Topic: Calcio - Stagione 20/21: Torniamo Allegri!

[Level MD]

Ma se qualcosa va male, a pagare è al 99% la proprietà.

A volte non è neanche la proprietà a pagare, che lascia tutto e fa affondare la nave, ma la storia del club.

Da interista, ma penso che anche i milanisti abbiano provato le medesime sensazioni nel periodo del cinese fantasma, mi pesa il fatto che il club se lo stiano sballottando qua e là individui con la sede in culo all'universo.

Avrei preferito si fosse trovato il modo di rendere redditizi e sostenibili i club di questo livello.

[Devil May Cry]

Però sono le società che fanno non uno, ma 7 passi più lunghi della gamba. In quel caso a chi vuoi dare la colpa?
Se la Juve investe mille milioni in cr7 o paga Rabiot 7,5 milioni l'anno e prima di lui altre mezze seghe che poi non se ne vogliono andare e ti bloccano il mercato per 3 anni, l'errore di chi è? Coltivare in casa uno Scamacca o Mandragora non sarebbe meglio?

[piwi]

In tutto questo, considerando che i problemi principali per le "big" sono dovuti principalmente all'incertezza di entrare o no in champions / arrivare tra i primi / vincere trofei ecc... una via di mezzo tra l'attuale modello e il salary cap non potrebbe passare dall'aumento per importanza dei premi stagionali?

Tipo call center a provvigione, una parte dello stipendio (cappato) fissa e un'altra in premi al raggiungimento di obiettivi. Ma non in maniera farlocca come si fa adesso, del tipo "1.5 milioni di bonus la 5° volta che fai la cacca durante la settimana". Obiettivi veri e con premi sostanziosi, per far partecipare al rischio anche quelle imprese ambulanti che sono i calciatori.

[Vitoiuvara]

I calciatori costano miloni, gli allenatori costano milioni, portare avanti una squadra costa milioni.
Ma se qualcosa va male, a pagare è al 99% la proprietà.
Il rischio non è ben distribuito.

Ma quando è successo esattamente che un allenatore o un calciatore hanno puntato una pistola in testa alle società?
Se domani viene @tonypiz e ti chiede 5 miliardi di € (quasi il doppio di quanto prende adesso) per un lavoro da 3 miliardi, te lo mandi a cagare.
Se Tony trova uno che gleii da, ha vinto lui, se invece non lo trova, @Luv3Kar non verrà a chiederti un aumento.

È vero che oggi sei in scacco dei giocatori, ma lo sei perché proprio quelle 12 lo hanno reso possibile, non i giocatori e non i presidenti.

E se vogliamo trattarle da società come le altre (quindi sbattercene del discorso etico e dei tifosi), questi vanno presi tutti e rimossi dai loro posti di lavoro.

NB: Le cifre sopra indicate potrebberò non corrispondere a quelle reali.

[tonypiz]

Cos'è, avevi scommesso con qualcuno che mi avresti fatto entrare nel topic del calcio per la prima volta in assoluto?

[slataper]

Però sono le società che fanno non uno, ma 7 passi più lunghi della gamba. In quel caso a chi vuoi dare la colpa?
Se la Juve investe mille milioni in cr7 o paga Rabiot 7,5 milioni l'anno e prima di lui altre mezze seghe che poi non se ne vogliono andare e ti bloccano il mercato per 3 anni, l'errore di chi è? Coltivare in casa uno Scamacca o Mandragora non sarebbe meglio?

Con Scamacca e Mandragora non puoi competere con il Manchester City o il Real, magari vinci una singola partita ma a lungo andare perdi. Nel sistema attuale non ci sono alternative a spendere il più possibile per competere ai massimi livelli, l'alternativa (degnissima) è accontentarsi e rinunciare a competere.

[Vitoiuvara]

In tutto questo, considerando che i problemi principali per le "big" sono dovuti principalmente all'incertezza di entrare o no in champions / arrivare tra i primi / vincere trofei ecc... una via di mezzo tra l'attuale modello e il salary cap non potrebbe passare dall'aumento per importanza dei premi stagionali?

Ancora, no.
La soluzione è non spendere i soldi dell'entrata in Champions prima di averli, come fanno adesso.
Spendi quello che hai in cassa, non muori.
Ci saranno società più grandi con più soldi che vinceranno di più? Certo, ma con distanze minori e con la bravura dei dirigenti che sarà più determinante.

[Ivan F.]

Ma quando è successo esattamente che un allenatore o un calciatore hanno puntato una pistola in testa alle società?
Se domani viene @tonypiz e ti chiede 5 miliardi di € (quasi il doppio di quanto prende adesso) per un lavoro da 3 miliardi, te lo mandi a cagare.
Se Tony trova uno che gleii da, ha vinto lui, se invece non lo trova, @Luv3Kar non verrà a chiederti un aumento.

È vero che oggi sei in scacco dei giocatori, ma lo sei perché proprio quelle 12 lo hanno reso possibile, non i giocatori e non i presidenti.

Confermo, ma se il sistema non è regolamentato, è questa la deriva.
Mille gentiluomini proprietari di mille club si mettono d'accordo per non far salire i prezzi dei giocatori?

1. È un cartello, non credo si possa fare.
2. Il primo non gentiluomo che fa il furbo crolla tutto. Parliamo di 15-30 secondi di tempo necessario.

Le regole devono arrivare dall'alto.
In alto ci sono la FIFA e la UEFA, che non hanno fatto una mazza.
A quel punto avevano ragione a farsi la loro lega e vaffanculo.

[Raven]

Precisamente. Lo squilibrio è legato alla storia stessa del calcio, che è stato e in gran parte continua a essere un giocattolo in perdita nelle mani di ricchi mecenati. Se si vuole che il calcio sia altro va rivoluzionato, magari non con la SL ma sicuramente non con la CL allargata, che non risolve il problema dei costi.

Scusa, ma la colpa dei costi insostenibili di chi è se non delle società ?

Se un giocatore non te lo puoi permettere non lo prendi, esattamente come nella realtà non ti compri una macchina se non hai i soldi per averla.

Oppure scommetti sul tuo futuro e ti indebiti, nella realtà fallisci, perché nel calcio invece non volete accettare che se fai il passo più lungo delle tuoe possibilità il fallimento o ridimensionamento sono le logiche conseguenze ?

Le società hanno sempre meno importanza, per quanto li possiate criticare giocatori e allenatori sono gli unici veri protagonisti di questo sport. Negli ultimi anni abbiamo visto come due società vendute dal nulla ma in mano ai fondi arabi abbiano rapidamente soppiantato squadre storiche come le italiane, non solo per i protagonisti di questo sport ma pure per i tifosi che lo finanziano.

Le società sono le uniche responsabili di questa insostenibilità e del loro non essere più protagoniste assolute del calcio, sta a loro trovare una soluzione SENSATA senza porcate come la superlega.

[Ivan F.]

Ancora, no.
La soluzione è non spendere i soldi dell'entrata in Champions prima di averli, come fanno adesso.
Spendi quello che hai in cassa, non muori.

Scritto da un imprenditore, quale tu sei, non è credibile

Se vuoi crescere seriamente, devi investire. Anche soldi che non hai.
Soprattutto in un sistema altamente competitivo.

[Vitoiuvara]

Con Scamacca e Mandragora non puoi competere con il Manchester City o il Real, magari vinci una singola partita ma a lungo andare perdi. Nel sistema attuale non ci sono alternative a spendere il più possibile per competere ai massimi livelli, l'alternativa (degnissima) è accontentarsi e rinunciare a competere.

Premesso che competere non è un buon motivo per distruggersi di buffi, sicuro non è una soluzione.
Ma non puoi competere perché Real ecc fanno buffi esagerati.
Per anni mi hanno dato dello scemo quando dicevo che le clamorose entrate delle spagnole erano un bluff, oggi si è scoperto che non hanno i soldi infiniti e piangono miseria.
Le Inglesi si sono vendute meglio e hanno più soldi? Trova il modo di venderti meglio, fai un prodotto calcio migliore dove la gente non si butta a terra 20 minuti su 90. Un prodotto dove non vince sempre la stessa, più equilibrato, è un prodotto migliore.

[Ivan F.]

Scusa, ma la colpa dei costi insostenibili di chi è se non delle società ?

La colpa è delle regole.

Se togli le regole alla NBA, finiscono come i nostri club calcistici.

[Ivan F.]

Trova il modo di venderti meglio, fai un prodotto calcio migliore..

...dove le grandi squadre si incontrano in una lega per dare spettacolo.
E le società possono persino darsi qualche regola interna.

Era la Super League.

[Raven]

Ancora, no.
La soluzione è non spendere i soldi dell'entrata in Champions prima di averli, come fanno adesso.
Spendi quello che hai in cassa, non muori.

Scritto da un imprenditore, quale tu sei, non è credibile

Se vuoi crescere seriamente, devi investire. Anche soldi che non hai.
Soprattutto in un sistema altamente competitivo.

Giusto, e allora accetti che ti possa andar male e ne paghi le conseguenze.

[Vitoiuvara]

Se vuoi crescere seriamente, devi investire. Anche soldi che non hai.
Soprattutto in un sistema altamente competitivo.

In modo sostenibile, però.
Io faccio assegni a scadenza per lavoro che ho preso e che mi devono pagare.
Il banco salta se non mi pagano e mi truffano, non sto legando l'investimento a un risultato sportivo che non è mai certo.
La macchina al laser, sperando di trovare dopo un mercato, è un passo che non ho corso il rischio di fare.
Quando e se lo farò, è perché avrò alle spalle la copertura necessaria per tamponare la crisi.
E se viene un operaio, anche bravo, a chiedermi il triplo... devo rinunciarci anche considerando le conseguenze che quell'aumento provocherebbe sugli altri. In un mondo dove di operai non ce ne sono.