Scagliarsi così contro la squadra è ingiusto, vuol dire avere la memoria corta. Il Milan resta la squadra con più punti in trasferta in Europa, è uscita immeritatamente contro il Manchester United nonostante fossimo imbottiti di riserve e fino a un mese e mezzo fa era in testa al campionato nonostante i tantissimi infortuni, i continui casi COVID e una stagione logorante in termini di numero di partite.
Sono evidentemente cotti, sarà un peccato bruciare così la stagione, ormai le probabilità sono altissime, ma puntare sempre il dito contro rosa / società / allenatore non porta da nessuna parte, rifondare è solamente deleterio, specialmente in un periodo come questo che di soldi ce ne sono pochi.
C'erano anni (uno dove siamo rimasti esclusi all'ultima giornata) dove con 68 punti andavi in Champions, quest'anno non ne basteranno 75/80, il calcio è così.
Bisogna ripartire da quanto fatto di buono, lasciare crescere questo gruppo di ragazzi (forse la rosa con la più bassa età media dei 5 massimi campionati) e imparare a gestire meglio risorse, energie e preparazione atletica.
La società confermerà Pioli anche senza Champions, lo avevano già annunciato, e fanno bene.
Il prossimo anno va inserito un centravanti di sicuro affidamento che faccia da riserva a Ibrahimovic (che ha saltato metà delle gare, al contrario dei centravanti titolati di tutte le altre squadre in testa, Napoli a parte), un peccato non avere preso Vlahovic lo scorso Agosto che il Milan ha seguito a lungo senza concludere. Va inserita anche un'ala destra, Castillejo non è chiaramente all'altezza e Saelemakers è un ragazzotto di 21 anni che sta crescendo ma ancora non è pronto per fare il titolare fisso a destra, serve qualcuno con più gol e assist nei piedi. Il resto va confermato, continuo a essere convinto che con l'esperienza di quest'anno e accorgimenti vari questa rosa possa entrare stabilmente tra le prime 4 in Italia.