Autore Topic: Lingua e inclusività. Parliamonə  (Letto 50521 volte)

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Offline Xibal

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #615 il: 10 Nov 2022, 17:08 »
Io spero davvero che ce la faccia ;D (articolo, per inciso, dai toni insopportabili)
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« Ultima modifica: 10 Nov 2022, 17:16 da Xibal »
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Offline slataper

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #616 il: 10 Nov 2022, 17:52 »
Domanda: l'inclusività o, all'opposto, l'esclusione, incidono sulle vendite e sull'immagine dei brand? Oppure è un tema che per ora rimane confinato in una bolla, magari grande ma non significativa dal punto di vista commerciale?
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Offline Ivan F.

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #617 il: 10 Nov 2022, 18:12 »
Per onore di contesto, recuperiamo la domanda che ha fatto IGN:

Citazione
IGN: In regards to diversity in the game, can we expect to see Black characters in Final Fantasy XVI, or people of color (non-white characters) in general? To clarify a bit more, there’s been discussion around the trailers to date featuring mostly white characters, and I wanted to get clarity on whether we can expect the final game to be more diverse.

La domanda è legittima e, giornalisticamente, ben posta.
Non lo so, Ivan. Mi verrebbe da dirti di sì. Un giornalista può fare questa domanda, ci mancherebbe che qualcuno glielo impedisca. Ma al contempo, non riesco a non percepirla come una forma di pressione.

Tutto vero. È solo che nel caso specifico, il giornalista non solleva la questione, la riporta:

"there’s been discussion around the trailers"

Sì, ci sono cinquanta sfumature di paraculaggine in mezzo, lo sappiamo, però giornalisticamente non gli posso dire niente :)

Io la domanda non l'avrei posta. Il mio direttore, invece, probabilmente l'avrebbe voluta.
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Offline slataper

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #618 il: 10 Nov 2022, 18:18 »
In teoria i giornalisti dovrebbero sempre porle, le domande scomode.
Mai nessuno che chieda ad Allegri perché mette una mezzala naturale a fare il centrale basso e viceversa... perchééééé?!
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Offline Gaissel

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #619 il: 10 Nov 2022, 19:33 »
E lo sono talmente tanto che è praticamente impossibile trovare un loro rappresentante somatico nelle loro opere di fantasia, dove sono tutti rigorosamente "esotici"...

Quello penso dipenda da un misto di fascinazione per il modello estetico occidentale e di senso di inferiorità. Se guardi come gestiscono l'immigrazione o come considerano i popoli vicini, non sono certo un modello di multiculturalismo.

Del resto, critiche di questo tipo erano già state rivolte in passato ad altri sviluppatori giapponesi o a CDPR che è polacca per The Witcher, due paesi etnicamente molto omogenei. Non credo neanche sia razzismo intenzionale, ma più un riflesso dell'ambiente culturale. Ma se vuoi parlare a tutto il mondo, sono aspetti di cui devi tenere conto, non puoi cascare dal pero come Yoshida.
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Offline Gaissel

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #620 il: 10 Nov 2022, 19:43 »
Domanda: l'inclusività o, all'opposto, l'esclusione, incidono sulle vendite e sull'immagine dei brand? Oppure è un tema che per ora rimane confinato in una bolla, magari grande ma non significativa dal punto di vista commerciale?

Più che sulle vendite o sull'immagine generica del brand, un richiamo esplicito alle tematiche inclusive fa parlare del prodotto, e far parlare di sé è sempre fondamentale.

Esattamente come fa parlare una tipa scosciata in copertina, o i muscoli di John Rambo... Dai secoli dei secoli amen.

Con la fondamentale differenza che i suddetti sono quantomeno discutibili (e finalmente discussi), mentre una persona non-caucasica o non-eterosessuale non dovrebbero proprio essere discutibili.
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Offline Xibal

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #621 il: 10 Nov 2022, 20:13 »
E lo sono talmente tanto che è praticamente impossibile trovare un loro rappresentante somatico nelle loro opere di fantasia, dove sono tutti rigorosamente "esotici"...

Quello penso dipenda da un misto di fascinazione per il modello estetico occidentale e di senso di inferiorità. Se guardi come gestiscono l'immigrazione o come considerano i popoli vicini, non sono certo un modello di multiculturalismo.
Mi riferivo proprio a questo, senso di inferiorità e razzismo non vanno propriamente a braccetto.
Evidentemente sono due fenomeni distinti, e come tali andrebbero discriminati: non metti tutti bianchi caucasici in un prodotto di fantasia, perchè odi gli altri, compreso te stesso, ce li metti perchè ti piacciono...
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Offline Gaissel

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #622 il: 10 Nov 2022, 20:28 »
Il complesso di inferiorità è proprio il motore immobile di ogni razzismo/sessismo/intolleranza.
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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #623 il: 11 Nov 2022, 07:25 »
Il complesso di inferiorità è proprio il motore immobile di ogni razzismo/sessismo/intolleranza.
Ma non lo esprimi magnificando i canoni estetici di chi dovresti discriminare, applicandoli ai protagonisti delle tue storie.
La rappresentazione umiliante di neri o asiatici nei media occidentali, ad esempio, non ha niente a che vedere con quella dei caucasici nei media giapponesi, che è uguale e contraria, è evidente che la chiusura culturale allo "straniero", coatta, di regime, e relegata alla gestione della cosa pubblica e degli affari interni, si scontri con il sogno immaginifico di chi quello stesso regime e cultura li abbia subiti, piuttosto che esaltarli anche attraverso la propria arte, e il giappone più di tutti ha trovato nell'espressione artistica popolare i segni dell'insofferenza, e la valvola di sfogo, per uno stile di vita non sempre a misura d'uomo, e che porta in sè i caratteri, prima che del razzismo in senso stretto, dell'imperialismo di stato da cui esso discende, ma che, come ha sottolineato Luv3kar, non è "intenzionale" o connaturato ad una idea di disintegrazione dell'altro, che invece viene, nel prodotto finale, praticamente adorato...
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Offline rule_z

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #624 il: 11 Nov 2022, 10:05 »
Forse non ho capito, stai dicendo che i giapponesi non possono essere razzisti perchè nei manga (negli shonen poi, e manco tutti anzi) i personaggi hanno gli occhioni?

Offline Tetsuo

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #625 il: 11 Nov 2022, 16:37 »
a proposito, ma @O_O  dove è finita?

Offline Xibal

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #626 il: 11 Nov 2022, 17:10 »
Forse non ho capito, stai dicendo che i giapponesi non possono essere razzisti perchè nei manga (negli shonen poi, e manco tutti anzi) i personaggi hanno gli occhioni?
No, non ho detto che non possano, ho detto che non si possa usare Final Fantasy, o un qualsiasi altro prodotto di fantasia da loro sfornato, ed associargli elementi che fanno parte della loro cultura, ma provengono da tutt'altro, e non rendono il razzismo connaturato, generalizzato,  e appunto rinvenibile in una assenza di etnie, che ha le sue radici altrove...
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Offline Xibal

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #627 il: 11 Nov 2022, 18:10 »
@Luv3Kar secondo me centra bene il tutto.
Potevano anche dire che non volevano non caucasici perché gli stanno sulle balle e l'opera è la loro. Nessun problema, hai fatto risposto a una critica e caso chiuso.
Invece c'è un passo che dice:
Citazione
So why did the developers decide to include only white characters in the trailer? Yoshida has an answer that sounds entirely like a non-answer. “It can be challenging to assign distinctive ethnicities to either antagonist or protagonist without triggering audience preconceptions, inviting unwarranted speculation, and ultimately stoking flames of controversy,” he told IGN.
Ecco qui ci leggo tanta superficialità e paraculaggine. Era meglio stare zitti e andare avanti per la loro strada.
Eppure si basa sui fatti.
Riporto di nuovo: FFVII Remake, criticato perchè Barrett ha un accento troppo "nero".
Cyberpunk 2077 tacciato di razzismo perchè i neri delle Hawaii erano "troppo" neri delle Hawaii, a causa del loro aspetto stereotipato (dread), e in questo caso specifico è dovuto intervenire Pondsmith a ricordare che:
1)Stai dando del razzista nei confronti delle persone di colore, ad una persona di colore (che, chiaramente, non sai esserlo)
2)È la mia opera e ci faccio il cazzo che mi pare.
Aggiungo una nota al discorso della stereotipia, se caratterizzi un personaggio secondo dei clichè (che sono tali per un motivo), tipo usare i dread, stai appunto stereotipizzando.
Però se Katie Perry si fa i dread, online viene tacciata di "appropriazione culturale". Cioè un dato elemento diventa clichè, e quindi fonte di biasimo, o elemento cardine di una cultura, e quindi fonte di orgoglio inappropriabile, a seconda di come ci si sveglia la mattina.
E dovrebbe sembrare una paraculata affermare che, comunque tu ti muova, starai "inviting unwarranted speculation, and ultimately stoking flames of controversy"?
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Offline alexross

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #628 il: 11 Nov 2022, 19:32 »
Eppure in ff13 c'era un afroamericano che era il migliore personaggio del gioco e nessuno gli ha fatto una lode

Offline Kairon

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Re: Lingua e inclusività. Parliamonə
« Risposta #629 il: 12 Nov 2022, 19:33 »
Io spero davvero che ce la faccia ;D (articolo, per inciso, dai toni insopportabili)
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Boh, a me pare che questo possa essere semplicemente tacciato di essere lo scemo del villaggio, al pari di uno che se vada a giro vestito da Batman. Non diamo a certi casi umani una nobiltà che non hanno.