First Person Puzzlethon GCNSUTPVRGiochi che non serve un topic, per varie ragioni Magrunner: Dark Pulse (2013) è un bellissimo gioco rotto. In modo simile a
Relicta, che tuttavia è arrivato sette anni dopo, le meccaniche si basano su una pistola magnetizzante a due colori che permette di magnetizzare pedane, cubi, mattonelle e quant'altro. Colore uguale si attira, colore diverso si respinge. Ok, già c'è qualcosa di rotto in questo, ma andiamo avanti...
Magrunner è un gioco molto bello, con una trama senza senso ma diversi scenari che mi sono piaciuti, diverse stanze che mi sono piaciute e una dinamica di base che ha molto potenziale. Purtroppo, è vittima di sé stesso, quando decide di complicarsi la vita.
E allora capita che la dinamica del magnetismo non sia sempre chiara, soprattutto quando più forze si sovrappongono e, secondo molti, il gioco fa quello che gli pare. Poi succede che in qualche livello non vedi da principio l'uscita, e non sono sicuro sia nel manuale di game design. E in qualche altro puoi forzare la soluzione usando la metà degli strumenti in campo, e questo fa capire che avevano perso il controllo. E infine, il colpo di genio, quando ti mette contro dei mostri da cui fuggire. Ma io non...
In alcuni livelli avanzati, dove sincronizzare pedane che non volevano saperne, volevo sparare a qualcuno. Ma l'avrei solo magnetizzato. In diversi casi ho guardato una soluzione, per scoprire il 90% delle volte che stavo andando bene, ma serviva giusto più pazienza. Non è esattamente questo che si chiede a un FPP, che dovrebbe in primis avere regole chiare e applicabili.
In definitiva, sono contento di averlo giocato? Sì e no, ma una volta finito direi di sì.
E lo consiglierei? Un gioco semirotto di dieci anni fa? No, sicuramente meglio lasciar perdere.