è solo narrativa, narrativa di una società che vuole passare da sola contro tutti ma che in realtà vive di rapporti di sudditanza a destra e a manca. Poi non so se i tifosi di Liverpool e Bayern, o di Barça e Real in tempi migliori, di fronte a certe gare, contro avversari che non ci provano neppure, vivendo le partite come amichevoli, come una tassa da pagare, la vedano allo stesso modo. Essere società big sta forse anche in questo, nell'indurre certe squadre a pensare che giocarsela sia uno spreco di risorse fisiche e mentali.
Non mi sono limitato a parlare di Juve perché le avversarie che si fanno la sgambata con turnover capitano anche ad altre. Dipende dal momento delle big, da quello delle squadre avversarie, dal calendario. Che se ne dica, i campionati sono influenzati anche da queste logiche.