Secondo te se scriviamo che gow è bello è perché siamo influenzati dal marketing? Che passato l’hype riusciremo finalmente a giudicarlo per quello che è? Suvvia siamo seri…
Penso sia uno dei concetti più seri e più sani che si possano esprimere sull'industria dei videogiochi, in effetti
Ognuno si diverta come preferisce, ovviamente. Consapevolezza però è un'altra cosa, e bisogna essere davvero forti per esercitarla la mattina di Natale, in pigiama sotto l'albero. Che è la condizione in cui l'industria dei tripla A mette deliberatamente il suo pubblico, con strumenti potentissimi e studiati in modo certosino.
C'è spazio per conversare anche di questi fondamentali aspetti, nei topic dei giochi super-hype? O bisogna tacere e chiudersi in topic ghetto finalizzati allo scopo, per non disturbare i bimbi che giocano? Chiedo per un amico
Non è questione di rovinare il giochino o disturbare, ma se non ci state neanche giocando di che consapevolezza volete parlare? Che discorsi volete fare?
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capisci che di costruttivo c’è poco…
Im effetti non lo capisco, mi spiace. Un tripla A oggi è assimilabile a un blockbuster Marvel: non è solo l'opera in sé, vista/giocata, ma anzi è quasi di più ciò che rappresenta a livello simbolico, i fenomeni di costume che incarna, le idee di cosa sia videogioco/film e cosa no, la conferma o smentita di strade evolutive del medium in favore di altre, etc.
Se giochi puoi parlare con cognizione di causa delle emozioni soggettive che ti trasmette pad alla mano, e di tutto ciò che concerne gli elementi tecnici di gameplay/combat system.
Se non ci giochi non puoi, certo.
Ma puoi invece osservare il fenomeno in senso lato, con strumenti molto vasti (dai trailer alle recensioni ai video di giocato ai commenti degli altri utenti) e parlare comunque di un mucchio di roba. Potenzialmente persino più interessante.