Avevate ragione.
Anzi, forse sono anche più critico ma risollevo il giudizio con il fatto, che una volta appurati e metabolizzati i lati negativi, forse in una seconda visione aiuta a concentrarsi sui dettagli che ogni tanto mette con una certa classe.
Però alla prima visione ci rimani molto male di un paio di cose.
Il primo film prendeva un clichè visto e rivisto (2 persone prendono dei superpoteri, uno è cattivo, l'altro è buono) e ci aggiungeva un pò di sana romanità, critica sociale e cose molto personali.
Quindi non prendevi un'opera paro paro, ma solo un topos classico.
Qui prendi l'estetica di un film preciso e la scimmiotti fino alla fine (con un pò di x-man e poco altro).
E aggiungendo soprattutto solo troppa romanitá e parolacce.
Inevitabile che vengono fuori i paragoni e ne esci fuori con la ossa rotte, ti confronti con uno dei capolavori tecnici degli ultimi anni e sei solo al secondo film e con un budget che è impossibile sognarsi da noi.
Dove vuoi andare?
Il tutto pesa soprattutto nella scena finale, che risente di una illegibilitá dell'azione (un problema molto piú grande della cattiva luce che cmq giustamente dite) e significa non saper gestire una scena del genere.
Certo, non si aiuta mettendo in risalto 120 personaggi di cui nessuno se ne frega, visto che appaiano massimo 5 minuti a schermo
ma che deve per forza, inspiegabilmente, far vedere morire.
Premiamo le intenzioni?
Si, ma sperando che si capisca che siamo ancora lontani da poterci permettere questi tipi di film, sti cazzi l'orgoglio littorico
del 'FINALMENTE FACCIAMO ANCHE NOI I KOLOSSAL!!!"
Visto il risultato, che culo, guarda.