Vero, c'è talmente tanto da fare (e meno tempo) che aspettare una settimana non pesa e si torna a qualche assaggino del passato. Però in questo caso vale solo perchè non ci sono divoratori marvel nella discussione, con un Markok o Grendel a caso avrebbero sgamato personaggi e teorie dalla prima puntata.
Sì e no.
Ho la sensazione (parlandone "con i miei pari") che i lettori Marvel "storici" si godano queste serie -e i film- al pari di uno spettatore "vergine", perché siamo perfettamente consapevoli che carta e pellicola viaggiano su binari diversi.
Chiaro: riusciamo a godere maggiormente dei mille easter-egg e siamo più avvantaggiati nell'anticipare qualche evento per via delle ispirazioni cartacee, ma per noi non è una gara a sovrapporre quanto più possibile i due mondi.
Questa attitudine semmai è propria di chi si è invasato con la Marvel vedendo i film, ed è poi andato a ritroso sui fumetti cercando di anticipare quello che avrebbero potuto trovare sullo schermo.
Il fatto, ad esempio, che già dalla prima puntata di Wandavision sapessi che Wanda fosse psicologicamente instabile e qualcuno ne avrebbe approfittato, non mi ha rovinato il piacere di veder dipanarsi la storia.
Questo perché non tutto è preso pari pari dai fumetti, il twist è comunque sempre dietro l'angolo.
È per questo che le produzioni Marvel hanno successo: si possono fruire a vari livelli, a seconda del "grado di preparazione" di chi le vede.
Non vuol dire che siano universali. I detrattori esisteranno sempre, d'altra parte se il concetto di eroe in costume ti repelle non ci saranno cazzi.
Ma sono prodottini molto ben congegnati.