Io nel frattempo ho giocato e amato molto A Short Hike.
In sostanza, è un platform adventure 3D open world sintetizzato in 5 ore. Si fa prima a finirlo che a scrivere il genere di appartenenza, insomma.
La maestria del gioco sta nel condensare perfettamente in quelle poche ore tutto l'arco ludico e narrativo del gioco, lasciando piena soddisfazione una volta giunti alla fine. Non è un gioco breve, è un gioco sintetico.
La mappa è completamente aperta da subito, ma non immediatamente accessibile perché richiede di accumulare metrodianamente delle piume che migliorano la capacità di volo e arrampicata, a loro volta ottenibili esplorando o completando piccole missioni per i personaggi che si incontrano. Ma oltre a platform ed esplorazione, ci sono gare di velocità, sessioni su veicoli, indovinelli e collezionabili vari.
Il mondo di gioco è governato da una fisica coesa e sempre presente. Mi ha stupito il minigioco di pesca, in tal senso, per la precisione con cui l'esca rimbalza e reagisce alle più piccole asperità del terreno, qualora la si lanci troppo lunga e finisca sul terreno. Ma le finezze sono tante e lo rendono un gioco molto nintendiano nella sua amorevole cura per sé stesso e il giocatore.
Ecco, a dire il vero il Quick Resume non funziona e mi è crashato un paio di volte, ma voglio pensare che sia colpa di Windows e Xbox, non sua.