia quasi secondario il modello di gioco che vi applicano.